Il Castiadas col doppio capocannoniere: Mesina è il re dei bomber con 22 gol, Figos è il migliore nel ritorno con 13 reti

Uno è il capocannoniere del campionato con 22 gol, l'altro è il miglior marcatore del girone di ritorno con 13 reti. Antonio Mesina e Alessio Figos formano la "coppia dei campioni" del Castiadas trascinato in serie D a suon di gol. Si sono conosciuti "calcisticamente" ad inizio dicembre e nessuno dei due ha cambiato le caratteristiche dell'altro. Il bomber di Dorgali è il solito impareggiabile finalizzatore, pronto a sfruttare il lancio in profondità di Carrus o a fare il rapace d'area di rigore sui cross dalle fasce di Cordeddu e D'Agostino. La punta di Cagliari ha unito quel lavoro sporco di sacrficio sulla trequarti ad una straordinaria vena realizzativa che l'ha portato a segnare in ogni gara giocata dopo il giro di boa tranne che quella contro lo Stintino. L'ex Tortolì ha utilizzato i match di fine andata contro Taloro e Samassi per ambientarsi e poi è stato l'incubo dei portieri e difensori avversari nel ritorno.

Il Castiadas è pericoloso sia quando ribalta immediatamente l'azione che quando sfonda sulle corsie esterne perché la chiusura in porta di uno dei due attaccanti è scontata. Mesina ha ben sfruttato nel girone d'andata il lavoro di sacrificio di Martinez (o D'Agostino quando è stato spostato seconda punta), nel ritorno ha beneficiato della capacità del nuovo compagno di attirare attorno a sé uno o più avversari per trovare nuovi e produttivi spazi in avanti con più lucidità e cattiveria. Prima di Natale aveva segnato 11 gol, nel ritorno ne ha aggiunti lo stesso numero con la prospettiva di migliorare ulteriormente nelle ultime tre giornate favorito dal fatto che il suo principale concorrente, Lamine Doukar, aveva chiuso con 17 reti l'andata e per alcuni problemi fisici ha saltato diverse gare del ritorno segnando solo altri 2 gol. L'ex attaccante di Tonara e Muravera, nella precedente esperienza a Castiadas del 2014-15, aveva vinto il titolo di capocannoniere con 33 gol (più altri 12 tra Coppa Italia e playoff) perciò punta al bis. Figos ha confermato che questa stagione è una delle più produttive degli ultimi anni perché è giunto nel Sarrabus con bottino di 4 gol in serie D (in 12 gare giocate) che hanno un valore specifico notevole per un attaccante di una squadra sarda se pensiamo che, nel girone G, dopo 29 giornate il miglior marcatore dei sei club isolani è Sartor del Budoni con 9 centri seguito da Palmas del Latte Dolce con 8.

La società biancoverde e il tecnico Sebastiano Pinna puntano a confermare la "coppia dei campioni" per la prossima stagione, ora puntano a chiudere l'attuale con alcuni primati da raggiungere. Tenere l'imbattibilità, avere il miglior attacco ed essere la miglior difesa, che ora condivide con la Torres, prossima avversaria del Castiadas dopo la sosta di Pasqua.