Gir A: il Cannonau Jerzu spicca il volo, il Sestu tiene il passo, scorpacciata di gol per Azzurra e San Vito, Settimo di misura
L'Uta non sbaglia: due gol di Sartorio blindano il primo posto dall'assalto delle inseguitrici; la Baunese ingrana la quarta
Niente di nuovo sotto il sole dopo la terza giornata del ritorno, almeno per quanto riguarda la corsa al primo posto nel Girone A: l'Uta rispetta il pronostico della vigilia, battendo, in casa, con un secco 2 a 0, il La Palma di mister Spini; replica della Baunese, con il largo 4 a 0 rifilato nel quasi testa-coda di giornata all'Uragano di Pirri.
La capolista scende in campo con la determinazione al massimo ma si trova di fronte un avversario coriaceo: il punteggio si sblocca a cavallo della mezz'ora, quando Sartorio trova una conclusione incredibile dai venticinque metri; il La Palma cerca di affacciarsi dalle parti di Piroddi, ma la retroguardia di casa si chiude bene. Dopo una buona occasione capitata ai cagliaritani, al 10' della ripresa, arriva anche il raddoppio per i campidanesi, ancora a segno con Sartorio, che si libera bene delle attenzioni di un avversario e insacca alle spalle di Dessì.
Giornata da incorniciare per gli ogliastrini della Baunese, che sfornano una prestazione stratosferica contro i padroni di casa dell'Uragano: le cose per i ragazzi di mister Chessa si complicano sin dalle prime battute, quando Mura regala il vantaggio agli avversari con il più classico degli autogol. Nella ripresa arriva il raddoppio siglato dal solito bomber Nieddu, di testa sugli sviluppi di un calcio piazzato. Bangoni trova il tris con una conclusione a giro da applausi, poi in pieno tempo di recupero Nieddu confeziona la sua personalissima doppietta.
Al terzo posto il Cannonau Jerzu, che si aggiudica a pieni voti, e con il risultato finale di 4 a 2, il match d'alta quota contro il Città di Selargiusù-Dolianova: la compagine guidata da mister Andrea Piccarreta supera l'esame verità, per la quarta vittoria di fila, grazie alle reti di Deiana, suo il vantaggio dopo un quarto d'ora di gioco, ma Corda impatta momentaneamente al 22'. A dieci dal riposo Federico Serra riporta in avanti i suoi. Nella ripresa arriva la doppietta di Daniel Muceli, che chiude virtualmente la contesa, poi il secondo gol per gli ospiti con il neo entrato Ambu, ma ovviamente non può bastare. Jerzu a tre lunghezze dalla vetta.
Il Sestu acciuffa il quarto posto, a quota 38, grazie ai tre punti strappati nell'attesissimo confronto con il Vecchio Borgo Sant'Elia: prima occasione del match per Lai, che però a tu per tu con Puddu perde l'attimo giusto. Il Sestu passa nelle ultime battute della prima frazione, dopo una buona occasione dei cagliaritani, al tiro con il solito Lai: il gol del vantaggio porta la firma di Secci, a segno di testa. Al 63' il raddoppio è cosa fatta, con Carta che trova magistralmente il tempo per battere a rete e fa secco Contu con un tiro carico di effetto con il sinistro, dai venti metri.
Poker interno e morale al massimo per l'Azzurra Monserrato, che batte il Quartu 2000 con un sontuoso 4 a 2 finale: padroni di casa subito pericolosi con Secchi e Tulli, ma a fare centro per primo è Farci, al 24'. Proprio Tulli raddoppia invece al 37'. Ad inizio ripresa sale sugli scudi Piras, a segno con una splendida doppietta nell'arco di cinque minuti, che rimette tutto in equilibrio. La punizione vincente di Anziani, però, vale per il nuovo sorpasso dei locali, che poi chiudono tutto allo scadere, quando Pusceddu punisce gli avversari, sbilanciati in avanti a caccia del gol del nuovo pari.
Vittoria numero sette in questo campionato per l'Asseminese, che si scaglia senza pietà sulla malcapitata Castor: il 3 a 0 finale porta le firme di Cacciuto, a segno al 34', di testa, poi Fanni sforna un pallonetto da applausi che supera il portiere avversario Ba. Ad inizio ripresa arriva anche il terzo gol per i locali, con Cao, che trova una bella conclusione a giro con il sinistro.
Successo di misura per il Settimo, che si prende il bottino pieno nel match interno contro il Cardedu: il 2 a 1 finale porta la firma di Fanari, a segno con una doppietta; primo gol di testa, sugli sviluppi di un corner, e raddoppio che segue la medesima dinamica. Nel finale Kebe rende meno amara la sconfitta per gli uomini di Boi. Da segnalare un palo colpito da Portas.
Il San Vito cala il poker in esterna e regala un grosso dispiacere alla Frassinetti Elmas: pronti via e gli ospiti si portano in vantaggio grazie al gol siglato da Vacca, ma Scameroni replica al 21', trasformando in oro colato un calcio piazzato. Allo scadere della prima frazione, Dettori, dagli undici metri, spedisce nuovamente in avanti i suoi. La Frassinetti tiene duro e trova il momentaneo 2 a 2 ad inizio ripresa con Zucca. Per la Frassinetti, però, le cose si complicano con l'espulsione di Mattana, doppio giallo per lui: il San Vito, con l'uomo in più, trova l'allungo finale con la doppietta di Zinzula, con la prima rete che arriva con una punizione praticamente perfetta.