Ploaghe-Muravera, chi resta ad inseguire il Lanusei? E il Castiadas vuole approfittare dello scontro tra le vice-capolista

La 14ª giornata dirà se la capolista Lanusei ha archiviato definitivamente la prima sconfitta così come ha dimostrato mercoledì in Coppa Italia, di sicuro avrà il vantaggio dello scontro diretto tra le immediate inseguitrici Ploaghe e Muravera, una delle due o entrambe (in caso di pareggio) potrebbero perdere posizioni se Castiadas, Latte Dolce e San Teodoro sapranno uscire vincenti dalle gare con Calangianus, Porto Corallo e Sanluri. In coda Porto Torres, La Palma e Fertilia vogliono sfruttare al meglio il turno casalingo mentre il Tortolì testerà la forza dell'Alghero dopo la prima vittoria stagionale. Le gare avranno inizio alle ore 15.

VALLEDORIA-LANUSEI arbitra Francesco Cozzolino di Oristano

La capolista è composta da giocatori esperti, di qualità e orgogliosi che difficilmente sbagliano due gare di fila. Infatti la conquista della finale di Coppa Italia ha detto che il ko col Fertilia è stato già archiviato ma il tecnico Francesco Loi sa che va in casa di un avversario che vale più dei 13 punti in classifica. Gli anglonesi di Ventricini hanno dimostrato a Muravera di saper giocare alla pari con le squadre di vertice e sono stati sconfitti solo a 6' dal termine con un rigore contestato e che è costata l'espulsione di Dettori, assente per squalifica come Bianco. Gli ogliastrini, invece, non avranno Mattia Floris per uguale motivo ma torna a disposizione l'attaccante Viani.

PLUBIUM PLOAGHE-MURAVERA arbitra Eros Daniele Carta di Cagliari

Chi vince butta dalla torre l'avversario che può scivolare indietro in classifica. I sassaresi si fanno forza dell'ottimo rendimento casalingo, 6 vittorie su 6, ma hanno assenze pesanti - una per reparto - come quelle di Zichi, Olmetto e Carboni, conseguenza della gara di Gavoi finita in polemica per il gol del pareggio del Taloro incassato all'8' di recupero e che ha portato il club del presidente Budroni a scrivere una lettere al presidente federale Delpin chiedendo equità nelle designazioni arbitrali (leggi l'articolo). Una bella responsabilità di cui si fa carico il direttore di gara Daniele Carta che ha già dimostrato in altre di essere all'altezza del compito. I sarrabesi provano il colpaccio sfruttando la coppia d'attacco Nurchi-Dessena per scardinare una difesa avversaria che ha subito un solo gol in casa (Mesina del Castiadas).

CASTIADAS-CALANGIANUS arbitra Gianluca Satta di Ozieri

I sarrabesi non possono vanificare la bella vittoria di Castelsardo e faranno valere il fattore campo che li vede sempre vincenti, dopo aver perso il derby col Porto Corallo, e con punteggi altisonanti: in 5 gare sono stati segnati ben 22 gol. Mancheranno per squalifica il portiere Arrus e il difensore classe '94 Chiarelli, che verranno sostituiti da Asunis e Corongiu. I galluresi non potranno disporre di Tusacciu ma il tecnico Scano proverà a mantenere l'imbattibilità visto che non ha mai perso da quando ha preso il posto di Marini in panchina (4 pareggi e 1 vittoria).

PORTO CORALLO-LATTE DOLCE arbitra Riccardo Loi di Oristano

Rischia molto la squadra sassarese che arriva a Villaputzu senza attacco con Sias e Delizos squalificati e Usai infortunato. Spazio ai baby Panai e Borrielli visto che non c'è neanche Onali, se poi si aggiunge che anche Cocco è stato appiedato dal Giudice sportivi i guai per il tecnico Massimiliano Paba sono enormi anche perché i sarrabesi - senza lo squalificato Vacca - in casa sono molto temibili. Il tecnico Andrea Piccarreta spera nel ritorno alla vittoria dopo 4 turni in modo che possano essere messe a tacere le voci di smantellamento della rosa nel mercato di dicembre.

SANLURI-SAN TEODORO arbitra Marco Porcheddu di Oristano

I mediocampidanesi sono gasati per esser rimasti imbattuti in casa del Latte Dolce, un pareggio che ha interrotto una striscia di 4 sconfitte di fila. La squadra di Prastaro ha bisogno di una vittoria ma mancherà il capitano Ernesto Pilloni e l'avversario è dei meno comodi, i galluresi di Tatti hanno ripreso la marcia verso i playoff dopo la battuta d'arresto a Castiadas e vogliono cancellare la delusione del mancato approdo in finale di Coppa Italia in una gara giocata contro il Castelsardo senza 6 squalificati. Ibba, un ex datato, ha giustiziato i biancorossi (si giocò ad Uras) lo scorso anno e vuole ripetersi.

LA PALMA MONTEURPINU-CASTELSARDO arbitra Luigi Antonio Urtis di Sassari

I cagliaritani aspettano da sette giornate la vittoria ma ciò che preoccupa il club di Sandro Murtas è che ha conquistato un solo punto. Brucia la sconfitta di Alghero contro la cenerentola del torneo, il tecnico Antinori ha chiesto ai suoi ragazzi una prova d'orgoglio e spera di approfittare di qualche defezione in casa rossoblù per le squalifiche che hanno lasciato a casa Dore, Rusani e Pitruzzello. I ragazzi di Baiardo hanno il morale alto per aver centrato la finale di Coppa Italia.

PORTO TORRES-TALORO GAVOI arbitra Luca Cherchi di Carbonia

Sfida tra club rossoblù ma che arrivano da stati d'animo differenti, i turritani sono reduci da tre sconfitte di fila mentre i gavoesi da 5 risultati utili consecutivi (1 sconfitta nelle ultime 11 gare) anche se la coppia di tecnici Zani-Cottu dovrà fare a meno degli squalificati Mele e Pani.

FERTILIA-GHILARZA arbitra Mattia Caldera di Como

Settimana di gloria per i giuliani capaci di battere meritatamente la corazzata Lanusei in Ogliastra, per i giovani guidati da Lavecchia è stato un pieno di autostima e ora vogliono sfruttare l'onda lunga dell'impresa per arrivare ad un prezioso bis che vorrebbe dire aggancio agli oristanesi. Gli uomini di Pia vogliono invece tenere le distanze e confidano sulla vena realizzativa di Stocchino, 33enne bomber quartese sempre sulla breccia dell'onda con già 12 gol messi a segno.

TORTOLÌ 1953-ALGHERO 1945 arbitra Federico Mezzalira di Varese

Ogliastrini in forma e imbattuti da 5 gare, nell'ultimo turno casalingo hanno battuto il forte Castelsardo violando per la prima volta il Fra Locci. Prima di domenica, i ragazzi di Mariano Murino sarebbero stati favoriti d'obbligo ma i catalani reduci dalla prima vittoria in campionato dopo 12 ko di fila sono in grado di ripetersi in attesa che il mercato di dicembre dia al tecnico Marco Sanna quei rinforzi per tentare la clamorosa rimonta-salvezza.