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Marco Sanna, allenatore, Latte Dolce
Nella cornice di Alghero ecco il gruppo guidato da Marco Sanna

Il Sassari Latte Dolce presenta squadra e progetto made in Sardegna, il presidente Fresu: «Il gruppo è forte, vorremmo vivere una stagione da protagonisti»

La cornice è quella offerta dalla charming house Villa Mosca e dal tramonto mozzafiato di Alghero e Capo Caccia. Così il Sassari calcio Latte Dolce ha fatto la prima uscita ufficiale davanti a media, autorità, sponsor e partner per una sfida tutta sarda alla serie D ormai prossima a partire il 3 settembre. Con alle spalle la prima uscita della stagione – il vittorioso match di Coppa Italia nel turno preliminare contro il Budoni - e con alle porte la sfida contro il San Teodoro per il primo turno, il club biancoceleste ha illustrato programmi e obiettivi con in testa il nuovo tecnico Marco Sanna e il vice Pietro Rubino ad inizio settimana chiamati al posto di Massimiliano Paba che ha concluso l'avventura sassarese dopo tre stagioni ricche di successi e importanti traguardi raggiunti (vittoria del campionato di Eccellenza e storica salvezza). 

Una società che rappresenterà orgogliosa il suo quartiere di Latte Dolce, la città e la provincia di Sassari alla ribalta del campionato nazionale di serie D, conservando una solida base dirigenziale cui si sono aggiunte nuove forze – Abinsula e Matica – per dare ulteriore slancio ad un progetto sociale e sportivo che, da sempre, scommette sui ragazzi e che ora proverà ad alzare l'asticella verso più alti traguardi. Presente al gran completo l'intera dirigenza, con in testa il presidente Roberto Fresu: «Vorremmo vivere una stagione non da comprimari ma da protagonisti. Abbiamo una squadra tutta made in Sardegna, ci hanno definito la nazionale sarda di serie D e questo ci inorgoglisce molto. La squadra è forte, siamo contenti della campagna acquisti ma non facciamo voli pindarici. Divertiamoci assieme». A seguire il vice presidente e rappresentante del main sponsor Abinsula Pierluigi Pinna: «Come azienda facevamo già parte della squadra, abbiamo vissuto un'esperienza stimolante. Portiamo in dote la nostra carica: ci davano spacciati dopo la prima curva, abbiamo reagito. Come noi, il Latte Dolce. Ora proviamo a fare un passo in più». L'assessore Alba Canu porta il saluto del Comune di Sassari: «Quella che è nata come squadra di quartiere oggi è progetto capace di confrontarsi alla pari con la quarta serie nazionale e con avversari dotati magari di maggiori risorse: continuate ad andare forte». Il consigliere regionale e vice presidente vicario regionale Figc Roberto Desini: «Grande orgoglio sapere che questa squadra è composta da ragazzi tutti sardi, è la dimostrazione che con una società alle spalle e la programmazione si può fare calcio a livelli seri. Sappiamo quanto l'enorme costo delle trasferte gravi sui bilanci societari, ci impegneremo per incontrare le squadre che partecipano alla serie D e provare a reperire ulteriori risorse».

Dopo gli interventi dei vertici societari c'è stata la presentazione della rosa del Sassari Latte Dolce che il tecnico Marco Sanna dovrà condurre in alto. Con le vecchie conoscenze biancocelesti come Andrea Usai e Pierpaolo Garau, più i confermati Andrea Congiu, Paolo Palmas e Simone Ravot, ecco avanzare i nuovi volti fiore all'occhiello di una campagna acquisti condotta dal direttore sportivo Andrea Colombino con la supervisione del direttore generale Adriano Fantoni: l'attaccante Francesco Virdis, il trequartista Giacomo Demartis, il regista Daniele Bianchi, il mediano Alessandro Masala, il difensore Marco Cabeccia. In più i giovani di belle speranze giunti quest'anno come Luigi Scanu ('97), Nicolò Sanna ('98), Nicola Serra ('99), Andrea Milia ('99), insieme con i confermati Pittalis, Daga, Scognamillo, Federico Pireddu, Fideli.

 

In questo articolo
Squadre:
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2017/2018