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Mattia Cordeddu, centrocampista, Castiadas
Reti inviolate, i gavoesi ora sperano nel sorpasso-salvezza al Monastir

Il Castiadas si congeda imbattuto dall'Annunziata, il Taloro si prende il punto sfiorando il colpaccio con Falchi

Perde una posizione ma non la speranza della salvezza diretta il Taloro Gavoi che, sull'imbattuto campo dell’Annunziata, ottiene un buon punto al cospetto di un Castiadas, ormai sazio e appagato dalla vittoria del campionato, al quinto pareggio casalingo e il terzo per 0-0 dopo quelli con Ghilarza e Torres. I barbaricini di Romano Marchi hanno affrontato i neopromossi in serie D con l’obiettivo di conquistare tre punti fondamentali disputando una partita che comunque regalerà poche emozioni. I biancoverdi di Seba Pinna riescono a salutare i propri tifosi mantenendo lo zero nella casella delle sconfitte interne e solo 11 gol subiti tra le mura amiche.

 

La gara. A dimostrazione del gran lavoro svolto a livello di gruppo fatto dal tecnico Pinna la capolista presenta alcune novità in formazione. Tra i pali c'è Galasso, che non ha fatto rimpiangere il titolare Mereu ed è risultato sicuro e deciso; vista la squalifica di Boi, al centro della difesa con al fianco il veterano Gigi Pinna, c'è il giovanissimo Andrea Laconi, classe 2001, all'esordio da titolare ma già in altre occasioni inserito a gara in corso, che dimostra personalità con giocate semplici ed efficaci; l’esterno sinistro di centrocampo, D’Agostino, viene sostituito con un altro giovane, il '99 Mattia Pinna, figlio del mister, il quale pur non avendo l’esperienza dell'ex Ferrini mette in mostra abilità tecnica e velocità dando una spinta costante in fascia. Marchi si schiera con un modulo speculare con al centro del campo il capitano e bandiera Roberto Mele, giocatore d’esperienza che sosterrà in tutti i modi la propria squadra. L’attacco è animato dal giovane classe 2000, Cissè, protagonista con la Rappresentativa Juniores al Torneo delle Regioni, insieme con Falchi, mentre l'altro 2000 Sedda saranno gli unici che cercheranno di creare qualche occasione utile per i rossoblù che, al centro della difesa, schierano l'ex Roberto Mastio.

La partita non è ricca di emozioni, nel primo tempo è il Castiadas a creare qualche buona occasione senza riuscire però a finalizzare. Al 17’ viene pescato in posizione di fuorigioco M. Pinna e, di conseguenza, annullato il gol che poteva portare in vantaggio i padroni di casa. Poco prima della mezz'ora prova a sbloccare il risultato Carboni. che riceve una buona palla dal solito Carrus ma la calcia abbondantemente fuori. L’unica vera occasione del Taloro viene creata al minuto 34 quando Galasso respinge il colpo di testa di Bonicelli, su cross di Sedda, e poi completa l'opera il centrale Laconi con un ottimo intervento. Le squadre vanno al riposo senza aver scosso le reti della porta anche perché il tiro al volo da fuori area di Carboni, al 45', viene bloccato da Ruggiu. Il secondo tempo inizia in linea con il primo, il Castiadas padrone del gioco ma per i bomber Figos e Mesina non arriveranno mai delle buone occasioni nonostante le illuminanti giocate di Carrus. Pinna cambia in avanti inserendo Martinez e Manuel Piras per Figos e Mattia Pinna. A metà ripresa due buoni spunti, prima Carrus cerca Martinez che non riesce a chiudere l'azione poi Cissè calcia alta la palla servita da Zedda su fallo laterale. Al 32’ ancora rossoblù propositivi con l'incursione di Sedda sulla destra, palla al centro per Mele fermato irregolarmente dalla difesa avversaria al limite dell’area, il conseguente calcio di punizione è battuto da Falchi che indirizza la palla alla sinistra di Galasso aiutato dalla respinta del palo. Sfuma così l'occasione per il Taloro di fare il colpaccio nel Sarrabus, le due porte restano inviolate e, al triplice fischio, i gavoesi guadagnano un buon punto che dovranno far fruttare al meglio nell’ultima partita contro il Guspini Terralbia per poter operare il controsorpasso sul Monastir, vincente col Calangianus ma di scena sul campo dello Stintino, e conquistare la salvezza diretta. Il Castiadas si prende il pari e saluta i propri sostenitori, sugli spalti dell'Annunziata si respira comunque il profumo della vittoria.

 

CASTIADAS: Galasso, Orrù, Contu, Carboni, Laconi (35’ st A. Pinna), L. Pinna, Cordeddu (27’ st D’Agostino), Carrus (43’ st Usai), Mesina, M. Pinna (8’ st Piras), Figos (8’ st Martinez). A disp. Frau, Saias. All. Sebastiano Pinna

TALORO GAVOI: Ruggiu, Pitta, Zedda, D. Mastio, R. Mastio, Secchi, Cissè (46’ st Isoni), Bonicelli (39’ st Biscu), Falchi, Sedda, Mele. A disp. Tilocca, Satta, Dettori, Cheick, Corona. All. Romano Marchi.

ARBITRO: Stefano Selva di Alghero

NOTE: Ammoniti: Carboni, M. Pinna, Zedda. Angoli: 2-5. Recupero: 0' + 5'. Spettatori: 200 circa.

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Stagione:
2017/2018
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