La Kosmoto Monastir vince di rigore: due penalty spianano la strada ai ragazzi di Spini

MONASTIR – La Kosmoto Monastir incomincia l’anno nuovo con una vittoria. I ragazzi di Riccardo Spini hanno battuti davanti al proprio pubblico un buon Quartu 2000 mai domo, grazie alle reti di Fanni e Lai, arrivate entrambe su calcio di rigore.

Per il Quartu 2000 della coppia Madau-Sanna invece, è arrivata seconda sconfitta nelle ultime tre gare. La compagine quartese ha da recriminare su un penalty non assegnato dal direttore di gara e sull’espulsione nella ripresa di Stocchino.

GLI SCHIERAMENTI – Riccardo Spini si presenta con il 4-3-2-1, che vede davanti a Zanda il quartetto difensivo composto da Manca e Cadelano, che sono i due centrali; gli esterni bassi sono Usai e Cossu. Presiedono la zona centrale del campo D.Poddesu, F.Poddesu e Mascia; Lai e Fois, supportano l’unica punta Fanni.

Il Quartu 2000, che deve fare a meno di Marco Marci, out per 4 mesi causa rottura del tendine d’Achille, risponde con un 4-2-3-1: a difendere la porta c’è il veterano Carta; il pacchetto arretrato è composto dalla coppia di centrali Stocchino-Faccinetto e dai laterali che sono Corda e Matta. Davanti alla difesa ci sono capitan Sanna e Mura, mentre i tre a supporto di Scarlatella, sono Madau, Nurchi e Frau.

PRIMO TEMPO – La Kosmoto Monastir parte subito all’attacco, e dopo sessanta secondi si rende pericolosa con Fanni, che su assist di Mascia, non trova la porta. La risposta del Quartu 2000 arriva pochi minuti più tardi con una conclusione di Madau che finisce larga dalla porta difesa da Zanda. Ancora Fanni va vicino alla rete con un colpo di testa che termina fuori di poco. Al 16’ la partita si sblocca: Stocchino stende in area Fanni, per l’arbitro è rigore. Lo stesso Fanni si presenta dagli undici metri e spiazza Carta per il vantaggio monastirese. I padroni di casa premono sull’acceleratore e sfiorano il raddoppio con una girata dentro l’area di Lai che viene murata da un difensore avversario. Gli ospiti non demordono e si fanno vivi dalle parti di Zanda con una rasoiata di Mura, blocca senza alcun problema il numero uno di casa. Al 28’ su un cross radente di Fanni, è Fois a mancare l’intervento per un soffio.

SECONDO TEMPO – Prima dell’inizio della ripresa, il Quartu 2000 effettua la prima sostituzione del match: fuori l’esterno alto Frau per il centrale di centrocampo Cocco. Il primo squillo è degli ospiti con una punizione sulla mediana calciata da Sanna che crea qualche grattacapo a Zanda, che riesce a deviare il pallone. Al 10’ il direttore di gara lascia proseguire l’azione dopo che Zanda stende in area Nurchi: era rigore netto. Due minuti più tardi cerca ancora la via del pari Mura con un tiro dal limite dell’area respinto da Zanda, sulla ribattuta si avventa Cocco che calcia in bocca al portiere. Al 20’ si rinnova il duello Stocchino-Fanni, ed è ancora il difensore quartese a commettere fallo da rigore sull’attaccante numero dieci, secondo penalty ed espulsione per Stocchino. Questa volta è Lai a prendersi l’incarico di calciare la massima punizione: Carta intuisce ma non riesce a neutralizzare il potente tiro, 2 a 0 Kosmoto Monastir. Sanna prova a far rientrare in partita i suoi, ma la sua punizione finisce alta. Siccome non c’è due senza tre, il Sign.Murru assegna un altro rigore, ma questa volta in favore del Quartu 2000 per un fallo di Perra su Cocco: Scarlatella spara alto il possibile 2 a 1. Anche i padroni di casa rimangono in dieci per il doppio giallo mostrato all’indirizzo di Lai, con l’ex Sanluri colpevole di aver allontano il pallone.

Nell’ultimo quarto d’ora di gara non accade più nulla: finisce 2 a 0 per la squadra allenata da Riccardo Spini. Con questa vittoria la Kosmoto Monastir si spiazza al sesto posto in coabitazione con l’Orrolese, a meno cinque lunghezze dal Tortolì quarto in classifica. Nel prossimo turno i monastiresi andranno a far visita al Carbonia. Il Quartu 2000 rimane al nono posto, e viene raggiungo a quota 19 punti dal Carbonia, che questo pomeriggio ha demolito per 4 a 0 il Sant’Antioco. I bianco-verdi invece, ospiteranno l’Orrolese che è in caduta libera. Ai ragazzi di Gian Paolo Grudina manca il successo da ben cinque turni.

LE VOCI DEI PROTAGONISTI – Il tecnico della Kosmoto Monastir Riccardo Spini è soddisfatto della prestazione e della vittoria: «Il successo di oggi è molto importante, perché di fronte avevamo una squadra come il Quartu 2000 che negli ultime gare ha dato filo da torcere a diverse squadre. I tre rigori assegnati dal direttore di gara mi sono sembrati netti, anche se il secondo a nostro favore non sono riuscito a vederlo. L’unica cosa che mi fa rabbia è che contro il Carbonia dovremo fare a meno di Nicola Lai e Silvio Fanni, due pedine importanti nel nostro gioco».

Antonio Madau, che insieme a Francesco Sanna sta guidando la squadra da un mese, commenta la gara: «Abbiamo dato il massimo contro la Kosmoto, anche se abbiamo peccato di ingenuità, cosa che ci sta perché siamo una squadra composta da diversi giocatori di giovine età. Il secondo rigore a parer mio è dubbio, ma anche a noi uno l’hanno dato e siamo riusciti a sbagliarlo. Abbiamo tanto da imparare, la strada è ancora lunga. Complimenti alla Kosmoto, è una bella squadra».

KOSMOTO MONASTIR: Zanda, Cossu, Usai, Cadelano, Manca, D.Poddesu, Fois (16’st Perra), Lai, F.Poddesu (45’st Caddeo), Fanni (29’st Becciu), Mascia. A disposizione: Gallo, Cardia, Isoni, Caria. All. Riccardo Spini

QUARTU 2000: Carta, Corda (30’st Cuccu), Matta, Sanna, Stocchino, Faccinetto, Scarlatella, Madau, Mura, Nurchi, Frau (1’st Cocco). A disposizione: Cardia, Serra, Piu, Portas, Lallai. All. Nicola Ledda

RETI: 16’pt Fanni su rigore, 20’st Lai su rigore.

ARBITRO: Alberto Murru di Cagliari.

ASSISTENTI: Matteo Frau di Carbonia e Alberto Cani di Carbonia.

NOTE: Espulsi: Stocchino, Lai. Ammoniti: Fanni, Mura, Cocco. Angoli: 3 – 4. Recupero: 0’ + 4’. Spettatori: 70 circa.

Pietro Piga