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Serie C1 femminile

Jasnagora: "Il più grande spettacolo siamo noi!"

Il campionato di serie C1 ha chiuso i battenti ormai da qualche settimana ma non per Janas e Sassari che si contenderanno nella gara secca di play off, l’unico posto disponibile per accedere alla fase finale nazionale e staccare un biglietto per la massima serie. Appuntamento fissato per domani 5 Aprile alle 17, nel campo di via Giotto a Sinnai.

 

Grande delusa di questa ultima parte di stagione la Jasnagora, classificata terza al termine del campionato e beffata nella sfida di play off dal Sassari che ha così vendicato la sconfitta subita in casa proprio dalla Jasna lo scorso anno.
Le ragazze del presidente Fabio Ledda sono ormai alla loro quarta partecipazione alle final four regionali, un bel traguardo, sinonimo di continuità per questa società nata nel 1979, da dieci attiva nel calcio a 5 e da soli quattro nella categoria femminile. La costante crescita delle ragazze è figlia di un attento lavoro di arruolamento che ha portato ad amalgamare un buon numero di giovanissime talentuose a un’altrettanto di giocatrici esperte e navigate come Vitalia Desogus, autentico pilastro che racconta quanta passione sportiva e un gruppo affiatato siano in perfetta armonia in questa squadra: “Ognuna di noi ha cominciato in modi e tempi diversi e anche per diverse ragioni. Io ad esempio per emulazione, per saper fare quello che tutti i maschi sanno fare da quando iniziano a camminare. Quando sono entrata in questo mondo ero già grande, avevo più di vent’anni ma è stato l’inizio di una sfida. Dovevo imparare, volevo imparare, volevo riuscire a giocare a calcio e a modo mio ce l’ho fatta se a quarant’anni suonati corro ancora dietro a quel pallone! I risultati sportivi contano, è bello vincere ed essere “campioni” ma la lezione più grande che ho avuto da questa disciplina è una lezione di amicizia: tutte quante noi abbiamo fatto strade diverse prima di arrivare qui, militando in altre società oppure semplicemente praticando altri sport. Forse per questo ciò che tiene unita e viva la squadra è tanto la passione per il calcio a 5 quanto i legami creati tra noi.”

 

Jasnagora femminile

 


Legami che non vengono minati dalle differenze anagrafiche e dalle conseguenti quotidianità ma vanno invece a fondersi la sera durante gli allenamenti guidati da Mister Fucci, momento in cui ci si butta tutto alle spalle per dedicarsi al pallone e alla grande passione per il calcio a 5 con sacrificio e impegno, per raggiungere risultati sempre più importanti a dispetto delle sconfitte e le gioie strozzate.

“Amicizia, impegno, passione. Tre cose che quest’anno ci hanno permesso di arrivare terze su dieci squadre partecipanti al campionato e disputare i play off”, racconta Marta Onnis nuovo acquisto ed ex Janas, “non ce l’abbiamo fatta ma non possiamo lamentarci e lo consideriamo un ottimo traguardo per questa stagione che ha visto la squadra rinnovarsi tantissimo. Ricorderemo comunque tutte le sfuriate, le delusioni, le lacrime (in fondo siamo sempre donne!) ma soprattutto le rimonte al secondo tempo fatte con il cuore più che con i piedi, le risate e gli abbracci a fine partita dopo una bella vittoria o per un gol, il sostegno degli amici fuori dal campo che col loro tifo ci hanno accompagnate anche nei posti più impervi e con le condizioni meteo più improbabili.”



In attesa della prossima stagione, è tempo di un meritato riposo prima di una nuova programmazione.
La Jasnagora promette battaglia per il prossimo anno e si candida ad un posto da protagonista assoluta, per inseguire ancora una volta il sogno chiamato A. E chissà non sia davvero la volta buona.

In questo articolo
Stagione:
2013/2014
Tags:
Serie C1 Femminile
Calcio A 5 Femminile