Il derby del paradosso, il Tortolì batte il Lanusei ma piangono in due: i rossoblù perderanno i pezzi migliori, i biancorossoverdi restano penultimi

Il derby del paradosso deciso nel recupero da due giocatori entrati nel finale. Vince il Tortolì e piange il Lanusei ma, alla fine, piangono un po' tutti. Perché se è normale che ciò accada per gli sconfitti, visto che si trattava della prima storica gara in serie D e la classifica resta da paura totale, lo si capisce meno per i rossoblù, usciti vincitori con il rigore di Meloni al 94' procurato da Bergese steso in area dal pugno di Floris. Perché a fine gara, infatti, si respirava un'aria di addio: quasi metà squadra aveva le valigie pronte, preparate già prima dell'importante sfida. Il tutto frutto di una settimana in cui il futuro del tecnico Francesco Loi è rimasto appeso ad un filo che non si è ancora spezzato probabilmente per la terza vittoria nelle ultime 4 partite o probabilmente si spezzerà ugualmente nelle prossime ore o nei prossimi giorni. E frutto, soprattutto, dei colloqui fatti tra società e giocatori nei quali molti di loro hanno espresso il desiderio di andar via (Figos, Gutierrez, Vignati, Spinola, Floris, potrebbero non restare anche Meloni, Nieddu, Bergese e Lepore) proprio perché non c'era la certezza di continuare con il tecnico della promozione. 

Formazioni. Perciò il Tortolì sceso in campo a Sa Suergera non sarà più lo stesso nel proseguo del campionato, ma molti hanno lasciato un segno nella gara d'addio; mentre il Lanusei aveva già avviato il suo mutamento con alcuni giocatori già salutati (la punta Alvarez, il centrocampista Mavrov e il difensore Rizzo) e due all'esordio (Masia e Papini). Loi senza lo squalificato Floris e gli infortunati Vignati e De Iorio, schiera in porta il '98 Ceccucci, poi Alessandrì e Gutierrez centrali di difesa, Luca Manca e Puddu esterni bassi, in mezzo al campo D'Agostino con Lepore e Diolaiti, in attacco Figos con Nieddu e Spinola, in panchina vanno Bergese e Meloni. Hervatin non ha Pisanu squalificato e mette in mezzo Demontis con Cavallaro con Ladu e Galici larghi, Masia in appoggio Papini, in difesa davanti a La Gorga ci sono Mezzapelle, Cacciotti, Bonu e Doa.

Primo tempo. Pronti-via e subito c'è una incursione pericolosa di Papini. Al 4’ ci prova su punizione Ladu, dai 25 metri e in posizione centrale, perciò para facile Ceccucci. Il Tortolì si vede in modo pericoloso 1' dopo con Nieddu che si accentra e calcia, palla smorzata per Figos (in fuorigioco) che appoggia a Spinola per il tap-in. Gol annullato. All'11’ bella percussione di Demontis a tagliare il campo, palla a destra per Galici che si accentra spreca tutto con un sinistro a giro fuori misura. Masia è in palla, al 14' viene servito da Demontis (ex compagni al Cagliari) e si accentra, poi trova lo spiraglio per il sinistro, palla centrale e bloccata da Ceccucci. La gara sale di tono, sugli scudi sale il 39enne D'Agostino che sembra avere una marcia in più anche di chi ha la metà dei suoi anni. Il Tortolì inizia a spingere bene a destra con Luca Manca che guadagna un angolo sugli sviluppi del quale Nieddu fa carica su La Gorga. I rossoblù provano a sfruttare le palle inattive. Al 24’ punizione di D’Agostino, colpo di testa di Gutierrez e palla appena sopra la traversa con il portiere che segue la parabola. Al 27’ ancora D’Agostino in luce: lancio d'esterno per lo scatto di Spinola, dribbling secco su Cacciotti e destro sì angolato ma fuori dallo specchio di porta. Ancora l'ex Cagliari e Ascoli in evidenza, palla in verticale per Figos, che stoppa bene in area ma viene ingabbiato da chiuso bene da Cacciotti e Bonu. Il Lanusei si fa vedere con i tiri dalla distanza, al 32’ ci prova Demontis, Ceccucci vede palla all’ultimo e devia in corner in tuffo. Al 34’ la squadra di Loi va vicinissima al gol: angolo di Nieddu, colpo di testa di Gutierrez, La Gorga si salva smanacciando la palla sulla traversa, al primo rimbalzo si avventa Alessandrì ma con una rovesciata Ladu toglie la sfera dalla testa dell'avversario. Anche i ragazzi di Hervatin cercano la soluzione su palla inattiva, al 42’ Ladu calcia la punizione dai 25 metri e impegna severamente Ceccucci che vola all’incrocio e devia in angolo. Il finale è di marca rossoblù. Al 43’ palla in area, Nieddu non ci arriva ma Diolaiti sì, piatto destro sul primo palo e La Gorga si salva in angolo deviando col piede.   
Al 45’ ancora Luca Manca protagonista di una discesa a destra, palla in area per Figos che ci arriva in spaccata e sfiora il palo alla destra di La Gorga. Al duplice fischio applausi specialmente per D'Agostino autore di una prova super.

Secondo tempo. Il Lanusei si presenta con Oggiano al posto di Galici. Si riparte con il Tortolì a spingere. All'8’ i rossoblù potrebbero già passare: Spinola si libera al tiro dai 20 metri, palla angolatissima ma La Gorga in tuffo respinge lateralmente, sulla palla si avventa Diolaiti che serve in mezzo Figos per il facile tap-in. Bandierina sollevata per il dubbio fuorigioco dell'ottimo centrocampista classe '98. Altro cambio per Hervatin: fuori Masia per Floris che si sistema largo a sinistra lasciando a Ladu la zona centrale. Sull'altra fascia Oggiano anticipa l'intervento di Gutierrez e va via a destra, palla in mezzo ma Ceccucci esce in modo tempestivo e sbarra la strada a Ladu. I padroni di casa sfruttano le spizzate di Figos coi tagli di Nieddu e Spinola. L'argentino al 26’ affonda a sinistra e poi chiude con un diagonale mancino fuori di poco. Subito poi c’e la combinazione tra Figos (di testa) e Nieddu, col capitano che di punta cerca di sorprendere La Gorga in uscita ma il portiere blocca la palla. Alla mezzora cambio forzato per Loi: esce l’infortunato Diolaiti, centrocampista di sostanza, ed entra il pari-età Cocco, il tecnico ordina a Nieddu di scalare interno di centrocampo. Dopo qualche spunto di Spinola a destra Hervatin pone rimedio a sinistra, fuori Doa ma anche Ladu per Fatta e Rosato, quest'ultimo va al centro della difesa e scala sulla fascia mancina Bonu. Contro-mossa di Loi fuori Spinola e D’Agostino (applauditissimo) e dentro Meloni e Bergese: non cambiano le posizioni, l'ex Budoni va a spingere a destra con Nieddu sempre a centrocampo fino a quando non viene rilevato da Orrù. I cambi diventano decisivi. Al 39' Cocco viene strattonato e non arriva sulla palla recuperata poi da La Gorga, stare in piedi non paga con un arbitro come Spataru che ha lasciato correre molto durante tutto il match. Il derby si decide per il momento di pazzia di Mattia Floris, croce e delizia del Lanusei: al 47' il terteniese sferra un pugno in piena area a Bergese, il primo assistente richiama l'attenzione del direttore di gara che non può far altro che estrarre il cartellino rosso e assegnare il calcio di rigore. Dopo 2' di proteste si procede: sul dischetto si presenta Meloni, destro incrociato con palla sotto l'incrocio dei pali, imparabile per La Gorga che pure aveva battezzato bene l'angolo di battuta. Esplode Sa Suergera, Meloni si sfila la maglia ed esulta appeso sulla rete. Dopo 2' di festeggiamenti si riprende per un altro minuto. Poi è triplice fischio, scatta il tripudio in campo e fuori. Mister Loi festeggia da solo verso la bandierina con un pianto liberatorio, poi arrivano Gutierrez, Figos, D'Agostino e via via gli altri (Spinola, Bergese, Meloni, Lepore, Nieddu). Ha vinto il derby da ex, potrebbe essere la sua ultima gara in rossoblù con la squadra che gli è rimasta compatta al suo fianco, dimostrando attaccamento alla maglia e spirito di sacrificio. Ora il Tortolì è fuori dalla zona playout, non ha mai perso un derby sardo (battuto Budoni, San Teodoro, Lanusei e pareggiato con Nuorese e Latte Dolce) ma perderà i pezzi migliori. Il Lanusei resta in silenzio e guarda quei numeri impietosi: -7 dai cugini e dalla salvezza diretta. Anche per loro il mercato non smette.

TORTOLÌ: Ceccucci, L. Manca, Puddu, Lepore, Alessandrì, Gutierrez, Figos, Diolaiti (29' st Cocco), Nieddu (42' st Orrù), D'Agostino (38' st Bergese), Spinola (38' st Meloni). A disp. Falconetti, Serra, Battaglia, De Cosmi, D. Manca. All. Francesco Loi.

LANUSEI: La Gorga, Mezzapelle, Doa (33' st Fatta), Cavallaro, Cacciotti, Bonu, Galici (1' st Oggiano), Demontis (42' st Franzese), Papini, Masia (12' st Floris) Ladu (33' st Rosato). A disp. Loi, Doukoure. All. Gianluca Hervatin.

ARBITRO: Costin Spataru di Siena.

RETI: 49' st Meloni (rig).

NOTE: Espulso al 47' st Floris per gioco scorretto. Ammoniti: Figos, Cavallaro, D'Agostino, Gutierrez, Ladu, Cocco. Angoli: 3-3. Spettatori: 700 circa.