Piccoi: L'Asso? I migliori del campionato

Nella giornata che forse mette la parola fine al campionato, perdono Santadi e Delfino, mentre vince l'Asso. La prova della capoclassifica assume ancor più rilievo poichè la vittoria giunge proprio contro la Delfino, al termine di quella che probabilmente è stata una delle più belle e combattute gare dell'intera stagione (decide Marco Tidu, siglando l'unica rete dell'incontro).

Mario Mura commenta così la grande prova dei suoi: "Sono felice. La gara è stata molto bella e ben giocata da entrambe le squadre. Queste partite fanno bene al futsal: ritmi alti, belle giocate, grande correttezza. Della mia squadra posso dire che sono orgoglioso di allenare un gruppo che non si accontenta mai; che ha sempre voglia di vincere. Complimenti alla Delfino ed a mister Piccoi per l'ottimo lavoro che sta facendo".

E sentiamo anche il commento dello stesso Massimo Piccoi, la cui squadra è uscita a testa alta dal palazzetto di Sestu: "Grande gara, maschia, leale, giocata a gran ritmo. Purtroppo un errore ci è costato caro. Sono rammaricato anche per le occasioni che non abbiamo trasformato nel finale; un pari, forse, sarebbe stato più giusto. In ogni caso non posso che rendere onore a quella che di certo è la squadra più forte del torneo".

Perde, come detto, anche l'altra inseguitrice, il Sulcis Calcio a 5, sconfitta in casa del Villaspeciosa.

L'allenatore Catta, sempre più filososo della panchina, commenta laconico: "Nello sport, almeno ogni tanto, arrivano le sconfitte. Meglio che capitino contro gli amici". Il riferimento è al forte legame di amicizia tra Catta ed il tecnico del Villaspeciosa Luca Zedda. Il quale lascia il compito di commentare la gara al team manager Federico Fazio: "Siamo contenti. La gara è stata molto intensa, giocata a viso aperto da entrambe le squadre. Loro forse son partiti meglio, ma noi siamo usciti alla distanza. Inoltre abbiamo avuto il giusto cinismo per sfruttare le occasioni create. Direi che è il risultato rispecchia ciò che si è visto in campo. Dopo cinque sconfitte, finalmente il "derby dell'amicizia" sorride a noi".

Non approfitta della frenata del "gruppo playoff" la Mediterranea, raggiunta sul finale dalla San Paolo nel derby del PalaConi, giocato venerdì. Nicola Marcialis è rammaricato: "Un peccato non avere vinto una partita dominata. Nei primi venti minuti del secondo tempo abbiamo avuto moltissime occasioni per chiuderla, ma un po'di sfortuna, un po'di imprecisione e molta presunzione ci hanno impedito di farlo. Sono deluso, non c'è dubbio".

Dal canto suo, Nicola Barbieri si gode il prezioso punto, che consente alla San Paolo di non staccarsi dal gruppo di chi lotta per evitare la retrocessione diretta: "Abbiamo fatto la partita che avevamo preparato, cercando di restare in gara fino all'ultimo, contro una Med davvero forte. Forse loro non son stati bravi a chiuderla, ma noi lo siamo stati ad approfittarne".

Vince il Domus, che ora è in piena corsa per un posto nei playoff. A Domus De Maria i padroni di casa hanno una partenza sprint e rintuzzano poi il ritorno dell'Athena, per una vittoria preziosa come l'oro. Matteo Deagostini commenta estasiato l'inizio gara: "Un primo quarto d'ora da extra-terrestri! Al tredicesimo eravamo sette a zero, gli avversari erano annichiliti. Certo" - ha proseguito il player-manager del Domus - "i nostri avversari hanno reagito bene, e forse nella ripresa non abbiamo gestito al meglioil loro ritorno, ma alla fine siamo riusciti a tenerli sufficientemente a distanza".

Musi lunghi in casa Athena, anche se il mister Marcoli non perde la fiducia nei suoi: "Certo, passiamo un momento difficile, più mentalmente che tecnicamente, figlio dei risultati negativi di questo ultimo periodo. Ed anche oggi la gara è stata persa per l'approccio errato, che ci è costato quel primo quarto d'ora da incubo. Ma sono fiducioso, perchè conosco i mezzi di questa squadra e so che possiamo giocarci tutto fino alla fine".

Vince anche la Marina, raggiungendo una posizione più tranquilla. Stefano Versace, però, non è troppo contento della prestazione: "Direi che da salvare ci sono solo i tre punti. Partita decisamente non bella, parente lontana di una gara di calcio a 5. Il risultato è stato deciso dalle giocate individuali".

In zona salvezza, preziosissima vittoria del Cagliari 2000, che batte il PmLab in uno scontro diretto. Ivan Paderi nel dopo gara, ha detto ai nostri microfoni: "Abbiamo avuto il vantaggio di giocare conoscendo gli altri risultati, ma forse questo ha solo aumentato la pressione, poichè ha reso ancora più importante la posta in palio. A parte questo la gara è stata molto difficile, per via di una condizione nostra non brillante e delle ottime individualità del PmLab. Noi siamo stati bravi a gestire al meglio i momenti decisivi. Direi meglio il secondo tempo del primo. Ora vediamo un po'di luce in fondo al tunnel, ma sarà importante mantenere alta l'attenzione in settimana".

L'allenatore del Cagliari 2000 conclude con una nota amara su un episodio "a margine" delle gare di ieri: "Devo rammaricarmi nel constatare che la squadra dell'Ichnos, impegnata nel palazzetto prima di noi per la gara contro il Bingia Matta, ha completamente devastato gli spogliatoi".

Amaro il commento di Marco Perra: "Risultato credo non veritiero fino in fondo. Noi abbiamo creato tanto, ma sbagliato troppo. Loro sono stati più cinici".

Infine, torna alla vittoria il Bingia contro l'Ichnos Sassari. Ecco il commento di Claudio Zuddas: "Una partita difficile, perchè i notri avversari non hanno mai mollato, creandoci diverse difficoltà. I ragazzi sono stati bravi a controllare il gioco quando eravamo in vantaggio. Da lunedì ci prepareremo alla prossima battaglia per raggiungere la salvezza quanto prima".