Gir B: Tuttavista in salvo, all'Abbasanta il testa-coda col Buddusò
L'Usinese aggancia i playoff nel recupero, il Coghinas cala il poker ed estromette il Luogosanto, il playout è Tonara-Lanteri
Usinese e Coghinas strappano il pass per gli spareggi playoff, il Sennori diventa la terza squadra retrocessa direttamente, il Tuttavista si salva direttamente senza la coda dei playout che resta una faccenda per Tonara e Lanteri. La 34ª giornata del girone B non ha dato grandi sorprese anche se alcuni verdetti sono arrivati nel finale di gara come l'attesa sfida tra Bonorva e Usinese che ha visto gli uomini allenati da mister Levacovich imporsi 3 a 2 solo nei minuti conclusivi quando il vantaggio dei padroni di casa portava entrambe fuori dai giochi. E questo perché il Coghinas non sbaglia la gara interna contro lo Stintino, vinta con un netto 4 a 1, e sapeva di poter mantenere il vantaggio degli scontri diretti con il Luogosanto, vincente in rimonta ad Arzachena, ed escluso dai playoff per il colpo di coda dell'Usinese. Buddusò e Abbasanta salutano la Promozione prendendo strade diverse con la capolista sconfitta nel testa-coda contro il fanalino di coda che si prende la soddisfazione di vincere la seconda gara del girone di ritorno. Finale di stagione con un successo per il Castelsardo, che si prende i tre punti in rimonta a Bono. Il 5 a 1 sfornato dal Tuttavista nel match interno contro la Macomerese vale invece la salvezza diretta della compagine di Galtellì e rende inutile il successo del Tonara in casa dell'Ovodda, che vale alla matricola solo il vantaggio della posizione in classifica rispetto alla Lanteri, con gli uomini di Rusani che, dal canto loro, si sono imposti 4 a 1 sul Bosa condannando il Sennori, nonostante il 2 a 0 al Siniscola, alla retrocessione con il terzultimo posto e i 35 punti all'attivo.
Missione compiuta per l'Usinese, che si aggiudica lo scontro con il Bonorva, sudando le proverbiali sette camicie, e chiude la stagione regolare al secondo posto, che vale per l'accesso agli spareggi playoff: i ragazzi di Levacovich ora dovranno affrontare il Sant'Elena al Peppino Sau in turno secco. Partita in bilico sino ai secondi finali, con gli ospiti che si impongono soltanto nel recupero dopo essere passati per primi in vantaggio con Daga al 15'; ma bastano appena 2' a Mastino per confezionare il punto del pari. I biancorossi di Pulina trovano addirittura l'allungo alla mezzora, con Camara che si rende protagonista di una percussione devastante. Al 10' della ripresa Fini va vicinissimo al colpo del ko, ma la sua staffilata si stampa sulla traversa. Al 35' l'Usinese rimette tutto in equilibrio, con il gol siglato da Chelo, che spedisce la sfera sotto al sette ma i rossoblù sono ancora fuori dai giochi fino al finale di gara è a dir poco incandescente, con Mannoni che risponde con una prodezza al colpo di testa di Manca mentre Nicola Sanna, ben appostato, ribadisce in rete da pochi passi. Secondo posto mantenuto.
E terzo resta il Coghinas che si aggiudica il secondo pass per i playoff, grazie al netto 4 a 1 rifilato allo Stintino: i rosso-bianco-blu di Congiu conquistano gli spareggi per salire in Eccellenza per la prima volta nella loro storia e mercoledì giocheranno anche la finale di Coppa Italia. Mateucci apre le danze dopo appena 5' di gioco, poi tutto fermo sino al 13' della ripresa, quando arriva il raddoppio firmato da Doukar; di Radovanovic la doppietta, tra il 36' e il 41', che chiude virtualmente il discorso. In mezzo, il gol della bandiera dei nurresi firmato da Elmssilak.
Non bastano i tre punti, e la vittoria numero 20 in stagione, al Luogosanto di mister Madeddu per conquistare l'accesso ai playoff, con gli azzurri che pagano a carissimo prezzo i due ko ottenuti negli scontri diretti contro il Coghinas. Il match di Arzachena si chiude con il punteggio finale di 2 a 1 coi padroni di casa a segno per primi, al 23', con Melgari che ribadisce in rete la corta respinta del portiere avversario Barone, chiamato in causa dalla punizione di Bonacquisti. Al 46' c'è il pari firmato da Antonio Secchi, poi al 60' il sorpasso firmato da Mossa.
Si chiude con un ko la stagione del Buddusò primo in classifica: i ragazzi di Terrosu rimediano la quinta sconfitta nel match in casa dell'Abbasanta, che si aggiudica il match con il risultato di 4 a 3: vantaggio flash degli ospiti con Muggianu, a segno al 5', poi il pari di Porcu, al 29', con lo stesso che troverà la sua personalissima doppietta al 41'. In mezzo, il gol di Dem, al 37', ed il primo tempo che si chiude con il 3-2 dell'Abbasanta firmato da Contu. Nella ripresa Muggianu ancora a segno per il pari, poi la rete da tre punti di Galetto al 38' per il definitivo sorpasso dei padroni di casa.
Il Castelsardo piazza il colpo in esterna battendo l'Atletico Bono per 2 a 1, grazie alle reti di Fiori, a segno all'8' della ripresa, e di Foddai al 43', che ribaltano così il momentaneo vantaggio dei locali firmato da Molozzu, a segno dagli undici metri, al 22' della prima frazione. A fine gara la società rossoblù annuncia l'esonero del tecnico Borrotzu che aveva già manifestato l'intenzione di chiudere il biennio coi castellanesi.
Il Tonara si impone con un secco 2 a 0 in casa dell'Ovodda ma la salvezza passa dagli spareggi playout contro la Lanteri: sugli scudi Cristian Sanna, autore di due reti, entrambe dagli undici metri, al 38' e al 20'. I rossoneri di Succu pagano gli scontri diretti sfavorevoli contro il Tuttavista che, grazie alla bella cinquina messa in piedi nel match interno contro la Macomerese, festeggiano la salvezza diretta: vantaggio dei galtellinesi con Mameli, a segno a cavallo della mezz'ora, poi si scatena Solinas, con due gol tra il 35' e il 42'. Nella ripresa si registra il break degli ospiti, con Alcazar a segno al 13', ma Rodriguez, in gol al 26',e Ruggeri, al 36', chiudono definitivamente la contesa.
La Lanteri si giocherà le ultime carte a caccia della permanenza nel campionato di Promozione negli spareggi playout ma se il 4 a 1 maturato in casa, contro il Bosa - con le firme di Caroccia, in gol al 4' su rigore, Florenzano, doppietta per lui al 19 e al 28', e Mura, che al 3' della ripresa ripristina le distanze dopo il gol di Carboni al 40 - non cambia la posizione in classifica, perlomeno evita l'aggancio del Sennori che, nonostante il 2 a 0 rifilato al Siniscola, accompagna i baroniesi in Prima categoria: Pisano sblocca il punteggio in favore dei locali all'8' della ripresa, poi al 20' il raddoppio di Carboni.