Il Budoni nell'inedito scontro al vertice, Bacciu: «Alla pari contro il Salerno»

Budoni e Salerno, così distanti e così vicini. Anzi, attaccati secondo quanto dice la classifica di serie D. Entrambe a 22 punti ed entrambe imbattute. Ora sono l'uno di fronte all'altro in uno scontro inedito non certo per i campani che, dopo aver sfiorato la serie B ed essere ripartiti dalla Lega Nazionale Dilettanti all'indomani del fallimento stanno rispettando i pronostici. Quelli che il Budoni invece ha smentito, in positivo, tenendo vivo un campionato che, altrimenti, sarebbe già deciso dopo neanche un terzo di gare.

Inedito scontro diretto per il primo posto - Due mondi diversi. Salerno quasi trenta volte Budoni, il centro gallurese di 5mila abitanti, lo stesso numero di tifosi granata che, ad esempio, hanno assistito all'esordio in serie D la squadra di Perrone battere 2-0 il Palestrina. «Noi non ci saremmo mai immaginati di essere lì dove siamo ora – ammette il tecnico del Budoni Giuseppe Bacciu – ma se dopo dieci giornate siamo al primo posto vuol dire che la squadra se l'è giocarta alla pari con tutte e lo può fare anche contro il Salerno». I biancoblù raccolgono tutta la forza dei più deboli e non si danno certo per vinti intenzionati a proseguire in questo loro momento di gloria. «Il nostro vantaggio è quello di poter giocare tranquilli – continua Bacciu – loro avranno più pressione addosso, quella che metterà il pubblico ma anche la stessa società che, a quanto si legge, non sembra essere del tutto soddisfatta nonostante siano primi». Un Salerno, in ogni, che ha una rosa di primissimo livello. «In attacco – evidenzia Bacciu – ci sono forti individualità come Mounard, Caputo e Biancolino, ottimi giocatori e bravi soprattutto quando possono sfruttare gli spazi». Ma il tecnico del Budoni non si fascia la testa prima di spaccarsela: «Giocheremo all'Arechi come abbiamo sempre fatto nei campi delle altre squadre, prestando le dovute precauzioni verso una squadra dotati di grandi individualità. Ma anche noi abbiamo un reparto avanzato tutto da sfruttare». Non saranno della gara i difensori Palazzo, infortunato, e Farris, squalificato, oltre al lungodegente Sias. «Abbiamo tre assenze ma chi giocherà al loro posto saprà disimpegnarsi al meglio – conclude Bacciu – La nostra forza è il collettivo e daremo il massimo per conquistare un risultato positivo».