Il Carbonia migliora ma non vince, Mingioni: «Dobbiamo fare di più tutti, è la classifica che lo richiede»

Il Carbonia targato Diego Mingioni rimanda la festa per la vittoria. Contro il Li Punti i sulcitani sono passati in vantaggio grazie al gol del classe 2007 Lambroni ma hanno subito quasi subito il pareggio, poi entrambe le squadre hanno cercato il gol del sorpasso senza riuscirci. L'allenatore dei biancoblù non molla la presa e ha in testa l'obiettivo per il quale è stato chiamato ad inizio dicembre. 

«Ci sono tante cose da migliorare, quelle che ci servono per vincere le gare e non pareggiare - dice mister Mingioni - Più che buttarla dentro, contro il Li Punti è mancata la qualità nei gesti tecnici e nelle scelte poco vantaggiose, ho visto molti errori nei controlli decisivi e nei passaggi finali. Ci mancava Porcheddu che ci dà qualità in quelle giocate però mi aspetto di più dagli altri, perché sono nelle loro corde certe giocate e bisogna avere il coraggio di farle mentre invece ci rifugiamo nella giocata sicura e scontata, perdendo quel vantaggio che abbiamo guadagnato. Di positivo tiriamo fuori un punto, anche se poco, il gol del 2007 Lambroni e un gruppo che ha saputo soffrire per portare via il risultato. Io e gli altri dello staff stiamo facendo di tutto, non pensiamo ad altro che alla squadra. Siamo allo stadio ogni giorno fino alle 8 di sera, cercando di dare più strumenti ai ragazzi utili per portare la squadra a vincere la domenica. Il lavoro alla fine paga, non è una frase scontata ma un qualcosa a cui credo fortemente. I ragazzi stanno dando il massimo, vedo tanti miglioramenti durante la settimana e nelle gare ma dobbiamo fare di più tutti. Non sono pretenzioso io ma è la classifica che lo richiede».

Sabato lo scontro diretto in casa della Tharros. «Uno sontro diretto contro una squadra che, all'inizio, non pensavo potesse trovarsi in questa posizione di classifica. Adesso hanno anche recuperato Calaresu dalla squalifica, sarà una gara tosta su un campo pesante in cui sarà difficile giocare. Noi andremo lì per cercare di vincere, bisogna capire quale può essere la strategia per riuscirci, dovremo essere pronti alla battaglia ed essere coraggiosi e fiduciosi»