Mercato e scontri diretti, dicembre decisivo per il Porto Corallo

Una falla tappata subito e qualche altra a partire dalla prossima settimana. Il Porto Corallo si rinforza subito tesserando l'attaccante Paride Gigli, classe 1987 ex Martina Franca, e già a disposizione per il big-match contro il Fertilia, poi da lunedì, alla riapertura del mercato, sarà la volta di Luca Di Prisco (1985), centrocampista ex Selargius ed Arzachena in forza al Treviso (ripartito dall'Eccellenza dopo il fallimento), e un fuoriquota a centrocampo che dia alternative quando manca Sigismondo ('95). 

In settimana il tecnico Virgilio Perra ha incassato il buon pareggio per 1-1 nell'andata delle semifinali di Coppa Italia in casa del La Palma Monteurpinu e si prepara all'importante sfida casalinga contro il Fertilia, capolista dell'Eccellenza insieme con la Nuorese e a +2 dai sarrabesi, con la possibilità di avere un"anziano" in più nel reparto avanzato. «Dobbiamo superare al meglio questa domenica - dice Perra - perché poi con la riapertura del mercato e il recupero degli infortunati potremo affrontare al meglio il finale del girone d'andata e l'inizio del ritorno con 6 gare da giocare a dicembre». Di cui ben 5 in casa: dopo il Fertilia, a Villaputzu arriva il Serramanna, mercoledì 11 il La Palma nel ritorno di Coppa, il 15 a Tempio mentre prima di Natale l'altro big-match con la Nuorese e il 29 arriva il Taloro, ora 4° in classifica, per la prima di ritorno. Perciò i gialloneri vogliono essere al completo. In Coppa Italia non hanno giocato i centrocampisti Atzori e Sigismondo, la punta Arcamone e il difensore Vignati, solo quest'ultimo è recuperabile per la gara col Fertilia mentre l'arrivo di Paride Gigli offre una alternativa al ruolo di prima punta che vada oltre i due giovani Depau e Wallace. «Sono bravi ma pur sempre del '95 - ricorda l'ex tecnico di Casale e Arzachena - su Arcamone ci faccio affidamento e spero rientri presto». Contro il Fertilia si cerca la vittoria-sorpasso: «Sarà una bella gara perché incontriamo un avversario che gioca sempre la palla, vogliamo rimetterci subito in cammino dopo lo stop nel derby col Castiadas».

La sosta forzata per l'alluvione ha riproposto un buon Porto Corallo mercoledì in Coppa, l'1-1 dà comunque sicurezza per centrare la finale. «Nel primo tempo abbiamo avuto solo noi il possesso palla - evidenzia Perra - e abbiamo segnato, mentre nella ripresa si è sentita la mancanza di una punta che mettesse dentro qualche altra buona occasione che abbiamo creato. Hanno pareggiato ma la finale non ci sfuggirà e puntiamo a proseguire nella fase nazionale della Coppa, per questo occorre completare la rosa col mercato di dicembre».