Raffaele Cerbone firma il bis agli spareggi nazionali

Raffaele Cerbone fa il bis col Budoni e conquista per la seconda volta la serie D attraverso gli spareggi-promozione fra le seconde dell'Eccellenza. Sei anni fa ruppe un tabù perché nelle due precedenti finali i galluresi furono eliminati nel 2005-06 dalla Civitavecchiese (2-2 all'andata e 0-0 al ritorno) e nel 2006-07 dal Torgiano (0-1 all'andata e 1-1 al ritorno) mentre nel 2016-17 contro il Bozner ci fu il successo per 2-3 a Bolzano e il 3-3 in Gallura ma solo ai tempi supplementari dopo aver superato la Valle del Tevere (2-2 all'andata in casa e 0-1 al ritorno fuori). Questa volta il percorso è stato netto con 3 vittorie e 1 pareggio in 4 partite nelle due sfide disputate contro i laziali della Boreale e gli umbri dell'Ellera.

Mentre sei anni fa il Budoni costruì in corsa la squadra che doveva riprendersi la serie D e, non potendo ricucire lo strappo col Tortolì, dovette superare la sfida regionale dei playoff vinta contro il Calangianus prima di affacciarsi agli spareggi nazionali per superare i due turni contro Valle del Tevere e Bozner, questa volta l'obiettivo del salto di categoria era stato messo a fuoco nell'estate scorsa con una vasta campagna acquisti (solamente Santoro, Steri e Villa riconfermati), un lungo ed emozionante duello col Latte Dolce risolto a favore dei sassaresi per appena due punti (87 a 85). Subito accantonata a febbraio la strada della Coppa Italia Dilettanti, per il tecnico Cerbone non rimaneva che percorrere l'ultima via, quella degli spareggi nazionali che ha portato i galluresi ad aggiungere altre 4 gare ufficiali (imbattuto) alle 36 disputate in campionato (27 vittorie, 4 pareggi e 5 sconfitte), alle 7 della Coppa Italia regionale (3 vittorie, 3 pareggi e 1 sconfitta) e alle 2 del primo turno di Coppa Italia Dilettanti (1 vittoria e 1 sconfitta). 

In 50 partite ufficiali disputate dal Budoni mister Cerbone ha utilizzato ben 35 giocatori: i portieri Manis, Faustico e Riccio, i difensori Farris, Satta, De Goicoechea, Raimo, Caparros, Lamacchia, Diop, Tissone, Emiliano Santoro, i centrocampisti Scioni, Greco, Dominguez, Steri, Ortenzi, gli attaccanti Meloni, Giacomo Santoro, Lancioni, Spano, Ndiaye, Ortiz, Villa, Capellino, e i fuoriquota Assoumani, Zullo, El Kadi, Henaini, Addabo, De Marchi, Diaw, Luongo, D'Aleo, Mereu.