Marco Mingoia lancia in orbita l'Orrolese, un Tortolì scatenato vince tra gli applausi

Grazie ad una doppietta dello scatenatissimo Marco Mingoia l'Orrolese di Grudina supera a domicilio, 2 a 0 il finale, la Kosmoto Monastir, al secondo ko consecutivo, e aggancia in vetta alla classifica il Siliqua a quota 13 punti.
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Primo mezzo passo falso stagionale per il Siliqua di Titti Podda che nell'anticipo di sabato viene stoppato dalla Frassinetti, che allunga a cinque la sua striscia di risultati positivi.
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Il Tortolì rialza immediatamente la testa dopo il ko rimediato 8 giorni fa e batte di misura, 3 a 2 il finale, la Masulesse.
Per gli uomini allenati da mister Murino si è trattata di una partita perfetta, illuminata dalle giocate di un tridente che ieri è sembrato davvero devastante: i due fratelli D'Agostino, assieme a capitan Nieddu, al momento formano uno dei pacchetti avanzati più completi e letali dell'intero campionato di Promozione.
Sono loro che decidono la gara, siglando una rete a testa: Alessio D'Agostino al 20' apre le marcature, battendo con una conclusione di rara potenza il portiere ospite Pusceddu su assist di un formidabile Nieddu.
Passano nemmeno cinque minuti e il Tortolì raddoppia: Pusceddu stende D'Agostino, per il direttore di gara è calcio di rigore, dal dischetto si presenta Nieddu che non sbaglia.
La Masullese accusa il colpo ma reagisce e riesce a riaprire il discorso grazie ad una rete siglata da Atzeni direttamente su calcio di punizione, ma la gioia degli ospiti dura appena un minuto: ci pensa Antonino D'Agostino, con una magia dalla distanza che non lascia scampo a Pusceddu, a ripristinare le distanze di sicurezza.
Nella ripresa la Masullese cerca la rete della speranza, ma il Tortolì si difende senza affanni; nel finale, Cristian Atzeni rende meno amara la sconfitta per i suoi siglando il definitivo 3 a 2.

Terza vittoria di fila per il Lanusei che in casa batte con un secco 2 a 0 l'Atletico Narcao: le reti arrivano tutte nella ripresa, dopo una prima frazione di gioco in cui gli ospiti controllano bene le sfuriate dei ragazzi di mister Loi.
La partita si accende alla mezz'ora, con Boi e Falciani che si affacciano dalle parti di Mennella.
La palla più ghiotta della prima frazione capita sui piedi di Viani che trova il tempo per battere a rete ma non è fortunato, con la sua conclusione che si spegne di poco sul fondo.
La ripresa si apre ancora nel segno di Viani, ma questa volta l'attaccante fa centro, piazzando un preciso diagonale che vale l'1 a 0.
Viani sale in cattedra e va vicino al raddoppio, ma Mennella si salva con l'aiuto del palo.
Il colpo del ko arriva al 20', con il neo entrato Tegas che chiude di fatto il discorso.
Per gli uomini di Medda si tratta della terza sconfitta consecutiva.

Torna alla vittoria il Pula, 1 a 0 ai danni della Ferrini Cagliari, dopo tre pareggi consecutivi: a decidere la gara è una rete di Martinez, a cinque minuti dal termine dell'incontro.
La Ferrini può ripartire, in vista della prossima gara in casa contro l'Arbus, dalla buona prestazione offerta ieri: in gran spolvero Seck e Festa.

Vittoria di misura, 1 a 0, anche per il Quartu 2000 che si aggiudica il derby contro il Sant'Elena grazie ad una rete di Pusceddu nella ripresa.
Il Sant'Elena parte fortissimo e sfiora il vantaggio con Marongiu e Motzo, ma la difesa del Quartu 2000 regge all'urto.
Nella seconda frazione, il Quartu 2000 passa: Pusceddu prova un tiro cross che, anche a causa del vento, sorprende Angioni.
Il Sant'Elena prova a reagire con Porru prima e Fenu poi, ma Carta fa ottima guardia e blinda il risultato.

Il Sant'Antioco interrompe il suo digiuno di vittorie, che durava da tre turni, superando in casa con un secco 2 a 0 il Su Planu di Valluzzi: decide una doppietta di Mileddu, che trasforma due calci di rigore, uno per tempo, e regala tre punti preziosissimi ai suoi.
Si complica il cammino del Su Planu, 2 punti in classifica, reduce da tre stop consecutivi e ancora a secco di vittorie.

Prima vittoria stagionale per l'Arbus, che strappa a domicilio tre punti importantissimi dalla sfida contro il Carbonia: i padroni di casa partono fortissimo con Marini, che al primo affondo, su assist di Chicco Trogu, supera Dessalvi.
La reazione dell'Arbus è quella delle grandi squadre: l'undici di Agus si affaccia con insistenza dalle parti di Bove e trova il pari a cinque minuti dal riposo grazie ad un calcio di rigore trasformato da Incani.
Nella ripresa le due squadre si affrontano a viso aperto alla ricerca della vittoria, ma i due portieri fanno buona giardia.
Allo scadere, Meloni mette lo zampino su un pallone calciato da Argiolas su punizione dalla distanza e batte l'incolpevole Bove.
Per il Carbonia arriva così il quarto ko delle prime cinque gare.