Il Pula vola sulle ali dell’entusiasmo, Toro: «Finché la matematica non ci condannerà, proveremo a conquistare il primo posto»

La fantastica accoppiata Toro-Argiolas ha dato la vittoria al Pula contro il Tortolì, nel match clou della venticinquesima giornata (decima di ritorno) del campionato di Promozione, girone A. La squadra di Giampaolo Garau si è imposta sugli ogliastrini con il risultato 2 a 0, maturato grazie ad una rete per tempo di Argiolas, e con due rigori neutralizzati dall’estremo difensore Toro. I bianco-rossi, grazie al pareggio nello scorso turno contro il Siliqua e appunto il successo contro la compagine di Murino, sono usciti indenni dagli scontri diretti, recuperando tre punti proprio sul Tortolì secondo in classifica.
Il cammino verso l’Eccellenza, ripartirà dalla trasferta di Cagliari contro l’Anspi Frassinetti di Filippi. Assenti illustri nella gara di Via Schiavazzi, saranno proprio Toro e Argiolas.

Avete fatto vostro lo scontro diretto per il secondo posto con il Tortolì.
«Si, non era facile fare risultato, visto che arrivavano carichi e determinati dalla vittoria contro il Lanusei nella scorsa giornata, quindi le loro motivazioni erano altissime ed avevano tanta voglia di fare bene per avvicinarsi ulteriormente al primo posto».

Vittoria firmata anche Fabio Toro, visto che sei riuscito a neutralizzare addirittura due calci di rigore, salvando il risultato anche in altre circostanze.
«Più che firmata Fabio Toro, la definirei firmata dal collettivo, perché abbiamo disputato una grande partita, imponendoci anche nel primo tempo e sfiorando più volte il gol del raddoppio. Se la prima frazione l’avessimo chiusa con tre gol di scarto, non ci sarebbe stato nulla da dire».

Entrambi i duelli contro Nieddu dal dischetto sono stati vinti da te: qual è stato il più difficile da parare?
«Non capita ogni domenica di parare un rigore, figuriamoci due, sono stato aiutato anche dalla fortuna. Il primo, non è stato calciato benissimo da Marco, mentre in occasione del secondo penso di aver fatto un’ottima parata perché neutralizzare quel tiro non era facile».

A cinque giornate dal termine il secondo posto dista solo una lunghezza, mentre il primo, occupato dal Lanusei, è lontano sei punti.
«Cercheremo da qui sino alla fine del torneo di fare più punti possibili, per poi tirare le somme. Siamo consapevoli della forza di Lanusei e Tortolì, sappiamo che sarà difficile raggiungerle, quindi puntiamo a difendere il terzo posto dal Siliqua, che ora si trova alle nostre spalle».

Nello spogliatoio credete ancora nella vittoria del campionato?
«Finché l’aritmetica ci dà la possibilità di raggiungere il primato, proveremo ad agguantare quella posizione, noi ci crediamo».

Su cinque gare, tre saranno in trasferta contro Anspi Frassinetti, Sant'Antioco e Kosmoto Monastir, negli ultimi 90’ poi ospiterete il Lanusei.
«Saranno cinque partite difficilissime, dovremmo dare il massimo per tagliare il traguardo dei play off, che oltretutto sarebbe un bel risultato, visto che la società all’inizio della stagione non ci ha chiesto di andare a vincere il campionato».

Nel prossimo turno andrete sul campo di Via Schiavazzi contro l'Anspi Frassinetti, sarai assente per squalifica insieme al bomber Argiolas: che partita sarà e come ci arriverete?
«Non è mai facile giocare in un campo caldo ed insidioso come quello dell’Anspi Frassinetti. Le nostre assenze non mi preoccupano, sono convinto che chi giocherà dal primo minuto e chi entrerà nella ripresa, darà il massimo per portare a casa il risultato».

Pietro Piga