La Roma incerottata sfida la Lazio capolista

È il derby della capitale fra Lazio e Roma (in campo domenica alle 15) a calamitare tutte le attenzioni di questa 10ª giornata di campionato.

I biancocelesti attraversano uno stato di forma straordinario con 5 vittorie consecutive (7 nelle ultime 8 partite) e scenderanno in campo col vantaggio di non doversi preoccupare di Francesco Totti, squalificato. I ragazzi di Reja giocano bene al calcio e hanno l’entusiasmo e la giusta dose di incoscienza per continuare a costruire, mattone dopo mattone, questa impresa sportiva che al momento li vede primi in classifica con 22 punti, 4 sopra l’Inter, reduce dal "triplete" della scorsa stagione, e 5 sul Milan di Ibra, Robinho e compagnia bella.

Ma i favori dei pronostici, come da tradizione derbistica capitolina, vanno sempre alla squadra messa peggio: e i giallorossi hanno la bellezza di 10 punti da recuperare sulla Lazio. Ma non sarà cosa da poco per la Roma riuscire a rispettare la tradizione dato che oltre al capitano, che siederà in tribuna per scontare il turno di squalifica, Ranieri dovrà fare a meno in difesa di Juan e molto probabilmente di Burdisso, mentre a centrocampo sarà assente Pizarro. Formazione tipo per la Lazio con un unico ballottaggio fra Rocchi e Zarate in attacco.

Per il resto la 10ª di A torna alla normalità con i due anticipi del sabato: alle 18 si inizia con Bologna-Lecce mentre alle 20.45 l’Inter avrà la possibilità di sfogare le frustrazioni rimediate in Champions contro il Tottenham, sul Brescia di Iachini che pare intenzionato a riproporre Diamanti come trequartista dopo la squalifica di tre giornate. Rafa Benitez potrà schierare dal primo minuto Diego Milito che agirà al centro dell’attacco relegando il capocannoniere Eto’o sulla fascia  sinistra.

L’antipasto domenicale (ore 12.30) è Fiorentina-Chievo (viola in campo ancora con Mutu dal primo minuto) mentre il Milan di Allegri non dovrà perdere ulteriore terreno nella sfida esterna contro un Bari (ore 15) in profonda crisi di risultati e di gioco.

Chi potrebbe approfittare degli eventuali passi falsi delle squadre battistrada per continuare la propria risalita è la Juve di sua maestà Del Piero, entrato dopo il gol di sabato scorso contro il Milan nella hall of  fame bianconera come miglior cannoniere di tutti i tempi:al Delle Alpi (ore 15) arriva un Cesena che non vince da 6 partite.

Il programma pomeridiano prosegue con Napoli-Parma, Sampdoria-Catania, Udinese-Cagliari e si chiude alle 20.45 col posticipo tutto da gustare fra Palermo e Genoa.

Edoardo Pisano