Il Thiesi scivola in casa contro la Lanteri di Sannia e Zappino; l'Ilva non sbaglia e si riprende la vetta

Ormai è chiaro, il testa a testa verso l'Eccellenza tra Ilvamaddalena e Thiesi vive di continui colpi di scena: la prima giornata del girone di ritorno si apre con il ko interno, il primo stagionale in assoluto, dei ragazzi di mister Rassu, che si fanno sorprendere in casa dalla sempre più sorprendente Lanteri di mister Robbi, che consolida il suo terzo posto in classifica e continua a mantenere un vantaggio di sei lunghezze nei confronti del Luogosanto, che si impone con un sontuoso 4 a 2 nel confronto verità con il Valledoria. In vetta dunque torna l'Ilvamaddalena, che si sbarazza piuttosto agevolmente del Calangianus, battuto con un netto 3 a 0. Si chiude invece in parità, con il punteggio di 1 a 1, il confronto tra Macomerese e Usinese; domenica brillantissima per lo Stintino, che di fronte al proprio pubblico surclassa con un rotondo 5 a 1 l'Oschirese. Pari e patta per Posada e Siniscola, con ben sei reti in totale in un confronto che ha regalato davvero mille emozioni; arriva il primo successo, intanto, per il San Teodoro, 2 a 1 in casa del Porto Torres. In chiave salvezza, spicca anche il combattutissimo 4 a 3 tra Fonni e Bonorva.

La lotta per la primissima posizione vive dunque un'altra giornata fondamentale: l'Ilvamaddalena riparte fortissimo dopo il pari rimediato otto giorni fa, sfrutta al massimo il pesante passo falso del Thiesi e ritrova la vetta, dall'alto dei suoi 41 punti, grazie al 3 a 0 maturato nell'arco dei 90' nel match contro il Calangianus. L'Ilva scende in campo con la concentrazione al massimo e mette in chiaro, sin dalle prime battute, il copione della sua gara: Valenti chiama subito in causa Mariani, costretto a  ripetersi poco dopo ancora su Valenti e Vuanello. Alla mezz'ora, nuovamente Valenti protagonista, con un colpo di testa pericolosissimo, ma il portiere avversario salva nuovamente i suoi. Allo scadere della prima frazione, l'Ilva sfonda: idea di Gallo per Bazzoni che non sbaglia e fulmina Mariani in disperata uscita. La gioia per il vantaggio viene però mitigata dall'espulsione rimediata da Bellu. Nella ripresa però, nonostante l'inferiorità numerica, l'Ilva mantiene il pieno controllo sulla gara: al 14' Vuanello raddoppia con una staffilata che non lascia scampo a Mariani; a quel punto arriva il break degli ospiti, che si affacciano dalle parti di Esposito con Inzaina. Ci pensa però Pisano, alla mezz'ora, a mettere al sicuro il risultato, su bel suggerimento sfornato da Valenti, con il giovanissimo attaccante che continua a vivere il suo momento magico.

Domenica dal sapore diametralmente diverso dunque per il Thiesi, che è costretto ad ingoiare il primo boccone amaro della stagione: meriti e applausi a scena aperta per la Lanteri Sassari di mister Robbi, sarebbe riduttivo ormai parlare di sorpresa, con Igene e soci che stanno continuando a stupire tutti, con una stagione al di la delle più rosee aspettative della vigilia. Bastano appena 13' agli ospiti per confezionare il gol del vantaggio: Sannia batte Cossu con una perla direttamente su calcio di punizione. Cinque minuti più tardi, arriva anche il raddoppio, realizzato da Zappino, che ribadisce in rete la respinta di Cossu, bravo a sventare il tentativo dell'avversario dagli undici metri, ma sfortunatissimo nel proseguo dell'azione. Nella ripresa il Thiesi cerca di riaprire il discorso, con Dore che chiude bene su Pintus. Il finale è piuttosto nervoso: ne fanno le spese Budroni, Cossu e Manchia, tra i locali, e Ledda in casa ospite. La Lanteri vola così a quota 34, con l'undicesimo successo in tasca.

Continua la rincorsa alle primissime posizioni da parte del Lugosanto, che in casa si aggiudica uno dei big-match di giornata contro il Valledoria, con un sontuoso 4 a 2 finale. Avvio brillantissimo per i locali, che si rendono immediatamente pericolosi dalle parti di Murru con Bruno e Mossa; è proprio quest'ultimo a realizzare il gol del vantaggio, ma Tenerelli impatta poco prima del riposo, ribadendo in rete una corta respinta del portiere avversario Demuro. La ripresa è a dir poco pirotecnica: locali di nuovo in avanti con Bruno, ben servito da Lollia; lo stesso Bruno si ripete poco dopo, doppietta per lui, su bell'idea di Pala. Nel finale c'è giusto il tempo per il quarto gol firmato da Mossa, poi ci pensa Tenerelli a rendere il passivo meno pesante per i suoi. Il Luogosanto aggancia così in classifica gli avversari diretti.

L'Usinese torna a casa, dopo la delicatissima trasferta in casa della Macomerese, con un buon punto in tasca, 1 a 1 il finale, anche se i ragazzi di Loriga sono costretti a rimandare il tanto atteso salto di qualità, con i play-off che si allontanano, ora sono sette le lunghezze che separano Saba e soci dal terzo posto. Le cose a dire il vero si mettono subito in salita per i rosso-blu, con Sini che al 20' trasforma un calcio di rigore e spedisce in avanti i suoi. Per il pari bisogna aspettare la ripresa: siamo al 5' quando Pazzola trova il varco giusto per battere Sanna, nonostante il tentativo disperato di un calciatore avversario.
Domenica da incorniciare per lo Stintino, che in casa non concede sconti all'Oschirese, travolta con un perentorio 5 a 1: i padroni di casa incominciano alla grande, traversa di Delrio in avvio, direttamente su punizione, poi ci pensa D'Amico a firmare il gol del vantaggio per i ragazzi di mister Scotto. Poco prima del quarto d'ora, Pulina in rovesciata trasforma in un diamante il bell'invito di D'Amico. Alla mezz'ora, Arenoso viene espulso per un'entrata dura in area di rigore: dal dischetto si presenta Marras che non sbaglia e accorcia. Ci pensa Pulina, al 35', a ripristinare le distanze, ancora dal dischetto, con lo stesso che trova la sua personalissima doppietta al 48'. Nella ripresa c'è gloria anche per Delrio, a segno su piazzato, dalla distanza.

Si chiude con un pirotecnico 3 a 3 il confronto tra Posada e Siniscola: a conti fatti un risultato che soddisfa maggiormente il Siniscola, che esce indenne da una delle trasferte più delicate e si porta a +1 nei confronti della zona calda. Pronti via e Zela porta in vantaggio i padroni di casa, ma Manca tiene a galla i suoi siglando il pari. Il Posada però sta bene e si vede: Zela raddoppia, questa a volta a segno dagli undici metri, poi c'è anche l'allungo messo a segno da Murgia. Nella ripresa però il Siniscola mette in campo una reazione da applausi, con i gol di Dieng e Deledda.
Successo di misura, ma pesante come un macigno, per il Fonni, che di fronte al proprio pubblico batte il Bonorva per 4 a 3 e stacca in classifica, di tre lunghezze, proprio i bianco-rossi guidati da mister Frau. Vantaggio flash dei locali, che passano con Cadau, dopo 7' di gioco; al quarto d'ora il raddoppio firmato da Nonne, protagonista anche del 3 a 0 che matura ad inizio ripresa. Il Bonorva però replica con Capra, ma ci pensa Cadau a ripristinare le distanze. Partita finita? Neppure per sogno, perchè uno sfortunatissimo autogol di Malgari rimette in moto gli ospiti, che al 42' realizzano la terza rete con Marielli, ma non c'è più tempo.
Primi tre punti in stagione per il San Teodoro, che batte il Porto Torres a domicilio con il punteggio di 2 a 1: segnali importanti da parte del fanalino di coda del torneo, che sembra avere tutte le carte in regola per tentare una rimonta in chiave salvezza che avrebbe dell'incredibile. Vantaggio dei turritani con Muglia, al 20'; il San Teodoro replica con Loddo, a dieci dal riposo. L'espulsione di Muglia mischia ulteriormente le forze in campo, con gli ospiti che ne approfittano e passano con la rete siglata da Putzu, su invito di Thiam.