Il Carbonia è salvo, il Consiglio Direttivo della Lnd esclude solo il Livorno

Il Carbonia è salvo e resta in serie D. Il ricorso fatto dal club sulcitano contro il parere negativo della Co.Vi.So.D, con l'indicazione del campo sportivo di Siliqua per gli allenamenti e le gare ufficiali di campionato (leggi qui), è stato evidentemente accolto dalla Commissione di Vigilanza. Lo si evince dall'esito del Consiglio Direttivo della Lega Nazionale Dilettanti, riunitosi oggi nel Salone d’Onore del CONI a Roma, che ha deliberato in ordine alle ammissioni ai campionati nazionali di Serie D (oltre che Serie C femminile e della Divisione Calcio a 5) giudicando non ammissibile solo la domanda di iscrizione del Livorno. 

In relazione al Campionato Interregionale (Serie D) è stato riammesso il Gozzano Calcio, 1º nel girone A ma successivamente ha rinunciato all'iscrizione in serie C e, perciò, viene iscritto in sovrannumero alla Serie D 2021/22. Vengono confermate le non iscrizioni di Belluno e Union San Giorgio Sedico che, entro lo scorso 22 luglio, non avevano fatto pervenire domanda al Dipartimento Interregionale. La Co.Vi.So.D ha espresso parere negativo sulla posizione del Livorno. La domanda di iscrizione del club labronico è stata giudicata non ammissibile per la non idoneità del campo di gioco indicato in luogo della non disponibilità dell’impianto comunale (gli amaranto sono stati sfrattati dall'Armando Picchi per il mancato pagamento dei debiti arretrati di circa 260mila euro), oltre al non assolvimento degli obblighi finanziari. La posizione dei toscani, quindi, è l'unica fra quelle non sanate attraverso il ricorso alla Co.Vi.So.D, cosa riuscita benissimo al Carbonia che ora tira un sospiro di sollievo e può proseguire la programmazione della stagione iniziata con la conferma del tecnico David Suazo e quelle del difensore-centrocampista Marco Russu e del mediano Nicola Serra.