Il Lanusei può allungare in vetta e il Latte Dolce trovare la seconda piazza

La capolista Lanusei potrebbe prendere il volo in una 13ª giornata favorevole alla squadra di Loi più che alla vice-capolista Ploaghe. Latte Dolce, Muravera e San Teodoro vogliono sfruttare il fattore campo così come il Castelsardo che però gioca l'unico scontro diretto contro il Castiadas. L'Alghero prova a sbloccarsi dopo 12 giornate così come il Calangianus vuole sfatare il tabù interno e tentare di agganciare subito la zona playout occupata per primo da Sanluri e Fertilia che vanno incontro a trasferte quasi proibitive. Non c'è nessun anticipo e le gare avranno inizio alle ore 15.

LANUSEI-FERTILIA arbitra Michele Siro Ibba di Cagliari

La capolista non vuole fermarsi e cerca la vittoria che potrebbe anche far aumentare il distacco dall'immediata inseguitrice per dedicarsi poi alla gara di ritorno delle semifinali di Coppa Italia contro il Castiadas in programma mercoledì. E se agli ogliastrini mancherà per squalifica Mandas, il '94 che sta facendo un grande inizio di stagione ma pur sempre sostituibile con un altro fuoriquota, i giuliani si presenteranno senza Dongu, il più esperto giocatori in squadra e leader della difesa. La squadra di Gigi Lavecchia ha ottenuto solo due pareggi nelle sei precedenti trasferti ed uscire indenni al Lixius sarà un'impresa.

TALORO GAVOI-PLUBIUM PLOAGHE arbitra Maria Francesca Staico di Cagliari 

Emozioni, saluti, tributi e tre anni indimenticabili che scorreranno veloci fino all'ingresso in campo, poi Ivan Cirinà dovrà pensare a come affrontare la sua ex squadra per cercare di batterla. La vice-capolista ha il tallone d'achille nel rendimento esterno (1 vittoria all'inizio e poi 4 pareggi e 1 sconfitta), per di più mancheranno due perni come l'ex Piredda e il capitano Cocco, giocatori esperti che avrebbero saputo accompagnare con la giusta carica i compagni al Mariastiai, tornato fortino inespugnabile dopo il ko all'esordio col Lanusei. Se Cirinà conosce il traino che sanno dare i tifosi rossoblù e la forza dei suoi ex giocatori, anche il duo Zani-Cottu conosce ogni segreto del tecnico sassarese, potrebbe venir fuori una gara un po' bloccata visto che si affrontano le difese meno battute del torneo dopo il Lanusei, con quella del Taloro che non subisce reti da quasi 4 gare e mezzo (395'). Una variabile potrebbe essere rappresentata da Alessandro Cherchi, grande ex del match, capace di aprire in due il match come ben sanno a Gavoi. Non sarà tra i protagonisti il difensore Giuseppe Silvetti, separatosi dal Ploaghe una settimana fa (leggi l'intervista al giocatore).

LATTE DOLCE-SANLURI arbitra Claudio Deiana di Cagliari

I sassaresi potrebbero anche ritrovarsi secondi perciò vogliono sfruttare il fattore campo contro i mediocampidanesi reduci da 4 sconfitte di fila ma non certo arrendevoli come hanno dimostrato nella gara col Muravera. Tra i padroni di casa il sorvegliato speciale è Francesco Panai, attaccante classe 1996, match-winner delle ultime due gare dei biancoblù (leggi l'intervista al giocatore) che ritrovano l'esperto Giacomo Cocco a sinistra. Ma mister Paba si aspetta anche che gli altri due giocatori offensivi come Delizos e Sias incidano sottoporta, dopo aver perso per infortunio il bomber Usai, e regalino alla squadra la quarta vittoria interna di fila.

CASTELSARDO-CASTIADAS arbitra Fabrizio Demontis di Sassari

La gara coi maggiori contenuti tecnici della giornata perché si affrontano le due semifinaliste di Coppa Italia pronte a ritrovarsi nella finalissima di metà gennaio se mercoledì concluderanno l'opera iniziata rispettivamente con San Teodoro e Lanusei. I rossoblù di Carlo Baiardo si sono arresi a Tortolì dopo un bel filotto di vittorie interne (3 tra campionato e Coppa) e sono pronti ad effettuare il contro-sorpasso ai sarrabesi che in trasferta (3 sconfitte) hanno dato molte meno certezze che non in casa. A Zaccheddu mancherà lo squalificato Usai e ci sarà modo per l'ex Selargius Farci di ritrovare una maglia da titolare e poi il tecnico dei biancoverdi spera nei gol di Mesina, capocannoniere con 14 gol, per avere ragione della sorpresa di questo inizio campionato.

MURAVERA-VALLEDORIA arbitra Enrico Cappai di Cagliari

Difficile che si arrivi ad un pareggio tra i sarrabesi che hanno appena ritrovato un posto nei playoff e gli anglonesi che hanno appena ritrovato la vittoria dopo 7 giornate (1 punto). Sarà una bella gara in cui i gialloblù di Senigagliesi cercheranno di ottenere il massimo dei punti con la coppia-gol Nurchi e il ritrovato Dessena con Onano che può dare la sua fantasia in mezzo al campo. Nei rossoblù di Ventricini c'è da capire quanto sia cresciuta in una settimana l'autostima per strappare di nuovo punti in trasferta. 

SAN TEODORO-PORTO TORRES arbitra Mauro Porta di Oristano

I galluresi vogliono riprendere la marcia trionfale che li ha portati nei playoff (con 5 vittorie di fila) dopo lo stop di Castiadas che ha spinto il tecnico Tomaso Tatti, espulso e squalificato per una giornata, a chiedere maggior rispetto (leggi l'intervista all'allenatore) verso una squadra tartassata dagli arbitri. I viola cercano la vittoria approfittando delle assenze tra i rossoblù di Gadau e Bonetto per poi capire come affrontare mercoledì in Coppa il Castelsardo senza sei squalificati ed ottenere quella vittoria (basta l'1-0 dopo il 2-1 dell'andata) che li porti in finale. I turritani di Frau, invece, puntano al riscatto dopo gli ultimi due ko che hanno fatto ripiombare Pierangeli e compagni in zona playout.

GHILARZA-TORTOLÌ 1953 arbitra Ernesto Pagano di Torre Annunziata

A maggio è stata la semifinale playoff di Promozione, giocata però in casa degli ogliastrini usciti vincitori, in estate il ripescaggio ha premiato prima la squadra di Murino e poi quella oristanese, ora appaiate a quota 16 e con 4 punti di vantaggio sulla zona calda. Sarà una sfida aperta nella quale potrebbero emergere le qualità dei due bomber principe, Stocchino per i giallorossi (11 gol) e Nieddu per i rossoblù (9 gol).

CALANGIANUS-PORTO CORALLO arbitra Giampaolo Scifo di Nuoro

I galluresi sanno che potrebbero agganciare la zona playout dopo 13 giornate e, per farlo, oltre a sperare che il Sanluri esca sconfitto dalla sfida col Latte Dolce devono vincere per la prima volta al Signora Chiara. L'avversario è di valore, capace di ottenere 3 successi esterni in 6 gare senza mai trovare mezze misure, quelle che non cerca il tecnico Franco Scano che ha festeggiato la prima vittoria dal ritorno sull panchina del Calangianus dopo tre pareggi di fila, serviti comunque a smuovere la classifica e ridare autostima ad una squadra che vale il centroclassifica. 

ALGHERO 1945-LA PALMA M.U. arbitra Andrea Cattaneo di Civitavecchia

Per i catalani ogni domenica è un'ultima spiaggia. Dopo aver fallito l'assalto col Calangianus, la squadra di Marco Sanna ci riprova contro i cagliaritani per cancellare quel bruttissimo zero nella casella dei punti e magari anche in quello delle vittorie. I ragazzi di Bebo Antinori, invece, cercano proprio da questa trasferta quella vittoria che manca da sei gare nelle quali è stato conquistato un solo punto anche se in tutte queste giornate hanno dimostrato di essere all'altezza sul piano del gioco ma non su quello realizzativo.