Nuorese, prima le gare con Sant'Elia e Olbia poi gli svincoli ai giocatori

Il presidente della Nuorese Tino Cuccuru da una parte e nove giocatori della squadra dall’altra pronti a lasciare la maglia verdazzurra. Il confronto di metà settimana con la società richiesto dai giocatori in attesa dei pagamenti si è concluso con un stretta mano, con il presidente che avrebbe promesso di svincolare i giocatori dopo l’8 dicembre, ossia al termine delle prossime due importanti gare, quella di sabato contro la capolista Progetto Sant’Elia e quella di mercoledì al Frogheri contro l’Olbia.

Mister Tatti pensa alla gara col Sant'Elia - L’allenatore Tomaso Tatti resta piuttosto ermetico sull’argomento: «Siamo in una fase di mercato aperto perciò può darsi che qualche giocatore possa partire, in ogni caso per ogni operazioni in uscita ce ne sarà un’altra in entrata. Sabato ci attende una partita importante che giocheremo al massimo delle nostre forze fisiche e tecniche». C’è da capire, più che altro, che se la partenza di qualche big dipende solo ed esclusivamente da un ridimensionamento economico non potrà allora arrivare un giocatore di pari livello, almeno sulla carta, altrimenti non avrebbero senso le operazioni in entrata e uscita.

Olbia e Progetto Sant'Elia alla finestra - L’altro problema da non sottovalutare è lo stato d’animo di alcuni giocatori che radiomercato dà in direzione proprio del Progetto Sant’Elia (vedi Lantieri) e dell’Olbia (vedi Garau, Muzzoni e Soro). Se giocano bene sarebbero professionali ma rischierebbero di mettersi contro le future squadre, se giocano male risulterebbero poco professionali ma troverebbero il gradimento delle future squadre. Un vero caos. Discorso a parte per il bomber Marras che avrebbe molte richieste in tutte le categorie, dall’Eccellenza (Ghilarza e San Teodoro), passando per la Promozione (Quartu 2000, Olmedo e Tempio) e per finire alla Prima (Plubium Ploaghe). Fabio Salis