L'Atletico Uri saluta l'Eccellenza con l'ennesima vittoria, tris in rimonta a Castiadas

L'Atletico Uri non si distrae nemmeno nel giorno in cui si congeda dall'Eccellenza e si impone in rimonta 3-1 a Castiadas. All'intervallo sotto di un gol, la squadra di Paba mette il turbo nella ripresa e segna tre gol, il finale è movimentato dai tre cartellini rossi, due ai sarrabesi Lorenzo Melis e Zinzula e uno al portiere dei sassaresi Camboni, che costringe l'attaccante Calaresu a mettersi i guantoni e tenere inviolata la porta giallorossa negli ultimi minuti. Al triplice fischio i campioni della ripartenza vengono premiati dal presidente del Comitato Regionale Gianni Cadoni con la consegna delle medaglie e la Coppa celebrativa della vittoria del 30esimo girone unico del massimo campionato regionale. Il club del presidente Pilo vola per la prima volta in serie D. 

La gara. I giocatori del Castiadas concedono la passerella d’onore ai campioni dell’Atletico Uri che sfilano in mezzo alle due ali di maglie neroverdi ricevendo i complimenti per la vittoria del campionato. Gran caldo in campo, ben oltre i 30 gradi che condizionano i primi 10’ di gioco contraddistinti dal possesso palla alla ricerca di qualche spunto pericoloso. La prima occasione arriva al 16’ e la costruisce il Castiadas: Nieddu libera in area Tesfai, diagonale a botta sicura del capitano ma salva Camboni. La risposta Uri arriva col cross pericoloso di Tedde dal centro destro, la palla arriva sul secondo palo e costringe Lorenzo Melis a rifugiarsi in angolo. Al 23’ il match si blocca a favore del Castiadas. Illuminante palla di Nieddu per l'inserimento di Saias, sull'uscita di Camboni l’ex Carbonia serve in mezzo Tesfai che può controllare in tranquillità e insaccare a porta vuota. I giallorossi provano a reagire ma rischiano. Al 39’ Larach parte in contropiede e serve Nieddu nel taglio, perfetto il diagonale del bomber ma il secondo assistente alza la bandierina: gol annullato per fuorigioco dubbio. Ancora Nieddu protagonista al 43’, il caparbio Mattia Melis riesce a toccare con la punta la palla servendo in area Nieddu, che arriva un pelo prima di Camboni, la punta va a terra ma l’arbitro vede la simulazione e ammonisce l'ex Idolo. In chiusura di tempo l'Atletico Uri potrebbe pareggiare, cross tagliato da destra di Ravot, Calaresu si butta sul primo palo e cerca l'impatto con la palla ma viene disturbato da Bruno e l'azione sfuma.  

Al rientro dagli spogliatoi è un Atletico Uri più deciso. E già al 1’ va vicino all’1-1 con Ravot, l'esterno capocannoniere della squadra con 6 reti nella ripartenza si sposta la palla sul sinistro e, dal limite, chiude il tiro sul primo palo, si distende Inzaina che tocca la sfera deviandola sul montante e poi bloccandola da terra. Un altro giro di lancette e Uleri non trova modo di girare a rete ad un metro da Inzaina. Il gol della capolista arriva però al 7’ quando Calaresu vede l’inserimento di Tedde, il numero dieci controlla la palla e chiude bene il diagonale sul primo palo. I giallorossi già vicini al raddoppio all’8’ quando Calaresu serve il liberissimo Mura, piatto del capitano a colpo sicuro ma Inzaina si salva col piede, poi Tedde raccoglie la respinta sfiora la traversa. La gara ora ha ritmi più interessanti per merito dell'accelerazione della squadra di Paba. Ma, al 19’, è il Castiadas a sfiorare il secondo vantaggio: sull'angolo di Larach, c'è l'uscita a vuoto di Camboni ma il neo entrato Argiolas calcia di piatto al volo incredibilmente fuori con lo specchio di porta libero. Subito dopo Uleri scheggia la traversa con una bomba dai 20 metri. L'Atletico Uri non perdona al 26’: Cardone fulmina Inzaina con un esterno sinistro al volo sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Davvero pregevole l’esecuzione dell'esperto difensore. I giallorossi provano a sfruttare gli spazi concessi dal Castiadas nel tentativo di agguantare il pareggio. Al 37’ Inzaina tiene in piedi i suoi salvando su Budroni e, subito dopo, si distende sul siluro di Tedde dai venti metri. La gara si incattivisce nel finale. Zinzula chiede il rigore quando anticipa l'uscita di Camboni, l'arbitro lascia correre e Lorenzo Melis viene espulso per proteste. Poco dopo è il turno di Zinzula per fallo di frustrazione. Con due uomini in meno ci prova ugualmente il Castiadas. Lungo lancio di Chessa per Argiolas fermato al limite dell'area da Camboni, che riventa il terzo espulso in pochi minuti. L'Atletico Uri ha già esaurito i cinque cambi e in porta va Calaresu che neutralizza la successiva punizione di Chessa. L'Atletico Uri mette il sigillo al match al 48’ quando Delizos non sbaglia il diagonale ravvicinato. Finisce il triplice fischio ed è il momento della premiazione per Fabio Mura e compagni (nella foto) che legittima il salto di categoria con numeri importanti: 19 punti in 7 giornate ad inizio stagione con 20 gol fatti e 5 subiti e poi 33 punti in 12 partite alla ripresa con 28 gol realizzati e 11 incassati.

CASTIADAS: Inzaina, L. Melis, Saias, Scioni, Serra (35’ st Loi), Bruno, M. Melis (14’ st Argiolas), Chessa, Nieddu (35’ st Mula),Tesfai, Larach (21’ st Zinzula). A disp. Forzati, Olivieri, Ladu. All. Maurizio Erbì 

ATLETICO URI: Camboni, Ravot 38’ st Tedesco), Olmetto (42’ st Delizos), Pinna, Cardone, Stechina, Mura (15’ st Budroni), Piga, Uleri (30’ st Orro), Tedde (38’ st Loru), Calaresu. A disp. Pittalis, Brizzi, Daga, Pilo. All. Massimiliano Paba

ARBITRO: Sebastiano Galioto di Siracusa 

RETI: 23’ pt Tesfai, 7’ st Tedde, 26’ st Cardone, 48’ st Delizos

NOTE: Espulsi al 41’ st L. Melis, al 44’ st Zinzula e al 46’ Camboni. Ammoniti: Bruno, Larach, Pinna, Nieddu, Tedde, L. Melis, Tesfai. Recupero: 1' + 6'.