Serie C2 girone B: il RO.ME Sestu è campione d'inverno

Nel Girone B termina in parità lo scontro tra le prime della classe, con Portotorres e Serramanna che accedono alla final eight di coppa Italia.
Il RO.ME. si laura campione d’inverno dopo il pari con il Leonardo.
Iniziano meglio i ragazzi di Massimo Serra, che vanno al riposo avanti sul 2 a 0 grazie alle reti di Renato Lai e Alberto Corrias. Ad inizio ripresa Luca Pusceddu accorcia le distanze, e per tutta la ripresa i ragazzi di Sandro Meloni cercano di raggiungere il pari, che arriva solo a pochi secondi dal termine grazie a Riccardo Marisotti, che insacca di testa sotto la traversa per un pareggio che mantiene invariato il distacco tra le due protagoniste del torneo.
Finisce in parità anche l’incontro tra l’Happy Fitness e d il Norbio, pari che permette ai padroni di casa di accedere alla final eight a dispetto proprio degli ospiti.
Norbio padrone del campo, e dopo 15 minuti è avanti per 3 a 0 grazie alle reti di Davide Corda, doppietta per lui, e Alberto Cadoni.
Da li in poi cambia tutto, perché i padroni di casa prima del finire di tempo accorciano su 3 a 2 grazie alle reti di Ruiu e Faedda, per poi effettuare il sorpasso nella ripresa fino a 5 a 3 grazie alle seconde reti personali di Faedda e Ruiu ad al goal di Delogu. Il Norbio tenta allora la carta del portiere di movimento che frutta il pari grazie alla doppietta di Sardu.
Il C’è chi Ciak vince lo scontro da dentro o fuori contro l’Ales e accede alla final eight di coppa Italia.
Pubblico della grandi occasioni al palazzetto di Serramana, ed è il C'è Chi Ciak portarsi in vantaggio al 6° minuto con Abis. L'Ales crea spesso superiorità numerica in avanti e sfiora subito il pareggio ma Mulas si supera ma 11° Porru conclude a rete da due passi il pari. Al 16° Fadda trova il varco giusto per scaricare in porta il suo sinistro che vale il 2 a 1, poi al 24° Cardia serve un ottimo pallone a Lai che incrocia e calcia di prima intenzione in porta il gol del 3 a 1. Sul finale di tempo Serrenti accorcia mandando le squadre al riposo sul 3 a 2.
Il risultato rimane inchiodato sul 3 a 2 fino 16° quando Serrenti sigla il gol del nuovo pareggio. Passano due minuti e Muscas porta l'Ales in vantaggio ribadendo in rete due grandi respinte ravvicinate di Mulas, ma Leo due minuti più tardi Mulas rilancia lungo verso Leo che viene anticipato di testa da Muscas che devia così nella propria per il nuovo vantaggio dei ragazzi di Francolino Mura. Al 23° l'Ales ha l'occasione del pareggio con un tiro libero ma Muscas calcia a lato. Al 27° sugli sviluppi di un calcio d'angolo è ancora Leo ad andare in gol, siglando la rete che chiude la partita e regala 3 punti importantissimi per il C'è Chi Ciak, che stacca l’Ales in classifica chiude il girone d'andata al terzo posto.
Tutto facile per il Villasor, che dopo il cambio della guida tecnica, con Luca Virdis che prende il posto in panchina del dimissionario Ale Saba, passa di forza sul campo dell’Arcidano, che chiude il girone di andata con il poco invidiabile record di zero punti in classifica.
Prima frazione chiusa sul 6 a 2 per la squadra di Virdis, che poi gestisce in tranquillità fino al 10 a 5 finale, che rilancia la compagine di Villasor ai margini della zona play-off.
Risale in classifica anche il Futsal Paolo Agus che, se si esclude la gara con l’Arcidano, durata solo 7 minuti, centra la prima vittoria interna della stagione superando in uno dei tanti derby stagionali l’Atletico Sestu.
Gara combattuta solo per 20 minuti, quando il mister Andrea Deplano sblocca il risultato portando avanti il Paolo Agus, che chiude la prima frazione avanti sul 4 a 0 grazie alla doppietta di Paolo Traverso ed alla rete di Cabras. Nella ripresa Paolo Traverso segna la terza rete personale, con Tocco che porta a 6 le reti dei suoi, e la rete della bandierai Stefano Mura serve solo a rendere meno amara la 9° sconfitta consecutiva dell’Atletico, che sprofonda sempre più in classifica.
Incredibile invece quanto succede nello scontro salvezza al palazzetto di Guspini, dove Gli Amici di Marco si impongono sulla Spiga D’oro con una pazzesca ripresa, visto che la prima frazione si era chiusa sul 7 a 2 per i padroni di casa, grazie anche alla tripletta del bomber Paolo Vaccargiu. Ma nella ripresa i padroni di casa evidentemente non scendono in campo, perché nei restanti 30 minuti di gioco la compagine di Nurachi infila un parziale di 9 a 0 che permette ai ragazzi di Delucchi di superare in classifica i rivali.
Grande soddisfazione per Mocci e compagni, che nel momento più difficile dimostrano una grande coesione, mentre cade ancora la Spiga D’oro, alla quale ancora una volta risultano fatali i secondi tempi.