«L'Atletico Uri ha ora un margine importante»
la Nuorese è un osso duro, Sanna: «il -5 ci penalizza ma giochiamo al calcio diamo sempre il massimo»
Una sconfitta a Uri, una vittoria a Bosa e, infine, un pareggio in casa a reti inviolate contro il Castiadas. La Nuorese cresce e dimostra di avere un organico all'altezza delle altre che si contendono il posto in serie D ma paga forte la penalizzazione di 5 punti che la relega nelle retrovie della classifica a 8 squadre, tagliata fuori dai giochi per il salto di categoria. Ma il tecnico Marco Sanna punta sempre al massimo da ogni gara: «Abbiamo fatto un'ottima prestazione contro un ottimo Castiadas. Abbiamo avuto entrambe delle occasioni, la partita poteva essere sbloccata sia da una parte che dall'altra. Certo è che il rigore su Ragatzu è stato clamoroso, mi è sembrato molto netto ma purtroppo per noi non l'ha fischiato. Se l'arbitro ha avuto il coraggio di fischiare a loro la punizione dal limite al 95' avrebbe dovuto fare altrettanto sul rigore. Nel primo tempo, comunque, abbiamo giocato più la palla, nella ripresa c'è stata un po' di stanchezza».
Un'analisi sulla classifica: «Il -5 ci penalizza e abbiamo solo la voglia di dare il massimo e rompere le scatole a tutti. La nostra è una buona squadra, che gioca al calcio e ci dispiace molto non essere lassù in seconda o terza posizione. Vorrei solo che la squadra non mollasse di una virgola, com'è giusto che sia, per rispetto soprattutto della società. L'Atletico Uri sta facendo molto bene, è un'ottima squadra ed è giusto che sia al primo posto, ha ora un margine importante e se non fanno cavolate non dovrebbero avere problemi. Mi sarebbe piaciuto rompere le scatole meglio, questo non è possibile. Ora riposiamo e poi abbiamo altre due partite in casa, con la San Marco e Guspini, voglio che la squadra dia sempre il massimo come ha fatto col Castiadas».