Il Li Punti rispetta il pronostico, tris al Borore e primo posto sempre al sicuro; Vita e Virdis regalano il successo all'Ossese

Il Li Punti rispetta tutti i pronostici della vigilia e batte, nel più classico dei testa coda, il Borore, a domicilio, con il punteggio di 3 a 1. Troppo il divario tra le due squadre, sia in classifica, con 38 punti di gap che non possono ovviamente essere considerati come un'inezia trascurabile, e sia in campo, dal punto di vista tecnico e tattico. In questi casi, alla squadra sulla carta più debole, per spuntarla, serve la giornata perfetta e contemporaneamente una prestazione opaca dell'avversario; i ragazzi di mister Salaris invece non prendono assolutamente sotto gamba l'impegno, anzi si presentano alla sfida con la concentrazione al top e la solita determinazione messa in mostra, con grande continuità, dall'inizio della stagione. Il vantaggio ospite si materializza al 25' con Orune, che beffa l'intera retroguardia avversaria sul filo del fuorigioco. Passano meno di dieci minuti, e il Li Punti cala il raddoppio, con freddezza e personalità: a segno Usai, che capitalizza al meglio una sbavatura degli avversari e fa valere, per l'ennesima volta, tutta la sua grande esperienza. Nella ripresa alla capolista spetta il compito di amministrare il vantaggio, ma il Borore riapre il confronto grazie al gol del solito Patta. Partita di nuovo in bilico, ma l'espulsione rimediata da Tola, che lascia i suoi in inferiorità numerica, ha un po' il sapore della sentenza. Nel recupero, c'è spazio per il gol di carta, che chiude definitivamente una contesa che ormai aveva comunque ben poco altro da regalare al suo pubblico.
Al secondo posto l'Ossese, che resiste per l'ennesima settimana all'assalto del Thiesi, sempre staccato di una lunghezza, e allo stesso tempo mantiene il proprio fiato sul collo della battistrada. L'Oschirese di mister Fogu si presenta al confronto in buonissima forma ma non basta: pronti via e Vita sblocca il punteggio in favore dei bianco-neri con una bella conclusione in area di rigore; poco prima della mezz'ora, ci pensa Virdis a siglare il raddoppio, anche se la difesa ospite nella circostanza non è sembrata proprio impeccabile. Recuperare due gol ad una squadra solida e compatta come quella guidata da Cantara non è sicuramente impresa facile per nessuno, con il risultato che rimane bloccato e i padroni di casa che non fanno troppa fatica a gestire i secondi 45'. Nel finale, Spanu trova comunque la rete della bandiera per i granata.
Decisamente positiva anche la domenica per il Thiesi di mister Rassu, che rimane aggrappata al treno delle prime grazie al sontuoso 5 a 0 rifilato a domicilio al Porto Torres: padroni di casa in piena emergenza, con i nero verdi che hanno gioco facile, sin dalle primissime battute, con il vantaggio siglato da Foddai al 20'. Nella ripresa, tutto in discesa per la terza forza del torneo: raddoppio di Nuvoli, poi arriva il tris, direttamente dagli undici metri, di Madeddu. Nuvoli si riprende la scena, trovando la sua personalissima doppietta; poi c'è spazio per il secondo calcio di rigore di giornata, trasformato questa volta da Saba.
L'Ilvamaddalena ha già dimostrato abbondantemente di essere una squadra piuttosto scorbutica, l'autentica mina vagante del torneo: i ragazzi di Catuogno alternano passaggi esaltanti a prestazioni meno brillanti ma nel big-match contro il Calangianus Filinesi e soci sono riusciti a mandare in scena una delle prestazioni migliori dell'intera stagione. Partita risolta con un sontuoso 4 a 0, contro un avversario, è bene ricordarlo, di assoluto livello, che vede ridursi a tre le lunghezze di vantaggio proprio nei confronti dei maddalenini.
I padroni di casa riescono a sbloccare il risultato soltanto allo scadere della prima frazione, piuttosto equilibrata, con una perla, direttamente su calcio di punizione, di D'Amico. Nella ripresa Kone compromette ulteriormente la gara dei suoi con uno sfortunatissimo autogol; passano appena due minuti e Casula, al volo, trasforma in gol il bell'assist di Pisano. Il Calangianus esce definitivamente di gara al quindicesimo: Chiappetta provoca un calcio di rigore e rimedia, oltre al danno, la beffa dell'espulsione; dal dischetto D'Amico trova la sua personalissima doppietta e manda in archivio la giornata.
Tra le due litiganti, il Valledoria, che si piazza al quinto posto forte del bellissimo e importantissimo successo, per 3 a 2, strappato in casa della Macomerese, che cede l'intera posta in palio agli avversari dopo una prestazione comunque positiva. La sfida si sblocca al 20', con Abozzi a segno; passano meno di cinque minuti e Seu trova il raddoppio. A dieci dal riposo però, il calcio di rigore trasformato da Patteri rimette tutto in bilico. Nella ripresa il copione non cambia: il Valledoria sfonda ancora con Auzzas, inutile nel finale la rete di Derudas, che addolcisce, seppur di poco, la domenica dei ragazzi di Mura.
Continua invece il momento delicato per l'Usinese, che in casa non riesce ad andare oltre l'1 a 1 nella sfida salvezza contro il Fonni: eppure le cose si mettono subito in discesa per i locali, a segno con Piredda, al 10', a segno direttamente dal dischetto. Nella ripresa però, i ragazzi di Cannas impattano con la rete firmata dal solito Cadau. Il Fonni si mantiene a cinque lunghezze dagli avversari diretti, sempre più coinvolti nella lotta per non retrocedere.
Fa festa, e ne ha davvero tutte le ragioni, il Posada di Semeraro, che passa in casa della Dorgalese con un secco 2 a 0 all'inglese. L'incontro rappresentava sicuramente un crocevia fondamentale per le due compagini, con gli ospiti che si presentavano al confronto forti di un vantaggio di cinque lunghezze nei confronti dei ragazzi di Fronteddu e ora volano addirittura a +8. Il vantaggio ospite arriva dopo appena un minuto di gioco, con la rete firmata da Zela, dagli undici metri, dopo il fallo da rigore commesso da Mastio. Per il raddoppio, ci pensa Murgia, che si fa trovare pronto all'appuntamento con il bell'assist di Depalmas. Ottime indicazioni dunque per i bianco-azzurri, che ora possono guardare con rinnovato ottimismo al futuro immediato.
Rinviata per impraticabilità del campo, causa maltempo, la sfida tra Bonorva e Ozierese.