I sassaresi col pieno di punti in 4 giorni dopo il successo nel derby
Il Latte Dolce si sblocca anche in casa, Piredda stende la Gelbison
Il Latte Dolce si concede il bis di successi e, dopo aver battuto l'Atletico Uri sabato scorso, si ripete nel match mattutino contro la Gelbison vincendo di misura. La rete di Luigi Piredda (nella foto) poco prima della mezzora della ripresa sblocca i sassaresi anche in casa cancellando lo zero nella casella delle vittorie e, in soli quattro giorni, la squadra di Setti dà una bell'assestata alla classifica facendo il pieno di punti. Contro i cilentani guidati da Galderisi i biancocelesti sembrano guariti del tutto dalla "pareggite" e piegano un avversario che anche sabato aveva rischiato di andare ko trovando il pareggio solo al 97' nel match interno contro l'Ilva. Cabeccia e compagni si godono anche questo secondo successo che li fa schizzare avanti in classifica in attesa dei match pomeridiani.
La gara. Si gioca alle 11 per consentire un ritorno agevole in Campania degli ospiti. Match subito vivace e ritmi interessanti per l'orario inusuale. La squadra di Galderisi prova a sfruttare i corner ma la difesa di casa regge bene. Il primo squillo è al 18′ quando Di Paolo non sfrutta la grande chance e, presentatosi di fronte a Tartaro, non riesce a batterlo ma guadagna solo un angolo. Alla mezzora si vede Dambros ma l'attaccante italo-brasiliano, che ha salvato i suoi domenica acciuffando l'Ilva al 97', in acrobazia manda la palla alta sulla traversa. Anche la squadra di Setti conquista diversi corner, in quello del 36′ Odianose colpisce bene di testa e sfiora il vantaggio. Prima del duplice fischio è sfortunato Corcione quando, al 45′, cerca il gol olimpico calciando dalla bandierina in modo velenoso ma la palla finisce sulla traversa.
La ripresa si apre con il bel tentativo di andare a rete di Odianose che, su cross di Loru, ci prova in rovesciata non centrando per poco lo specchio di porta. Subito dopo ci prova anche Loru con una botta da fuori ma Tartaro si rifugia in angolo. La risposta della Gelbison è altrettanto notevole, all'11' Dambros si trova di fronte a Marano e cerca il meglio posizionato Croce sul quale interviene Pinna che salva tutto. Cabeccia ci prova sulla punizione che ha portato al cartellino giallo di Manzo ma il capitano calcia alto sulla traversa. Scavallata l'ora di gioco partono i primi cambi dei due tecnici e si arriva dritti al minuto chiave, il 27', quando Piredda è il più lesto di tutti ad insaccare la corta respinta di Tartaro sul colpo di testa del solito Odianose. Galvanizzato dal gol, il centrocampista classe 2003 si rende pericoloso al 32' con una incursione in area fermata dalla difesa cilentana. Subito dopo Piredda lascia il campo per l'esordio in maglia biancoceleste dell'ex Torres Tesio. Ancora il Latte Dolce sugli scudi al 37': Odianose pesce bene Loru al limite, il numero 7 controllo e scaglia un fendente con Tartaro bravo a mandare la palla in angolo. Galderisi completa il numero dei cambi mandando dentro anche Diakhate e il camerunense prova ad incidere subito ma al 42' non centra lo specchio di porta da posizione favorevole. Gelbison in pressone nel finale e al 45' sale sugli scudi Marano, bravo a salvare sulla linea una palla deviata su cross di Kosovan. Si entra nel recupero, la squadra di Setti regge gli assalti dei cilentani e, in chiusura di match, al 50' potrebbe mettere il sigillo con Odianose, ma l'attaccante che ha deciso il derby sabato scorso manda fuori.
LATTE DOLCE: Marano, Sanna (48' st Mameli), Mudadu, Cabeccia, Pinna, Corcione, Loru, Piredda (33' st Tesio), Pulina (21' st Orlando), Di Paolo (28' st Barracca), Odianose. A disp. Panai, Del Giudice, Linaldeddu, Pilo, Sorgente All. Gabriele Setti
GELBISON: Tartaro, Gorzelewsky, Fontanella (17' st Rodrigues), Viscomi, Aprile, Salzano (31' st Bolognese), Coscia (22' st Lucas), Manzo (38' st Diakhate), Kosovan, Croce, Dambros (24' st Golfo). A disp. Colella, Karsenty, Gallo, Setola. All. Giuseppe Galderisi
ARBITRO: Marco Mammoli di Perugia
RETI: 27' st Piredda
NOTE: Ammoniti: Piredda, Manzo, Salzano, Dambros. Recupero: 1' + 6'