Sassaresi sfortunati all'andata, si parte dall'1-1 del Vanni Sanna
La Torres crede nell'impresa, col Cuoiopelli torna tra i pali Tore Pinna: i rossoblù vogliono vincere a Santa Croce sull’Arno
Un pareggio che grida vendetta e altri 90' per prendersi la finale. La Torres crede nell'impresa dopo l'1-1 dell'andata col Cuoiopelli, i rossoblù sono costretti a vincere al Libero Masini di Santa Croce sull’Arno oppure a pareggiare segnando almeno due gol. Lo 0-0 premia i toscani e il pari con un solo gol porterebbe la sfida ai supplementari e, in caso di ulteriore parità, ai rigori. Chi passa il turno si troverà in finale la vincente della sfida al Braglia di Modena tra gli emiliani del Rosselli Mutina e gli umbri del Cannara che all'andata si sono imposti per 1-0.
La gara del Vanni Sanna ha confermato la pericolosità della Torres al quanto sfortunata nelle conclusioni di Spinola (traversa e palo) e nei tiri da fuori di Mannoni e Piga. Inoltre Sarritzu è stato devastante con le sue accelerazioni e Scioni, in campo solo nella mezz'ora finale, il solito pericoloso incursore come nell'occasione del gol del pari quando ha scaraventato in rete la palla vagante dopo la serpentina in area di Sarritzu. I sassaresi sanno anche che non sarà facile perché il Cuoiopelli in casa ha avuto il miglior rendimento del girone A delle Eccellenza toscana, vincendo 11 gare al Libero Masini, pareggiando 3 volte e perdendo solo 1 volta (col Poggibonsi 0-4 lo scorso 11 febbraio), ma sanno anche che i conciari sono battibili aggiustando un attimo la mira. Mister Tortora potrà sedersi in panchina dopo aver scontato la squalifica, tra i pali tornerà anche il capitano Tore Pinna il che potrà portare all'inserimento in difesa di Edoardo Casu ('98) come esterno basso di destra (uscirebbe Chessa) o quello di Buba Diouf ('99) nel tridente d'attacco (potrebbe andare in panchina Chelo) mentre a centrocampo verrebbe riconfermato il baby Francesco Bianco (2000) con Sandro Scioni a rilevare Carlo Piga; in cabina di regia il punto fermo Francesco Mannoni. In questo modo si vedrebbe la squadra dell'ultima mezz'ora di gioco. Tra i toscani, invece, è molto difficile il recupero del capitano Simone Caciagli, uscito per infortunio al ginocchio al Vanni Sanna.
Ma mister Andrea Cipolli ritrova Lorenzo Morelli dalla squalifica e sistemerebbe il centrocampo. Proprio il tecnico dei toscani ha espresso parole d'elogio sui rossoblù. «Mi stupisco come la Torres militi solamente in Eccellenza - si legge su dilettantitoscana.it - Sono una squadra forte con degli esterni d’attacco davvero micidiali. Spinola è un giocatore che può stare benissimo in Lega Pro, ti crea scompiglio ogni volta che entra in possesso di palla. Li avevo visti in video, ma dal vivo ti rendi maggiormente conto. I miei ragazzi, ad un avversario del genere, hanno opposto, cuore, sacrificio e coraggio. Loro hanno colpito due pali e hanno due o tre elementi fuori categoria. É chiaro che per noi l'1-1 è un bel risultato, giochiamo in casa e ci permette di avere una possibilità in più ma le percentuali non sono cambiate, abbiamo 50 e 50, la qualificazione è ancora in bilico».
La Torres avrà un nutrito gruppo di sostenitori al seguito pronti a spingere i rossoblù alla finale per l'accesso in serie D. In quattro sono diffidati, Selva, Merenda, Bianco e Spinola, chi di loro dovesse beccare un altro cartellino giallo verrebbe squalificato per una giornata e, in caso di passaggio del turno, salterebbe l'andata contro il Cannara o il Rosselli Mutina. Il fischio d'inizio verrà dato alle 15.30 dall'arbitro Stefano Peletti di Crema, gli assistenti sono Marco Cerilli e Matteo Pressato entrambi di Latina.