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La Sardegna falcidiata da infortuni e squalifiche si congeda con una sconfitta
Vince 2-0 l'Abruzzo che vola in semifinale

La Sardegna falcidiata da infortuni e squalifiche si congeda con una sconfitta

SIZZANO - In palio c'era la qualificazione, e l'Abruzzo ha fatto in pieno il proprio dovere regolando la Sardegna con un classico 2-0. La Sardegna, fortemente rimaneggiata, si presenta a Sizzano senza due squalificati e due infortunati (entrerà a giocare in mezzo al campo anche il portiere Mereu). La formazione di Mister Cialini approccia il match cercando di imbastire la manovra, mentre la Sardegna si limita a qualche lancio lungo per Floris. All'11' Di Paolantonio, imbeccato da una palla tagliata di Carchesio, calcia a lato da posizione favorevole la migliore occasione del primo tempo. La difesa isolana tiene, e il solito Floris, a tre minuti dalla fine della prima frazione, spara alto a porta vuota dopo un'incomprensione difensiva degli abruzzesi. Un minuto dopo Di Paolantonio di testa non trova la marcatura, e la prima frazione finisce sullo 0-0.

I gol arrivano nel secondo tempo: al 3' D'Amico (Castel di Sangro) raccoglie un'apertura perfetta di Battista, si ritrova solo davanti all'estremo difensore Matzuzi e lo trafigge per l'1-0. La pressione abruzzese non cala, e su azione di mischia De Collibus fallisce il raddoppio tirando alto sulla traversa. Ancora Abruzzo al 13' con Calvarese, che cerca il diagonale ma viene contenuto dal bravo Matzuzi. La Sardegna cerca la reazione lavorando buoni palloni a centrocampo, senza tuttavia impensierire Massa. Al 22' il 2-0: Liguori (Alba Adriatica) è rapidissimo a ripartire in contropiede ed infila con un pallonetto di pregevole fattura la porta sarda. Gara finita e un orecchio rivolto all'altra gara del girone, decisiva per la qualificazione. Gli ultimi minuti non fanno registrare particolari emozioni, e al triplice fischio l'esultanza della selezione abruzzese è grandissima: semifinale conquistata con merito nonostante la sconfitta contro l'Emilia Romagna, fermata sull'1-1 dal Friuli, nella seconda gara del torneo.

ABRUZZO (4-3-3): Massa; Calvarese (29' st Longo), Aurini, Ferrante, Acquaviva (24' st Felice); De Collibus (14' st Lenart), Signorelli, Battista; Di Paoloantonio (11' st Spinello), Carchesio (17' st Liguori), D'Amico. A disposizione: Merlini, Di Sante, Tucci, Pompilio. All. Cialini.
SARDEGNA (4-4-2): Matzuzi; Caravagna, Rizzi, Sechi, Piredda (18' pt Addis); Gnani (30' st Boi), Mura, Pinna, Bruno (5' st Mereu); Floris, Garrucciu (27' st Puddu). A disposizione: Boi. All. Costa.
ARBITRO: Faranna di Novara (Giordano e Cimmarusti di Novara)
RETI: 3' st D'Amico, 22' st Liguori.

Girone 3

Abruzzo - Sardegna 2-0 3' st D'Amico (A), 22' st Liguori (A) 

Friuli Venezia Giulia - Emilia Romagna 1-1 45' pt Bardini (F), 15' st Greco (E)

Classifica: Abruzzo 9, Emilia Romagna 8, Friuli Venezia Giulia e Sardegna 4, Piemonte Valle d'Aosta 2 

Abruzzo qualificato per le semifinali

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Stagione:
2009/2010