L'Orrolese perde il fascino latino-americano: via Zurita, Cerezine, Guzzi e Accinelli, sono arrivati il portiere Piroddi e l'attaccante Melis

Un argentino, uno spagnolo e due brasiliani via, così l'Orrolese perde quell'animo latino-americano che aveva caratterizzato la sua prima parte del campionato. Nell'ultime due settimane del mercato di dicembre il club sarcidanese ha lasciato partire Pablo Zurita Gomez (foto a destra) al Montorio 88 nell'Eccellenza abruzzese, l'ultima gara del difensore spagnolo di Santader classe 1997 è stata giocata contro il Calangianus. Sono rientrati in Brasile il difensore Roger Cerezine (1994, foto a sinistra) e l'attaccante Josè Mauricio Guzzi (1994), entrambi hanno giocato l'ultima gara con la maglia biancorossa nella trasferta di Sassari contro la Torres del 10. Nella stessa gara in porta c'era Rodrigo Garcia Accinelli, argentino classe 1992 sul quale settimana scorsa c'è stato il forte interessamento del Tortolì ma, dopo aver risolto a proprio favore il prestito dal Carloforte, il club l'ha svincolato all'ultimo momento venerdì scorso. L'ex Muravera diventa perciò un importante portiere sul mercato. 

I nuovi arrivi. A fronte delle quattro importanti uscite, l'Orrolese ha risolto il problema tra i pali tesserando, Emanuel Piroddi esperto portiere (1982) ex Guspini e arrivato ad inizio dicembre dalla Villacidrese (che ha preso Gemiliano Pisano dal Guspini) per fare l'esordio contro il Calangianus. Dopo l'uscita di scena di Accinelli, ma anche del classe 2000 Alessandro Lai (sul quale resta l'interessamento del Foggia), ha giocato domenica scorsa contro il Muravera (da ex) e resterà il titolare fino al termine della stagione. Sul fronte fuoriquota è stato prelevato l'attaccante Francesco Melis, classe 2000, nella prima parte della stagione in forza al Budoni in serie D ma proveniente dagli Allievi della Sigma e i quartesi della San Francesco. L'Orrolese proverà ancora a rinforzarsi e sta trattando un brasiliano che arriva dal Portogallo.

Per il mister Zottoli un surplus di lavoro dopo che aveva trovato la quadratura del cerchio specialmente con la difesa a tre nella quale Zurita e Cerezine stazionavano ai lati di Santiago Pendin (argentino del 1992 rimasto in biancorosso) con Accinelli tra i pali e quasi sempre decisivo. Con 10 punti in 15 giornate l'Orrolese sta battagliando nella corsa-salvezza con Guspini, Valledoria, Ghilarza, Calangianus e Monastir.