Prodezze del portiere e chance sprecate dal brasiliano, buon punto
Il Latte Dolce ferma l'Anzio con Carboni e prova a vincerla con Piassi: 0-0 nello scontro salvezza
Nessun gol e occasione mancata per il Latte Dolce di allungare le mani sulla salvezza perché, nello scontro diretto giocato in casa contro l'Anzio la squadra di Giorico non va oltre lo 0-0 che lascia invariato il distacco di tre punti dagli avversari e dai playout in attesa del recupero di mercoledì dei laziali contro l'Atletico Uri. In ogni caso per i sassaresi, pericolosi con Piassi ma tenuti in piedi da due grandi parate di Carboni, si tratta di un buon punto e del terzo risultato utile di fila che serve a muovere la classifica toccando quota 29.
La gara. Il Latte Dolce arriva dal colpaccio di Cassino mentre l'Anzio torna in campo a distanza di due settimane ma parte bene e, al 6', Lilli verticalizza per Sirignano che cerca il pallonetto quando vede Carboni ma la palla termina alta sulla traversa. Passano 5' e sono ancora i laziali a rendersi pericolosi con Gennari che, appostato a centro area, colpisce di testa ma manda la palla sul fondo. I sassaresi si fanno notare con Piassi al 12', conclusione del brasiliano con palla alta sulla traversa. Non centrano lo specchio di porta nemmeno Lilli e Muscas nel giro di un minuto fino al 24’ quando Mladenovic diventa il terminale di una bell'azione ma il tiro del serbo è debole e facile preda di Carboni. Contrattempo per mister Giorico costretto a sostituire al 28’ l'infortunato Patacchiola per Russu. E al 33' i padroni di casa sfiorano il vantaggio quando la conclusione di Piassi chiama Perna alla respinto, sul pallone ci arriva per primo Faye ma, da posizione favorevole, mando alto sopra la traversa. Sostituzione anche in casa Anzio con D’Amato che cede il posto a Paglia due minuti prima che Carboni compia il miracolo con la parata d'istinto su Tilli per poi ripetersi, un minuto dopo, anche sul tiro ravvicinato di Valentini. Prima del riposo c'è il tentativo di graffiare anche per il Latte Dolce con il tiro di Cabeccia sugli sviluppi di un calcio d’angolo ma il capitano non mette a fuoco lo specchio di porta.
Nella ripresa il Latte Dolce prova a metteci un piglio maggiore e al 5’ Piassi si mette in evidenza con uno spunto personale che lo porta al tiro ma senza dare la giusta potenza e per Perna non è difficile neutralizzare la conclusione del brasiliano. I biancocelesti sono più sciolti e convinti, al 16’ Grassi scambia con Pireddu e centra dalla fascia destra per il colpo di testa di Scognamillo appena alta sulla traversa. Grassi si becca il cartellino giallo e al 21’ lascia il campo per N’Gbesso. Poi Guida cambia in attacco togliendo Mladenovic per Perkovic. Ci prova ancora Scognamillo di testa al 29' prima di dare la staffetta a Saba. Al 34’ sembra fatta per la squadra di Giorico, Piassi si costruisce da solo la palla del vantaggio andandosene via in serpentina ad un paio di avversari, entrando in area ma quando vede Perna il manda la palla a lato. Di fatto è l'ultima occasione del match perché, negli ultimi dieci minuti più recupero, le rispettive difese non abbassano la guardia e concedono le briciole agli attaccanti. Al triplice fischio lo 0-0 fa fare ai biancocelesti un passetto avanti verso la salvezza.
LATTE DOLCE: Carboni; Pireddu, Cabeccia, Patacchiola (28’ pt Russu), Aru; Piga, Faye (39’ st Salaris); Grassi (21’ st N’Gbesso), Muscas, Piassi (42’ st Marcangeli); Scognamillo (31’ st Saba). A disp. Congiunti, Olivera, Mureddu, Johnson. All. Mauro Giorico
ANZIO: Perna; Sirignano, Busti, D’Amato (34’ pt Paglia); Bencivenga, Gennari (34’ st De Gennaro), Galati, Lilli, Valentini; Mladenovic (27’ st Perkovic), Bertolotta. A disp. Ciaramella, Buatti, Carbone, Falconio. All. Mario Guida
ARBITRO: Manuel Marchetti di L’Aquila
NOTE: Ammoniti: Gennari, Grassi, Aru, Salaris. Recupero: 1' + 4'.