Marrubiu, Isu pensa al Gonnos: «Giocando con la stessa determinazione di domenica, possiamo dire la nostra»

Dopo un digiuno forzato, quattro gare senza vittoria, con ben tre sconfitte ed un solo pareggio, l'Atletico Marrubiu rialza la testa nel momento forse decisivo della stagione, la zona play-out dista soltanto sei lunghezze, superando convincentemente la Freccia Mogoro, scivolata al terzo posto ma in piena lotta per un posto nei play-off.
Un successo importante, che permette agli uomini di Sandrino Isu di presentarsi con il pieno di entusiasmo al banco di prova, il più difficile della stagione, rappresentato dalla trasferta in casa della corazzata Gonnosfanadiga.

«Le difficoltà ci sono, è innegabile: non è facile lavorare quando hai una rosa pesantemente rimaneggiata; purtroppo la nostra realtà è questa, dobbiamo sempre fare i conti con i problemi di lavoro dei ragazzi, gli infortuni vari e le squalifiche».

Nonostante tutti i problemi, l'Atletico Marrubiu dimostra di avere tutte le carte in regola per giocarsela a viso aperto con chiunque: i 22 punti di distacco tra voi e la Freccia Mogoro non si sono visti per niente.
«Quello di domenica è un risultato importantissimo, arrivato dopo una prestazione maiuscola in cui tutti hanno dato il massimo, e si è visto. Il risultato è assolutamente meritato».

Il tecnico sta raccogliendo i frutti del lavoro: una sfida non facile, che fortunatamente, forse in maniera troppo discontinua, riserva belle sorprese.
«Al mio arrivo in panchina, la squadra era penultima, dopo ben nove sconfitte consecutive: c'è stato da lavorare soprattutto sull'aspetto mentale, oltre che su quello fisico ovviamente,
Sono stati davvero bravi a seguire le mie indicazioni e ad uscire così da una situazione delicatissima; per questo ringrazio anche i dirigenti, che seppur giovanissimi stanno facendo dei sacrifici enormi per mandare avanti questo progetto e non ci hanno mai messo sotto pressione».

Isu punta i riflettori sui veri protagonisti di questa incredibile ripresa:
«L'applauso più grande comunque – precisa - va ai ragazzi, il gruppo ha dato ottime risposte.
Con qualche scelta in più a disposizione probabilmente si sarebbe potuto fare meglio, ma è anche vero che non sono mai riuscito a schierare la stessa formazione per due settimane di seguito: in alcune circostanze son stato costretto a schierare degli elementi fuori ruolo, con tutto ciò che ne comporta».

Dopo aver messo lo zampino nella lotta per le prime posizioni, fermando la Freccia Mogoro, l'Atletico Marrubiu cercherà ora di tirare un brutto scherzo alla prima della classe.
«E' una partita molto tosta, per fare bene servirà lo stesso impegno messo in campo domenica scorsa.
Purtroppo anche nel prossimo turno avremo qualche squalificato da sostituire, quindi per noi le cose si complicano, ma inutile dire che ci proveremo ugualmente a mettere i bastoni tra le ruote al Gonnos».