Tre punti pesantissimi per i maddalenini in chiave salvezza
Ilva, una gara da "Leoni": colpo a Tivoli targato Altolaguirre
Una gara da "leoni". L'ilvamaddalena si immedesima nel suo simbolo e sfodera una gara impeccabile nel momento topico andando a vincere in casa della Tivoli, forte delle tre vittorie di fila e pronta a sferrare l'attacco finale alla salvezza. E, invece, il gol di Altolaguirre dopo appena 10' di gioco rimescola ulteriormente le carte in tavolo con gli isolani che si portano proprio a -1 dagli avversari e da quella posizione che regala la salvezza diretta. Ma, avendo vinto anche Pomezia, Portici, Angri, COS e Real Monterotondo il successo della squadra di Gardini ha come primo effetto quello di allontanare quasi definitivamente gli ultimi due posti occupati da Nola e Aprilia e presentarsi allo scontro diretto con la Vis Artena con la possibilità di superare un avversario avanti di due punti. Tutto è ancora in ballo ma tutto è ancora tremendamente complicato per l'alta competitività e i tanti intrecci che rendono ancora incerti gli ultimi 180' della stagione regolare.
La gara. L'Ilva sa perfettamente del gran momento che attraversa la Tivoli e prende alti gli avversari. Al 10' arriva l'episodio che deciderà il match: Cacheiro lavora una palla al limite e calcia in porta, Trovato ci arriva ma respinge corto, per Altolaguirre è un gioco da ragazzi insaccare da pochi passi. I maddalenini non si fermano al vantaggio, al 16' Cacheiro in versione suggeritore manda al tiro Roszak ma Trovato blocca. La squadra di Cotroneo cerca di reagire ma non sfonda dalle parti di Di Pietro e Contucci. Alla mezzora Galvanio batte una punizione e Chiappetta ci mette la testa ma senza la giusta precisione. Al 36' Cacheiro su punizione non fa correre pericoli a Trovato, poi Di Pietro cerca di sfruttare uno dei calci d'angoli conquistati dai biancocelesti. Prima del riposo, però, Mejri è prontissimo nell'uscita bassa a fermare l'incursione di Coquin.
Anche nella ripresa l'Ilva ci mette sprint nelle battute iniziali. Al 14' Galvanio dalla destra pennella una palla per il colpo di testa di Altolaguirre, per l'argentino non arriva la doppietta grazie a Trovato. Cotroneo inserisce Laurenti e Vecchi prima e poi De Marco e Perrotta poi ma la squadra di Gardini rischia poco e, al 27', ci prova ancora con l'incornata di Altolaguirre con palla fuori di poco. Nel finale ci vuole tutto il coraggio di Mejri che in uscita spericolata su una palla messo in area da Laurenti si scontra con un avversario e deve ricevere l'intervento medico prima di riprendere. Nel lungo recupero c'è spazio anche per l'unico cambio operato da Gardini, con l'ingresso di Bazile che trova subito modo di impegnare Trovato prima del triplice fischio. colpo grosso dell'Ilva che resta a sgomitare pienamente nel grande mischione di squadre in lotta per la salvezza diretta.
TIVOLI: Trovato, Capodaglio (12' st Laurenti), Valentini, Coquin (26' st De Marco), Fall, Mastropietro, Spila, Sfanò (12' st Vecchi), Pellegrini (26' st Perrotta), Tarantino (46' st Lisari), Vagnoni. A disp. Simeoni, Nistor, De Dominicis, Torsemino. All. Carlo Cotroneo
ILVAMADDALENA: Mejri, Roszak, Ferlicca, Chiappetta, Di Pietro, Contucci, Sidoti, Mastromarino, Altolaguirre (51' st Bazile), Cacheiro, Galvanio. A disp. Sordini, Gentile, Lobrano, Ansini, Cuomo, Cavaiola, Escobar, De Carlo. All. Aldo Gardini
ARBITRO: Riccardo Leotta di Acireale
RETI: 10' pt Altolaguirre
NOTE: Ammoniti: Sfanò, Mastromarino, Tarantino, Altolaguirre, Ferlicca. Recupero: 2' + 6'