Il Latte Dolce vuole svoltare, Arzu: «Siamo un po’ giù ma dobbiamo reagire, col Savoia faremo una grande prestazione»

In casa del Latte Dolce non c'è molto tempo per digerire l’1-1 col Cassino, con l'obiettivo del ritorno alla vittoria non raggiunto per sfortuna (palo di Scotto) e per decisioni arbitrali avverse (rigore non fischiato per un fallo di mano), il calendario mette i sassaresi di fronte all'importante prova di Torre Annunziata (domani allo stadio Giraud alle ore 14,30). Il Savoia è una delle favorite alla vittoria finale, un po' in ritardo in classifica per via delle sconfitte contro Latina e Muravera e il pari col Gladiator ma reduce dalla vittoria netta col Giugliano.

Il più giovane del gruppo, l'esterno sinistro Tommaso Arzu classe 2003, commenta il pari di martedì scorso: «È stata una partita dura, un match in cui però abbiamo creato tanto ma purtroppo fra avversari, errori ed episodi in cui siamo stati sfortunati non siamo riusciti a mettere dentro la palla del 2-1, quella che avrebbe portato in cassa tre punti. A metà gara ci siamo detti di continuare a crederci sino alla fine, cercando di creare il più possibile ma il pallone non si è deciso ad entrare. Il calcio è anche questo però, dobbiamo accettarlo. Penso sia normale che gli animi di ognuno di noi siano un po’ giù, ma dobbiamo reagire. Anzi, abbiamo già reagito. Dobbiamo essere bravi e continuare a rimanere uniti e aiutarci uno con l'altro, come stiamo già facendo».

L'ex Monastir ha iniziato la stagione con un'infortunio alla spalla che l'ha tenuto fermo un mese: «Ho recuperato bene e adesso sono pronto a dare tutto per aiutare la mia squadra. Quella di domani a Torre Annunziata sarà una partita importante, dovremo fare una grande prestazione per portare a casa i tre punti. Il Savoia è una bella squadra. Stanno facendo bene, dobbiamo portare loro il massimo rispetto senza mai non sottovalutarli, ma senza alcuna paura. Siamo concentrati e carichi, ognuno di noi dovrà dare il 100%».