Il Valledoria punta su Leonel Manfredi, difensore argentino proveniente dal Castiadas e saluta l'attaccante Fabrizio Serra

Il Valledoria fa 1-1 sul mercato. Il club rossoblù piazza il primo movimento in entrata, rinforzando la difesa con l'italo-argentino Leonel Manfredi, proveniente dal Castiadas ma ancora tutto da scoprire per il calcio sardo non avendo trovato alcuno spazio in campionato chiuso dai "giganti" della retroguardia biancoverde Luigi Pinna e Federico Boi. Il mancino di La Plata, classe 1992, può fare il centrale in una difesa a quattro ma anche a tre, in Argentina è cresciuto con il Defensores de Cambaceres e il Gimnasia y Esgrima de La Plata, poi ha giocato con l'Atletico Atlanta e America del General Piran, nel campionato Primera Metropolitana B, una delle due divisioni regionali che compongono la terza serie del calcio argentino. In Italia dall'anno scorso quando fu tesserato dal Gallico Catona nell'Eccellenza calabra. Coi sarrabesi si è dimostrato un ragazzo serio, sempre presente agli allenamenti e positivo nonostante gli unici spazi siano state poi le gare di Coppa Italia. Su di lui era molto interessata l'Ilvamaddalena (Promozione girone B) ma la chiamata del Valledoria gli permette di stare nel massimo campionato regionale. Il calendario proporrà il prossimo 23 dicembre la sfida degli anglonesi sul campo del Castiadas, per Manfredi sarà l'occasione per far rimpiangere la propria partenza.

Sul fronte delle uscite, invece, c'è l'addio di Fabrizio Serra, attaccante classe 1983 giunto nel dicembre della scorsa stagione e pedina molto importante nella rincorsa alla salvezza per la squadra di Ventricini utilizzato come centrocampista esterno. Quest'anno si è adattato spesso a giocare da prima punta per l'assenza di un giocatore come Ferreira. Lascia i doriani per problemi personali e torna sul mercato con il suo bagaglio di grande esperienza maturato con squadre come Torres, Porto Torres, Alghero, Usinese, Tempio, Castelsardo.