L'Arzachena ha la corazza e respinge il Latina, ottimo punto al Francioni

Gran bel punto per l'Arzachena che impone lo stop al Latina nel recupero della 9ª giornata. Con una gara attenta in ogni reparto e caparbia su ogni pallone la squadra di Cerbone lascia all'asciutto il secondo attacco del girone dopo quello della capolista Vis Artena, agganciata dai pontini in testa a quota 31 a parità di gare giocate (15). Gli smeraldini salgono a 16 punti, con un rendimento di un punto a partita e con ancora il match di Giugliano da recuperare.  

La gara. Scudieri ha dovuto rinunciare a Tortolano, Sevieri, Corsetti mentre il centravanti Di Renzo parte dalla panchina col tridente formato da Sarritzu, Calabrese e Alessandro, torna anche Teraschi nei quattro di centrocampo con Barberini, Bardini e Pompei, in difesa ci sono Allegra, Esposito e Giorgini davanti ad Alonzi. Cerbone non dispone di Molino e schiera due linee da quattro davanti a Ruzittu, la prima è formata da Bonacquisti, Ungaro, Congiu, e Dore, la seconda da Bachini, Manca, Olivera e Rossi, in attacco rientra Kacorri con Defendi.  

L'impatto degli smeraldini sulla gara è di quelli giusti, tutti concentrati e pronti a bloccare ogni iniziativa dei nerazzurri. Si deve aspettare il 27' per vedere il primo squillo della vice-capolista, Calabrese serve Alessandro, destro dell'argentino che Ruzittu ferma in due tempi. L'Arzachena risponde 12 minuti dopo ma Rossi, servito dal cross da destra Kacorri, stoppa e si gira per il tiro di sinistro un po' schiacciato e troppo al lato rispetto al palo alla sinistra di Alonzi. Al 42’ il Latina sfiora il vantaggio, Barberini lancia bene da centrocampo pescando in area Calabrese, perfetto lo stop verso l'interno della punta a scavalcare Ungaro per aprirsi tutto lo specchio davanti a Ruzittu ma, anziché piazzarla, calcia di potenza sopra la traversa.

Ad inizio ripresa si vede Sarritzu, al 5' l'ex Torres libera il sinistro respinto coi pugni da Ruzittu. Un fuoco di paglia perché i galluresi non concedono spazi al Latina, così Scudieri - allo scavallare dell'ora di gioco - cambia in mezzo al campo Bardini con Ricci per e davanti entra Di Renzo per Alessandro. Il nuovo assetto d'attacco produce, al 19’, la seconda grande chance dei nerazzurri per passare in vantaggio e ancora sui piedi Calabrese che, sull'imbucata di Sarritzu, davanti a Ruzittu spreca tutto. Cerbone mantiene gli stessi undici e serra le fila per l'ultimo spezzone di gara in cui il collega Scudieri deve inserire Orlando per l’infortunato Allegra e poi Mastrone per Teraschi. Brivido al 39’ per i galluresi quando, sul cross di Di Renzo deviato da Ungaro, la palla sbatte sull’esterno del palo. Il resto del match fila via con l'Arzachena che non rischia più e porta a casa un ottimo risultato. Dopo la vittoria con l'Afragolese e il pari al Francioni la squadra di Cerbone è ripartita. Ora guarda con maggior fiducia e autostima ai prossimi due derby contro le sassaresi Latte Dolce (in trasferta) e Torres (in casa). La salvezza diretta e due punti sopra. 

LATINA: Alonzi; Allegra (23’ st Orlando), Esposito, Giorgini; Teraschi (32’ st Mastrone), Barberini, Bardini (18’ st Ricci), Pompei; Sarritzu, Calabrese, Alessandro (18’ st Di Renzo). A disp. Gallo, Di Emma, Calagna, Atiagli, Pastore. All. Raffaele Scudieri

ARZACHENA: Ruzittu; Bonacquisti, Ungaro, Congiu, Dore; Bachini, Manca, Olivera, Rossi; Defendi (46’ st Kassama), Kacorri. A disp. Al-Thumi, Zammit, Loi, Fossati, Fini, Bellotti, Marinari, Fusco. All. Raffaele Cerbone

ARBITRO: Milan Silvera di Valdarno

NOTE: Ammoniti: Olivera, Defendi, Bachini. Recupero: 2’ + 5’.