Lazio ko nel derby, l'Inter rallenta e il Milan è secondo

La Lazio perde il derby, il Milan passa a Bari, l’Inter balbetta in casa col Brescia. La decima di campionato è nel segno dei rossoneri, che approfittano dei passi falsi commessi delle avversarie per scavalcare i cugini al secondo posto e accorciare il divario dalla capolista, ridotto a 2punti.

Ma volano anche Napoli e Juventus grazie alle vittorie interne, rispettivamente, con Parma e Cesena e si portano a 4 punti dalla battistrada. Insomma tutto i giochi sembrano riaprirsi e, a questo punto, c’è anche la Roma (a -7) che. senza Totti squalificato. rifila due gol su rigore con Borriello e Vucinic ai biancocelesti di Reja (imbattuti da dopo il ko di Genova alla prima giornata), e per la prima volta quest’anno vince due gare di seguito.

Il Milan di Allegri ipoteca la gara al san Nicola contro il Bari già nel primo tempo grazie alle reti di Ambrosini e Flamini. Kutuzov accorcia le distanze nella ripresa ma è Pato 7’ più tardi a chiudere la pratica col gol del 1-3. Inutile il pur bellissimo gol del 2-3 segnato nel finale da Barreto.

L’Inter di Benitez, salvata sabato nel pareggio casalingo col Brescia dal solito Eto’o,  deve ora fare i conti con gli infortuni: gravissimo quello di Samuel (che starà fuori per tutta la stagione), meno preoccupante ma con tempi di recupero non immediati quello di Maicon (stiramento) e Julio Cesar ancora fermo ai box.

Il fiato sul collo di Napoli (2-0 sul Parma con doppietta d’autore di Cavani) e Juventus (3-1 sul Cesena con reti di Del Piero su rigore, Quagliarella e Iaquinta che hanno ribaltato il vantaggio iniziale siglato da Jimenez) adesso i nerazzurri lo sentono forte.

Soltanto un pareggio a reti inviolate per la Samp in casa contro il Catania, col pubblico blucerchiato che invoca a gran voce il ritorno di Antonio Cassano, ancora fuori rosa dopo gli insulti al presidente Garrone con scuse tardive.

Vittoria importante per la Fiorentina di Mijhailovic che supera per 1-0 al Franchi il Chievo grazie a un gol a 10’ dalla fine di Cerci.

Tre punti ma senza incantare anche per il Palermo nel posticipo domenicale: 1-0 sul Genoa grazie al gol di Pinilla su assist magistrale di tacco del solito Pastore che costa la panchina al mister rossoblù Gasperini. 

L’Udinese interrompe la striscia positiva di 4 vittorie consecutive contro il Cagliari (1-1): i rossoblù passano in vantaggio con uno schema su punizione finalizzato in rete da Daniele Conti, poi i friulani trovano il pareggio prima dell’intervallo con Floro Flores.

Fondamentale vittoria in chiave salvezza del Bologna sul Lecce, nell’anticipo pomeridiano di sabato:il solito Di Vaio e Gimenez sono gli autori delle reti decisive, giunte entrambe nel quarto d’ora finale.

Edoardo Pisano