La Delfino vince a Sassari ed accede alla Coppa Italia

Con la tredicesima giornata in archivio, si è concluso il girone di andata. Nessuna novità in alto (le prime tre hanno tutte vinto - tutte con una certa fatica, a dire il vero), mentre importanti evoluzioni sono avvenute nella lotta per il quarto posto ed in zona salvezza.

La Delfino, vincendo a Sassari per 7-3 ha agganciato al quarto posto il Cagliari 2000. I ragazzi di Piccoi avevano vinto lo scontro diretto, e ciò è sufficiente perchè siano loro ad esser inseriti nel pool delle squadre che sabato e domenica prossimi si giocheranno la Coppa Italia. Indiscusso protagonista del match è stato Alberto Melis: l'ex Cagliari, che vanta anche una chiamata in nazionale giovanile, ha segnato ben quattro reti, annichilendo la difesa dell'Ichnos. I padroni di casa sono stati bravi a riaprire il match nel secondo tempo, ma stavolta il gruppo del presidente Massimo Fronteddu non si è disunito, ha ristabilito le distanze ed è tornato a Cagliari che i tre punti che sigificano Final Four.

Final Four che sfugge invece al Cagliari 2000, che perde di misura (4-3) il derby con il Bingia Matta e scivola al quinto posto. I ragazzi di Claudio Zuddas vincono con merito, chiudendo il primo tempo con il doppio vantaggio e difendendo con i denti il risultato fino alla fine. Ancora in luce il talento Marco Spanu, autore di una doppietta.

Più in alto, vittoria tutt'alto che semplice per l'Ossi, che deve dare fondo a tutte le energie per aver ragione di un caparbio Sant'Antioco. I ragazzi di Fenu si portano avanti per primi, ed anche quando i locali ribaltano lo score hanno il merito di non arrendersi e riequilibrare il match. Ci pensa Grieco, nel finale, a regalare la massima posta ai suoi (ed una gran gioia al solito caldissimo pubblico di Ossi), e, con essa, il "titolo d'inverno".

Vittoria di misura anche per l'Atiesse (2-1 sulla San Paolo), anche in questo caso con notevole fatica. I bianco-verdi di Barbieri hanno tenuto testa ai quartesi fino alla fine, mostrando anzi una certa supremazia nel primo tempo. La panchina corta, però (sono ancora diversi gli assenti), non ha aiutato l'esperto mister cagliaritano, e proprio sul rettifilo finale è stato dell'Atiesse il colpo di reni decisivo (nella persona, manco a dirlo, di Stefano Versace).

Quarta vittoria consecutiva per il Sulcis di Luca Catta, che regola il Futsal Settimo del suo allievo Lecis per 5-3. I ragazzi del presidente Acca non solo centrano il traguardo dell'accesso alla Coppa Italia, ma si mantengono decisamente sopra il resto del gruppo, pronti ad approffittare di eventuali cali di concentrazione della coppia di testa, e comunque in piena zona play off (per giunta con l'onere di dover mantenere il distacco dalla seconda inferiore agli 8 punti. In caso contrario, è bene ricordarlo, i play off non si disputeranno).

Nelle zone calde, ancora una bella vittoria del Villaspeciosa (5-2 sul Domus), trascinata da Michael Pilloni e dal solito Michele Cara (doppietta per entrambi). Di fatto la vittoria vale doppio: consente agli uomini di Zedda di uscire per la prima volta dalla zona play out, e vi fa scivolare gli uomini di De Agostini.

Pesante, infine, anche il successo della Mediterranea ad Ales (4-6): i rossoblù staccano i diretti concorrente di otto lunghezze in classifica, condannandoli a chiudere l'andata in ultima posizione. I padroni di casa lottano come leoni e sfruttano al meglio il neo acquisto Lanziotti, autore di due reti ed un assist. Ma a 5' dalla fine, sul punteggio in parità, e dopo aver sciupato un tiro libero, si fanno trafiggere dalle reti di Simone Casu e Diego Marrocu.

Quello appena concluso è stato un turno meno equilibrato del solito, in cui sono mancati i pareggi e solo 3 gare su 7 hanno visto prevalere i vincitori con meno di due gol di scarto. Segno di valori sempre più definiti e di binari sui quali si è incanalata la stagione. Non è un caso, forse, che da oramai oltre sei turni le prime due vincano e basta e le ultime due non facciano punti. Le distanze, tuttavia, sia in vetta che in coda, non autorizzano ad azzardare verdetti, quando ancora manca tutto un girone da giocare.

Tanto più che la classifia, al centro, appare cortissima: il Domus Chia, che oggi sarebbe condannato a disputare i play out, si trova ad appena 5 punti dal quarto posto. 

Detto delle code della curva, rimane da sottolineare che il Villaspeciosa non perde da tre turni, mentre il Domus Chia è alla terza sconfitta di fila. Che il Bingia Matta, delle squadre fuori dalla zona play out, è l'unica ad avere una differenza reti negativa, e che la Mediterranea ha conquistato le tre vittorie del proprio cammino con le uniche squadre che precede in classifica.