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Roberto Carboni, attaccante, Bosa
I rossoblù sul mercato, spunta l'idea Borrotzu

Il Bosa colpito dal "mal di gol" arretra in classifica: il gioco c'è ma manca la cattiveria sottoporta

Un gol in quattro partite, con tre pareggi e una sconfitta. Il Bosa che all'ottava giornata aveva battuto nettamente l'allora capolista Fonni portandosi ad un solo punto dai barbaricini, sembrava pronto all'attacco alla vetta mentre ora si ritrova a 7 punti di distanza dalla nuova leader Ozierese (24) e con altre cinque squadre davanti come Fonni (19), Ilvamaddalena (20), Usinese (20), Porto Rotondo (21), Ossese (22). Proprio quest'ultima, domenica scorsa ha violato il "Campo Italia" con un rete nel finale di Nuvoli, una gara equilibratissima che ha confermato pregi e difetti dei rossoblù, bravi nella costruzione del gioco e nel creare le occasioni senza però trasformarle in gol.

 

A volte il Bosa si guarda troppo allo specchio, si piace e si bea ma non risolve il suo problema principale. Sta mancando il "sale" del calcio: il gol. E non che Tore Carboni (due giornate di squalifica), il fratello Roberto o Luca Di Angelo non ne abbiano fatti in carriera, anzi, proprio il contrario. Ma segnare, specie nella squadra che vanta la miglior difesa (8 gol subiti al pari della vice-capolista Ossese), porta punti, migliora la classifica che, in automatico, fa crescere l'autostima in ogni singolo giocatore. La squadra non manca di impegno, deve solamente metterci più cattiveria agonistica, quel qualcosa in più che trasforma in speciali le cose normali. Soprattutto in un girone altamente competitivo nel quale ogni gara non ha un risultato scontato. Nessuno si sente superiore all'altro e nessuno, sino alla Macomerese 11esima in classifica, si sente fuori dalla corsa al vertice. Col mercato aperto potrebbe essere soggetto a qualche rivisitazione proprio il reparto avanzato. Un bomber di lusso per la categoria si è appena liberato, quell'Antonio Borrotzu che in Eccellenza ha segnato 50 gol nelle ultime due stagioni (30 all'Atletico Uri e 20 al Castiadas) e che fa gola ad altre squadre di vertice del girone B. Non c'è certezza che le parti si siano sentite ma non si esclude che non lo facciano nei prossimi giorni. In una rosa composta quasi esclusivamente da "bosani" potrebbe farsi luce la strada che porta allo "straniero". Domenica prossima i rossoblù sono attesi dalla trasferta di Castelsardo, poi il lungo riposo natalizio e il 7 gennaio l'esame di laurea in casa dell'Ozierese che, ne frattempo, avrà messo in palio il primato nella gara contro l'Ilva.

In questo articolo
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Stagione:
2017/2018
Tags:
12 Andata