L'Atletico Uri cala il sipario con una cinquina al Bosa

L'Atletico Uri non spreca il primo match-ball e, vincendo 5-1 a Bosa, conquista la promozione in serie D con due giornate d'anticipo dominando il girone a otto dell'Eccellenza sarda ripartita l'11 aprile scorso. Una marcia trionfale per la squadra di Massimiliano Paba che, partendo dalle due vittorie ereditate con Porto Rotondo e Bosa, ne ha aggiunto altre nove perdendo solo la sfida contro l'Ossese, la rivale che più di tutte ha provato a tenere il passo di Fabio Mura e compagni. Al Campo Italia è scattata la festa giallorossa per un incredibile salto di categoria che proietta il comune sassarese di nemmeno tremila abitanti alla ribalta nazionale della quarta serie. 

La gara. Paba cambia ancora formazione, inserisce i giovani Campus (in difesa) e Orro (in attacco) lasciando in panchina Brizzi e capitan Mura, con la spalla lussatasi nel precedente match con la San Marco ma desideroso di partecipare alla gara storica per il club giallorosso. Tore Carboni non si schiera dal 1' e lascia in attacco Nachet, Deriu e Delrio. La capolista alza da subito i ritmi gara, spingendo sulle fasce con Ravot e Olmetto. Al 5' Orro da sinistra mette una palla insidiosa in area ma Piga per un niente manca la deviazione in rete. Al 7' il vantaggio lo sfiora, su punizione, lo specialista Tedde, la palla deviata da Delrio, primo uomo della barriera, finisce sul fondo facendo la barba al palo con Sechi battuto. Al 18' c'è il break del Bosa, Spano ruba palla sulla trequarti e l'appoggia a Deriu che di prima restituisce la sfera, l'ex Ossese entra in area e calcia quando viene chiuso da Campus, sull'azione lo stesso Spano si infortuna e abbandona la contesta in favore di Pischedda. Alla mezzora sinistro di Deriu alto sulla traversa. La gara si sblocca al 35' con Tedde che, al secondo tentativo, non perdona su punizione: destro a giro e palla indirizza sotto la traversa con Sechi immobile. L'impressione è che il gol trovato metta la gara della capolista in discesa. Ma il Bosa non ci sta e al 43' pareggia: Nachet viene servito in area e mette in mezzo la palla deviata sottoporta in rete dal rapido Deriu in anticipo su Pinna.

Al rientro in campo si sveglia Doukar e, di fatto, decide la gara. Al 5', sul rilancio lungo di Cardone, approfitta dell'errato intervento di Mattiello per catapultarsi sulla palla, la difende dal ritorno del capitano bosano e batte Sechi incrociando il sinistro da distanza ravvicinata. Passano 2' e la pantera colpisce ancora su schema d'angolo: movimento ad andare incontro a Ravot che batte rasoterra verso il compagno, destro morbido di prima intenzione e la palla si adagia nell'angolino opposto, una esecuzione difficilissima che conferma le enormi potenzialità del senegalese ex Latte Dolce e Stintino. La gara potrebbe, però, riaprirsi al 9' quando Spada va giù in area sul contatto con Usai, l'arbitro Pili indica il dischetto, sul punto di battuto si presenta Deriu che incrocia il tiro ma Pittalis si distende e devia la palla lateralmente. Poco dopo, su una punizione a centrocampo, protesta Cardone e viene espulso. Con l'uomo in meno ma il doppio vantaggio in tasca, l'Atletico Uri gestisce bene il tentativo del Bosa di riaprire la gara. E, dopo il siluro di Bonu sul quale è attento Pittalis, la capolista chiude i conti. Al 23' Doukar tiene in campo la sfera con un gran numero sull'out di destra e serve Calaresu, l'attaccante punta verso il centro e poi allarga per Olmetto, sinistro incrociato del capitano e palla in rete. Gara chiusa ma c'è lo spazio, al 34', per far entrare sul tabellino dei marcatori anche Ravot: l'esterno è pronto a battere una punizione laterale con la classica esecuzione tesa e tagliata, invece scambia con Tedde e si fionda in area, controlla la palla e calcia addosso a Sechi poi è lestissimo a ribadire in rete la corta respinta. Girandola di cambi fino al 45' e, senza recupero, arriva il triplice fischio che fa partire la festa dei giallorossi.  

BOSA: Sechi, Pes, Maida, Mattiello, T. Ledda, Ruggiu, Spano (23’ pt Pischedda, 16’ st Bonu), Delrio (22’ st S. Carboni), Spada, Deriu (45’ st Madau), Nachet (31’ st Cabiddu). A disp. Simula, M. Carboni, Pira, Di Angelo. All. Salvatore Carboni

ATLETICO URI: Pittalis, Ravot, Olmetto (42' st Delizos), Campus, Pinna, Cardone, Orro (16' st Uleri), Piga (40' st Usai), Doukar (35' st Mura), Tedde, Calaresu (37' st Budroni). A disp. Camboni, Daga, Brizzi, Loru. All. Massimiliano Paba

ARBITRO: Claudio Pili di Cagliari

RETI: 36’ pt Tedde, 42’ pt Deriu, 5’ st Doukar, 8’ st Doukar, 23’ st Olmetto, 35’ st Ravot.

NOTE: Espulso al 12’ st Cardone. Ammoniti: Deriu, Maida. Recupero: 1’ + 0’