Ricorso possibile fino al 22 luglio, senza sarà esclusione
Olbia, iscrizione incompleta e l’esito dell'istruttoria Covisod è negativo
La domanda di ammissione era stata fatta e, infatti, l'Olbia non risultava fra le quattro squadre che avevano presentato formale rinuncia (Amatrice Rieti) o non avevano fatto pervenire la richiesta al Dipartimento Interregionale (Rotonda e, dopo una ulteriore verifica, anche Alessandria e Monte Prodeco).
Il problema era se la documentazione fornita dal club gallurese fosse completa in ogni sua parte ma, dopo l’esame della Co.Vi.So.D., ecco filtrare l'indiscrezione che l’esito dell’istruttoria sia negativo. Il che, di fatto, boccia la società gallurese perché non avrebbe effettuato il versamento di almeno 20mila euro per l'iscrizione online (Tassa associativa € 300; Assicurazione tesserati (calciatori + dirigenti) in base al numero degli stessi importo risultante al 30/6/2024; Diritti d'iscrizione Campionato Nazionale di Serie D € 16.000; Acconto spese € 3.200,00.); non avrebbe presentato la Fideiussione bancaria pari a € 31.000 a prima richiesta con scadenza all'11/07/2025 e, entro il termine perentorio del 10 luglio 2024, non avrebbe assolto al pagamento degli emolumenti e compensi dovuti ai tesserati, dipendenti ed ai collaboratori addetti al settore sportivo con contratti ratificati presso la competente Lega, fino alla mensilità di maggio 2024 compreso.
Le società come l'Olbia, risultanti non in possesso dei requisiti richiesti per l’ammissione al campionato di Serie D 2024/2025 ai fini della partecipazione al campionato di competenza possono presentare ricorso avverso la decisione negativa della Co.Vi.So.D. entro il termine perentorio del 22 luglio 2024, ore 14. A quel punto la stessa Commissione di Vigilanza, entro il 25 luglio, esprimerà parere motivato alla Lega Nazionale Dilettanti. La decisione finale sull’ammissione al campionato verrà poi assunta in maniera definitiva dal Consiglio Direttivo della LND di fine luglio.