«Ce la giochiamo con chiunque, vogliamo arrivare più in alto possibile»
Lanusei, Varela a quota 10 con l'eurogol al Monterosi: «Sono felice, in doppia cifra per me è la prima volta, ora provo ad arrivare a 15»
Un gol per fermare la capolista Monterosi, un gol per toccare quota 10. Muhamed Varela spinge il Lanusei verso la salvezza a suon di gol e di ottime prestazioni ma è tutta la squadra di Greco che si trova in una condizione fisico-mentale eccellenti come dimostrano i risultati degli ultimi tre mesi: 7 vittorie, 7 pareggi e 2 sconfitte. Nell'1-1 al Lixius i biancorossoverdi hanno sfiorato l'impresa. «È un buon risultato per noi - dice l'attaccante portoghese - anche se volevamo vincere, però è andata così. Negli ultimi 10' hanno fatto gol ma siamo felici lo stesso. Avremmo dovuto fare il raddoppio e ci siamo andati vicini. Ci è mancato Mattia Floris, un giocatore importante, quando è in campo aiuta sempre la squadra. Il cambio di modulo? Non ha influito, sono abituato a giocare a due davanti, so cosa devo fare».
Il gol è d'applausi, un destro in corsa con palla all'incrocio dei pali: «Non ho guardato la porta ma solo la palla e ho pensato: "Se esce bene il tiro è un gran gol, sennò è una cagata". È andata bene. Mi ha dato un po' di fiducia, i compagni mi hanno detto che è stato un bel gol. Essere in doppia cifra per me è la prima volta, sono felice, ora provo ad arrivare a quota 15. Mi sono allenato nell'essere più concreto davanti alla porta». Il Lanusei da tre mesi convince: «Prima di Natale eravamo un po' in difficoltà, poi ci siamo ripresi e adesso stiamo puntando il più in alto possibile. I playoff? Non lo so, vediamo cosa succede. Abbiamo dimostrato contro Latina e Monterosi che possiamo affrontare chiunque, andremo ad Artena a giocarci la gara. Poi ci sarà la Nuova Florida; contro di loro, nella gara d'andata, trovammo la fiducia e da lì siamo partiti per fare ciò che si vede. Vogliamo arrivare più in alto possibile».