«La decisione di non terminare la stagione è un duro colpo finanziario»
Olanda, la KNVB annulla i campionati: scudetto non assegnato con Ajax e AZ in testa, niente promozioni e retrocessioni
Come ipotizzato martedì scorso il calcio olandese dice stop alla prosecuzione della stagione e la Federcalcio orange decide anche di non assegnare lo scudetto dal momento che il campionato non potrà essere completato a causa della crisi dovuto al diffondersi del coronavirus. Dopo 25 partite l'Ajax e l'AZ erano in testa alla classifica con 56 punti ma il club di Amsterdam può far fruttare una differenza reti migliore (+45 contro +37) e ottiene il miglior posto per la Champions League. L'ultima stagione senza un campione olandese fu nel 1944/45, all'epoca della seconda guerra mondiale. Erano passati undici anni della fondazione dell'Eredivisie. Di conseguenza le ultime due in classifica, ADO Den Haag e RKC Waalwijk, rimarranno nell'Eredivisie e le prime due in classifica dell'Eerste Divisie (serie B olandese), SC Cambuur e De Graafschap, non otterranno la promozione. Anche la distribuzione europea dei biglietti è chiara
La KNVB (Koninklijke Nederlandse Voetbal Bond) nel suo comunicato ufficiale spiega la decisione: «Sfortunatamente, con le più recenti misure del Governo per effetto del coronavirus, è diventato impossibile completare la stagione 2019/20 delle competizioni calcistiche professionistiche. Sarà chiaro a tutti i soggetti coinvolti, dai sostenitori e giocatori ai tecnici e arbitri, che la salute pubblica viene sempre al primo posto; le decisioni prese oggi sono solo dovute a ciò che il coronavirus provoca nella società. Tuttavia, la Federazione è consapevole che, da un punto di vista sportivo, la decisione di non terminare questa stagione per i club, i calciatori e i loro tifosi causeranno una grande delusione e significa anche un duro colpo finanziario per l'industria del calcio professionistico, che ha migliaia di posti di lavoro e milioni di fan.
Le conseguenze della summenzionata decisione ufficialmente confermata di non riprendere più le competizioni, sono state discusse questo pomeriggio con l'ECV, il CED e i 34 club. Il consiglio di amministrazione del KNVB ha presentato la decisione finale sulla scelta tra due opzioni e il risultato è stato di 16 club a favore di nessuna retrocessione e promozione, 9 per avere promozioni e retrocessioni e altri 9 hanno votato in bianco. In questo modo la decisione finale è stata quella di non promuovere e di non far retrocedere nessuno.
A causa delle linee guida elaborate dalla UEFA secondo cui la distribuzione dei pass europei di tutte i campionati non giocati, comprese le finali di Coppa non giocate, deve essere basata su principi sportivi, trasparenti e obiettivi, si considera la classifica dell'Eredivisie allo stato attuale. Dal momento che la finale della coppa d'Olanda non può essere giocata, è stato deciso di scegliere la squadra dopo le qualificate in Champions League. Ciò significa che, in base all'attuale classifica, l'Ajax (1ª) va direttamente al terzo turno preliminare della Champions nel tabellone dei campionati, l'AZ (2ª) gioca nel secondo turno della Champions nel tabellone delle piazzate, il Feyenoord (3ª) passa alla fase a gironi della Europa League, PSV (4ª) e Willem II (5ª) disputeranno il secondo turno di qualificazione per l'Europa League. Tutto questo è soggetto a conferma da parte della UEFA. Non esistendo regolamenti UEFA per decidere promozioni e retrocessioni, poiché è ancora necessario giocare molte giornate nei campionati dell'Eredivisie e dell'Eerste Divisie, crediamo che non possiamo applicare nessuna promozione/retrocessione».
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