Montesilvano troppo forte, violato il fortino dell'Atiesse

Niente da fare per l'Atiesse contro la capolista Montesilvano che si impone al PalaBeethoven per 5-1. Il risultato è fin troppo pesante per i ragazzi di Petruso e non testimonia l'equilibrio che per molti tratti della gara ha regnato nel parquet di Quartu Sant'Elena. Poi, gli errori in serie di Adelmo e compagni e le spietate ripartenze degli abruzzesi hanno determinato la prima sconfitta casalinga dell'Atiesse trasmessa in diretta tv su RaiSport.

L'inizio è struggente con i giocatori rossoblù che entrano in campo indossando una maglia sulla quale è stampato il volto di Silvana, la moglie del portiere Luis Rodrigues scomparsa pochi giorni prima. Il minuto di silenzio, gli applausi dei tifosi presenti al PalaBeethoven e le lacrime dell'estremo difensore quartese appoggiato sul palo della porta: si parte. L'Atiesse mostra subito la propria pericolosità al al 4' quando Noro manda la palla a sbattere sul palo. Al 6' Dell'Oso si oppone al tentativo di Torcivia, poi vien fuori piano piano il Montesilvano. All'8' Caputo spedisce fuori di poco e all'11' la capolista sblocca l'incontro con Forte che, in uscita, ruba bene palla e si invola tutto solo verso Rodrigues che supera con un diagonale di destro. Petruso gioca subito la carta-Tiago, portiere di movimento, per cercare di pareggiare subito le sorti dell'incontro. Pochi però gli attacchi pericolosi per l'Atiesse, che rischia anche di prendere gol in contropiede nonostante il Montesilvano si carichi di falli. Fine tempo emozionante: al 19'50'' Noro spara un missile col sinistro che il portiere Dell'Oso devia in angolo. A 7 secondi dal termine Adelmo sciupa l'occasionissima mandando sul palo un calcio di rigore (spiazzato il portiere) per fallo di Caputo su Daguer. 

Nella ripresa, al 5' Adelmo si fa perdonare e di sinistro rasoterra fulmina Dell'Oso. È un'illusione perché poi il Montesilvano dilaga, complici alcuni errori dei ragazzi di Petruso. Come all'11' quando Junior sfrutta una indecisione del portiere Rodriges e insacca a porta vuota. Capolista cinica e un minuto dopo chiude i conti con Cuzzolino al termine di una rapida ripartenza. Per l'Atiesse è notte fonda anche perché al 15' viene espulso Luis Rodrigues che para fuori area toccando di mano: nella successiva punizione Junior col mancino manda all'incrocio con Tiago immobile. Il 5-1 finale lo firma, al 19', Garcias.

Risultato pesante, con la capolista che ha fatto pagare amaramente gli errori commessi in attacco e in difesa dai quartesi. Si chiude così un 2009 che per l'Atiesse resta magico con la storica promozione in serie A1 e la conquista delle Final Eight di Coppa Italia per aver chiuso al sesto posto il girone d'andata. Il riscatto è atteso il 5 gennaio contro un Arzignano allo sbando.

ATIESSE QUARTU: L. Rodrigues, Nurchi, Cau, Torcivia, Adelmo, Daguer, Ticiani, Noro, T. Rodrigues, Gusso, Guglielmo, Puzzi. All. Petruso

CHEMI MONTESILVANO: Dell’Oso, Scordella, Forte, Fragassi, Cuzzolino, Caputo, Burato, Garcias, Borruto, Calderolli, Junior. All. Colini.

ARBITRI: Gallozzi (Cassino) e Muratore(Perugia)

RETI: 12' Forte (M) del p.t.; 4'50" Adelmo (A), 10' Junior (M), 11' Cuzzolino (M), 14' Junior (M), 19' Garcias (M) del s.t.

NOTE: Ammoniti Cuzzolino (M), Caputo (M), Daguer (A). Espulso Rodrigues L. (A). Tiri liberi: 0/0 e 0/0