Mondiali, settimana bollente

Venerdì a partire dalle 19, si svolgeranno a Città del Capo i sorteggi per il Mondiale di Sudafrica 2010. Maradona ospite sgradito, Francia esclusa dalle teste di serie del torneo, Henry sotto inchiesta da parte della Fifa e la Federcalcio Irlandese che si arrende e ritira la richiesta di ammissione alla competizione sono gli ingredienti che animano la vigilia del sorteggio: insomma, tanta carne al fuoco.

IRLANDA. In un comunicato la Federcalcio di Dublino fa sapere di avere ritirato la richiesta di ammissione ai Mondiali come 33ª squadra iscritta, e critica Blatter per avere reso pubblico questo ultimo tentativo. La richiesta infatti sarebbe dovuta restare riservata, come ha confermato Liam Brady, braccio destro di Giovanni Trapattoni.

In giornata sono però arrivate le scuse di Sepp Blatter: «Mi scuso per aver rivelato la volontà dell'Irlanda di candidarsi come trentatreesima squadra per i Mondiali. – afferma il numero uno Fifa - , sono desolato per i titoli pubblicati dai giornali, le mie parole sono state interpretate male».
 

FRANCIA, CAPITOLO I. Sudafrica, Brasile, Spagna, Olanda, Italia, Germania, Argentina e Inghilterra sono le teste di serie decise per i Mondiali 2010. Clamorosa esclusione quindi per la Francia di Domenech, alla quale è stata preferita l’Olanda. E se i più maligni sottolineano come la scelta sia dovuta alla qualificazione guadagnata con un goal viziato da un evidente fallo di mano di Henry, a loro risponde il segretario generale della Fifa, Jerome Valcke:  «Questa non è una sanzione nei confronti della Francia. Abbiamo deciso di utilizzare il ranking Fifa di ottobre (quando la Francia era nona, ndr) per essere più giusti, in quanto in quella classifica tutti i Paesi avevano giocato la stesso numero di partite».

FRANCIA, CAPITOLO II. Blatter, a margine della conferenza sulla definizione delle quattro urne sulle quali si articolerà il sorteggio di venerdì, ha anche annunciato che la Fifa aprirà una procedura disciplinare contro Henry poiché «si è comportato scorrettamente». «Ci siamo sentiti per telefono, - aggiunge il presidente - gli ho detto che anche io ero un attaccante ma le mani le usavo per spingere gli avversari e non per toccare il pallone con la mano». Ma pronunciare queste dure parole verso l'attaccante francese, il patron della Fifa ammorbidisce i toni, aggiungendo che la sua «non è una condanna» ma solo una procedura disciplinare.

MARADONA. Altra nota dolente è il capitolo Maradona. Voci della stampa sudafricana, sostengono infatti che l’ex Pibe de Oro, squalificato fino al 15 gennaio per aver insultato la stampa al termine della partita contro l'Uruguay, sarà presente al sorteggio. «Maradona non può essere qui in nessun modo - hanno spiegato il segretario generale della Fifa Valcke e Danny Jordaan, presidente del comitato organizzatore del Mondiale 2010 -. Ci sono voci di questo tipo, perciò abbiamo inviato un fax alla federazione argentina affinché sappia che esiste un divieto per la sua partecipazione al sorteggio. Maradona è stato ufficialmente escluso da tutte le attività collegate con il calcio per un periodo di due mesi e il sorteggio rientra in questo arco di tempo. Se verrà con un mezzo di comunicazione la Fifa non gli darà l'accredito». Più chiari di così.

Silvia Dell'Orto