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Marco Nieddu, attaccante, Idolo
Con la forbice di 5 o più punti retrocede la quartultima

Lotta salvezza: il playout si farà in doppia sfida ma occhio al distacco tra 14ª e 15ª classificata

Se la corsa alla serie D è sempre più entusiasmante e incerta con 4 squadre in lotta per vincere il campionato di Eccellenza, non è da meno la lotta per non retrocedere in Promozione. In pochi giorni della settimana appena conclusa Asseminese e Castiadas hanno conosciuto l'aritmetica di un verdetto che era diventato prevedibile già a fine dicembre ed è maturato dopo 14 gare del girone di ritorno senza mai strappare un punto. C'è invece una grande lotta per evitare la terza retrocessione diretta e, di conseguenza, capire l'abbinamento del playout o eventualmente se non si giocherà per distacco.

 

Intanto c'è da ricordare il regolamento, in cui è stato previsto che la sfida-salvezza si svolga su due match e non più in gara secca:

l'andata si gioca in casa della peggior classificata (15ª contro 14ª) e il ritorno a campi invertiti (14ª contro 15ª). Si salverà la squadra che, al termine delle due gare, avrà complessivamente segnato più reti; qualora i tempi regolamentari terminassero in parità (non vale la regola delle reti in trasferta e non sono previsti tempi supplementari), retrocederà in Promozione la società classificatasi al 15° posto nella stagione regolare.

Questo vuol dire che occupare la 14ª posizione darà il vantaggio di giocare la partita di ritorno in casa e, soprattutto, di ottenere la salvezza con un doppio pareggio, qualunque siano i gol segnati da entrambe in casa o in trasferta perché per determinare la squadra vincente si tiene conto della differenza reti. E quest'ultima si può avere solo nel caso di una vittoria per parte ma con scarti differenti: in pratica se la squadra A vince l'andata 2-0 (o con due gol di scarto, cioè 3-1, 4-2) e quella B vince il ritorno 1-0 (o con un gol di scarto, cioè 2-1, 4-3) si salva la prima indipendentemente da come ha concluso la stagione regolare. Il regolamento è uguale a quello adottato dalla serie C e che vide, nella stagione 2019-20, l'Olbia partire svantaggiata avendo chiuso dietro la Giana Erminio: al Nespoli i galluresi vinsero 1-0, al ritorno invece stavano perdendo 1-0, e lo stesso scarto di reti nei due confronti avrebbe premiato i lombardi per la miglior posizione in classifica nella stagione regolare; invece, in pieno recupero (al 93'), la rete del pari di Ogunseye consegnò la salvezza ai bianchi guidati allora da Oscar Brevi.

Non verrà disputata la gara di playout se la differenza-punti tra la 14ª e la 15ª classificata sarà maggiore o uguale a 5 (cinque) punti. In questo caso retrocederà direttamente al campionato di Promozione la 15ª classificata. 

In pratica va tenuto conto del distacco tra quintultima e quartultima all'ultima giornata di campionato: se questo fosse di 5 o più punti la doppia sfida verrebbe annullata con retrocessione diretta anche della 15ª classificata insieme con 16ª, 17ª e 18ª classificata: se questo distacco fosse di 4 o meno punti la doppia sfida verrebbe disputata con le regole prima elencate.

 

Alcuni esempi esplicativi con l'attuale classifica del campionato di Eccellenza

Se il Guspini domenica prossima dovesse battere in casa il Castiadas e, contemporaneamente, Idolo e Li Punti perdere in trasferta contro Nuorese e Ghilarza, allora i mediocampidanesi avrebbero 5 punti su ogliastrini e sassaresi sufficienti per annullare la doppia sfida playout. La squadra di Piras, inoltre, è l'unica a poter ancora agganciare l'Arbus e far valere i migliori scontri diretti (vittoria all'andata e pareggio al ritorno), a quel punto i granata di Falco dovrebbero poi vedere se saranno riusciti a conservare cinque o più punti di distacco dalla quartultima per annullare il playout.

Importante ricordare che, se l'attuale classifica fosse quella che andrà a determinarsi all'ultima giornata, il Guspini - per conoscere l'avversario della doppia sfida playout - dovrà prima attendere uno spareggio tra Idolo e Li Punti per determinare chi accede al playout (la vincente della sfida in campo neutro) con gli ogliastrini che, in questo caso, non potranno far valere gli scontri diretti migliori sui sassaresi perché c'è in ballo una retrocessione diretta. Così capitò nella stagione 2018-19 a Porto Rotondo e Stintino appaiate a quota 31 al terzultimo posto: gli olbiesi vinsero lo spareggio 3-1 contro i nurresi e poi andarono a fare il playout in gara secca a Tonara vincendolo 1-0.

Nel caso precedentemente visto, invece, il Guspini può far valere gli scontri diretti favorevoli rispetto all'Arbus perché si starebbe determinando la posizione in classifica di chi si salva e di chi va a disputare il playout e non la posizione di chi retrocede direttamente.  

 

La volata salvezza nelle ultime tre giornate:

 

ARBUS

(36 punti)

GUSPINI

(28 punti)

IDOLO

(26 punti)

LI PUNTI

(26 punti)

24 aprile Ilvamaddalena CASTIADAS Nuorese Ghilarza
1 maggio NUORESE Li Punti MONASTIR GUSPINI
8 maggio Ossese VILLACIDRESE Budoni Monastir

 

 

 

 

 

 

 

 

In questo articolo
Campionato:
Stagione:
2021/2022
Tags:
31ª giornata