Lo Stintino rinforza l'attacco, firma Patrick Ferreira: «Arrivo in un gruppo solido che sta facendo un grandissimo campionato»

Lo Stintino non vince da 5 partite (solo pareggi) ma fatica a trovare la via del gol con una media realizzativa che è scesa da 2,8 gol a partita fino alla decima giornata ad appena uno a gara negli ultimi 5 incontri. La matricola della Nurra - nonostante in squadra annoveri il capocannoniere dell'Eccellenza Lamine Doukar con 17 gol - è tornata sul mercato e il diesse Lello Mela ha chiuso una importante trattativa con un bomber di razza come Patrick Ferreira, oltre 100 gol con la maglia del Valledoria in Eccellenza ma fermo da ormai nove mesi per un problema al ginocchio già operato nel maggio del 2014. Nella penultima gara dello scorso campionato contro l'Orrolese, proprio quando fu premiato con una targa per il prestigioso traguardo a tre cifre, subì una distorsione al ginocchio che ad inizio novembre ha comportato un intervento per la pulizia del menisco e per un ritensionamento del legamento crociato operato. 

Il brasiliano classe 1986 si sta allenando con il gruppo guidato da Stefano Udassi che ha già avuto il forte attaccante alle proprie dipendenze quand'era al Tergu (in Promozione) proprio nella stagione post-operazione. Ferreira non sarà disponibile per il match di sabato contro il Muravera ma ci sarà alla ripresa del campionato, il 7 gennaio, nella trasferta di Calangianus. «Sarò disponibile dopo la sosta - assicura Ferreira - mi manca qualche settimana ancora. Adesso devo trovare la condizione atletica, il ginocchio risponde abbastanza bene dopo l'operazione del 3 novembre scorso». Un intervento non complicato ma necessario: «Con la distorsione nella gara dello scorso campionato i legamenti si sono allungati un po’». Ferreira non ha avuto dubbi per scegliere lo Stintino: «In questo momento avevo bisogno di un ambiente tranquillo e di un gruppo solido. Le prime impressioni sulla squadra sono buonissime anche perché conosco quasi tutti. Ho giocato con Cherchi, Mulas e Sias alla Torres, con Secchi, Sini e Fois al Valledoria, gli altri li ho comunque incontrati da avversari. Poi mi fa piacere lavorare un'altra volta con Udassi, un tecnico preparatissimo che fa la differenza». Il bomber elogia quanto fatto finora dai suoi nuovi compagni: «Per essere una neo-promossa sta facendo un grandissimo campionato, lottando con avversari partiti per stare al vertice assoluto. Per 11 giornate di fila sono stati al comando e in tutto il girone d'andata hanno perso solo con il Castiadas, l'attuale capolista». In molti si aspettavano un ritorno al Valledoria: «Con la mia ex società non abbiamo mai aperto un discorso, io sono contento della scelta che ho fatto». A Ferreira non mancano le motivazioni e sarà tra i protagonisti dell'Eccellenza in questo girone di ritorno: «Cercherò di dare il massimo in ogni partita. I gol? Lasciamoli fare a Doukar, Lamine sta facendo delle cose incredibili dall'inizio del campionato. Il mio obiettivo è dare un contributo alla alla squadra».