Prestazione super del La Palma, San Marco in ginocchio e agganciato in classifica

Pochi mesi fa era la gara che decideva il primo posto del girone A di Promozione, ora San Marco e La Palma si ritrovano contro in Eccellenza con organici profondamente rinnovati e stati d'animo diverso. La classifica dice che gli asseminesi stanno meglio in virtù dei 4 punti in due giornate, la gara dirà che i cagliaritani sono avanti con l'organico e il gioco. Finisce 2-0 per la squadra di Paolo Busanca che ha avuto il torto di capitalizzare solo un gol (con Tronu) dal perfetto primo tempo, rischiato di subire il pareggio per il ritorno ad inizio ripresa dei ragazzi di Gianfranco Ibba salvo poi riallungare (con Bodano) il punteggio che non ha assunto altre proporzioni per le parate di Carboni. Primo successo dei biancoblù e aggancio degli avversari a quota in classifica.

La gara. Ibba si schiera con Carboni in porta, Cuccu, Porcu, Mancusi e Puddu in difesa, Mastromarino, Callai, Corona e Frederich a centrocampo, Scalas e Mancosu in attacco. Busanca conferma Esposito tra i pali, Curreli, Littera e Recano in difesa, Ibba, Sanna, Bodano, Fadda e Musu a centrocampo, Porru e Tronu in avanti. Il La Palma prende subito in mano la gara e, soprattutto, il centrocampo lavorando bene in fascia con Ibba e Musu e con Sanna che spesso guadagna la posizione da trequartista mettendo in crisi la mediana avversaria. Proprio Sanna, al 7', serve alla perfezione in verticale Tronu che controlla in area la palla, se la sposta sul destro tra Porcu e Mancusi per poi battere Carboni con un preciso destro all'angolino. Primo gol dell'attaccante ex Monastir alla seconda gara con la nuova squadra. Palla al centro e il La Palma sfiora il raddoppio. Al 9' Musu, di tacco, favorisce l'inserimento in fascia di Fadda, cross per Tronu che cerca di liberarsi al tiro stretto tra Mancusi e Callai, la palla finisce nei piedi di Sanna che da sedici metri la piazza col destro ma incoccia il palo. Passano altri 2' e Ibba, da destra, mette in area un pallone interessante sul quale Tronu non arriva all'impatto per un niente. C'è solo il La Palma in campo, ancora vicinissimo alla marcatura al 12' col sinistro al volo di Bodano che sibila il palo alla sinistra di Carboni. In difficoltà gli asseminesi in fascia, non riescono a mettere le pezze sulle discese di Ibba e Musu col supporto di Sanna e Fadda, che uniscono quantità alla qualità. Al 18' punizione insidiosa di Fadda sulla trequarti destra con palla tolta da Carboni dall'incrocio dei pali. Il monologo biancoceleste dura ancora, Sanna in girata chiama Carboni alla respinta a terra. Tracce di San Marco al 32' con la punizione laterale (procurata da Mancosu) calciata in modo insidioso da Corona. Nulla al confronto dello spunto di Tronu al 38' con assist al bacio per Tronu che alza la mira ad un metro da Carboni. Il primo tempo si chiude col tentativo dal limite di Sanna e con il duetto in area Tronu-Porru che la punta classe 2002 non traduce in conclusione a rete trascinandosi la palla sul fondo. Tutti negli spogliatoi col La Palma sciupone.

La San Marco torna in campo con due novità, esordio per l'ex Tonara Zeutsa in attacco e in mediana c'è l'argentino Rizoli, fuori Corona e Scalas. La squadra di Ibba recupera forza fisica in avanti e geometrie a centrocampo. Ma la prima sortita è ancora del La Palma con Tronu fermato da Carboni con una uscita tempestiva. I leoni spingono ma, dopo un ottimo spunto in area, Mancosu deve abbandonare il campo per infortuno al 7', dentro Murru. La squadra di Ibba colleziona qualche angolo insidioso ma rischia con l'incursione di Curreli e il tocco sottoporta di Tronu bloccato dall'attento Carboni. Al 17' la San Marco sfiora il clamoroso pareggio: bel piatto destro di Porcu, la palla picchia nella parte interna della traversa, sul rimbalzo ci arriva Zeutsa che ancora di testa manda incredibilmente fuori. Una scintilla che dà coraggio ai ragazzi di Ibba, che ci provano con lo spunto di Mastromarino, entra in area, cade e si becca il cartellino giallo. Il La Palma capisce che rischia grosso e controbatte con Bodano: il regista di Bacu Abis dapprima (23') impegna Carbonia con un sinistro a pelo d'erba e poi lo batte (25') con una conclusione non irresistibile ma precisa. Il 2-0 chiude di fatto la contesa. Busanca toglie Recano e Tronu per Contu e Stocchino, la San Marco vede morire ogni speranza di pareggio e rischia il tracollo nel giro di 1' sul destro di Porru (36'), con Carboni che alza la palla sopra la traversa, e sul destro al volo di Fadda (37'), bellissimo e difficile perché si tratta di un mancino puro con il portiere ex Cagliari che vola per togliere la palla da sotto l'incrocio dei pali. Il resto non dice granché, al triplice fischio mister Busanca festeggia la vittoria con un caloroso abbraccio col vice Fercia e le diverse pacche sulle spalle ai suoi giocatori autori di una prova maiuscola. Mister Ibba sconsolato non può far altro che constatare la superiorità degli avversari e sperare di riprendere a far punti come nelle prime due giornate anche se all'orizzonte c'è la difficile trasferta di Carbonia.

SAN MARCO ASSEMINI: Carboni, Cuccu, Puddu, Mancusi, Porcu, Callai, Corona (1' st Rizzoli), Mastromarino, Scalas (1' st Zeutsa), Mancosu (7' st Murru), Frederich. A disp. Mattana, Sirigu, Corda, Serra, Nenna, Cinusi. All. Gianfranco Ibba.

LA PALMA MONTE URPINU: Esposito, Ibba, Musu, Littera, Recano (34’ st Contu), Curreli, Bodano, Sanna, Porru, Tronu (35' st Stocchino), Fadda. A disp. Tronci, Prefumo, Corda, Peddio, Russo, Loi, Lazzaro. All. Paolo Busanca.

ARBITRO: Gianluca Frizza di Perugia.

RETI: 7' pt Tronu, 25' st Bodano.

NOTE: Ammoniti: Recano, Bodano, Mancusi, Cuccu, Mastromarino, Porcu, Fadda, Esposito. Angoli: 3-3. Recupero: 3' + 4'. Spettatori: 100 circa.