Serie C2 Girone A: il Settimo rallenta e la Nico Trasporti si avvicina alla vetta

Nel Girone A di Serie C2, dopo l’ottavo turno di ritorno, rallenta ancora la capolista Futsal Settimo, che ritorna dalla difficile trasferta sul campo di Santadi con un solo punto e vede ridursi a soli sole lunghezze il vantaggio dalla Nico Trasporti.
Match dalle grandi emozioni quello svoltosi al Palasport di Santadi tra la Virtus ed il Settimo, con i Cagliaritani in cerca del riscatto dopo la pesante batosta interna subita ad opera della Jasnagora e la Virtus pronta a dar battaglia alla capolista per confermare che il pareggio della gara d'andata non giunse per caso. Ritmi altissimi ad inizia gara, e dopo una ghiotta occasione sprecata da Corda, su un lancio lungo dei rosanero arriva la sponda di Lecca per Zillo, che porta in vantaggio gli ospiti. Prima del finale di tempo Grieco salva miracolosamente su Palermo e Lecca coglie il palo a Valluzzi battuto, ma il risultato non cambia. Ma bastano 30 secondi ad inizio ripresa a Corda, che ben servito da Usai, si gira e fulmina l'intera difesa rosanero con un potente piazzato basso per il pari dei ragazzi di Pintus.  Usai, Cadeddu, Frau e Sais sprecano, e vengono puniti al 23° da Brugu, che sfrutta una ripartenza e riporta avanti i ragazzi di Stefano Lecis. Quando il match giunge oramai al termine, un tiro libero, precisio e potente, permette a Corda di regalare un meritato pareggio ai biancorossi Santadesi, che salgono cosi al 4° posto in classifica.
Continua la marcia di avvicinamento alla vetta della Nico Trasporti, passa sul campo dello Junco Carloforte e centra l’ottavo successo consecutivo.
Primo frazione più equilibrata, che si apre con il vantaggio ospite firmato da Marco Orrù, al quale risponde il solito Cherchi, che con una doppietta ribalta il risultato.
Ottavio Orrù ripristina immediatamente la parità per i ragazzi di Maurizio macis, che prima dell’intervallo salgono sul 4 a 2 grazie alle reti di Marco Orrù e Giuseppe Tuveri.
Ad inizio ripresa Giuseppe Tuveri realizza la rete del 5 a 2 che taglia le gambe allo Junco e permette ai Cagliaritani di controllare senza troppo soffrire la gara, fino al definitivo 10 a 6
Consolida il terzo posto Is Bonus Malus, che passa di misura sul campo del Calasetta-S.Antioco.
Sono padroni di casa a passare in vantaggio dopo dieci minuti con Alessio Usai, che vengono subito raggiunti da Andrea Pala, che sigla il pareggio con un tiro dalla distanza.
Prima dello scadere di tempo Massimo Sodi, con una giocata individuale, riporta avanti i ragazzi di Lusci, che però subiscono ad inizio ripresa la reazione dei ragazzi di Ollargiu, che trovano dapprima il pari con Panduccio e poi, con il rientrante Melis, realizzano su schema da calcio d'angolo la rete del vantaggio.
I padroni di casa non ci stanno, e dopo qualche occasione neutralizzata da Callai, trovano il pari con Serrenti. Ma il pari dura poco, perché al 20° Panduccio realizza la personale doppietta che porta nuovamente avanti la compagine di Capoterra, che poi gestisce i confusionari attacchi avversari fino al fischio finale.
Importante vittoria per il Futsal Glema, che passa sul campo del Futsal 4 Mori e si allontana dalla zona play out.
Partita molto tattica , e dopo qualche occasione sprecata gli ospiti si portano avanti dopo un quarto d’ora  grazie al giovane Davide Pillola. Lo svantaggio scuote i padroni di casa, che iniziano a macinare gioco e raggiungono il pareggio al 22° con Celeste Arrai. Ma il pari dura lo spazio di 120 secondi, quanti ne occorrono a Pillola per riportare avanti i ragazzi di Sandro Anolfo, che ad inizio ripresa allungano con Eltrudis . Il 4 Mori non ci sta, e prima Alessio Marongiu accorcia le distanze, e poi al 12° Celeste Arrai riporta il match in parità. Davide Pillola è scatenato, e qualche minuto dopo realizza la personale tripletta che porta ancora avanti la squadra ospite. A dieci minuti dal termine Livio Azzena tenta la carta del portiere di movimento nel tentativo di trovare il vantaggio, ma la tattica gli si ritorce contro, visto che i suoi ragazzi combinano un pasticciaccio e infilano la palla nella porta sbagliata, regalando al Glema la rete del doppio vantaggio. Nei restanti minuti, compresi i 4 di recupero un ottimo Carta, e la sfortuna, materializzata con 2 pali e una traversa, negano il goal al 4 Mori, che rimane sempre in piena zona play out.
Una delle sorprese di giornata arriva da Maracalagonis, dove il Gonnesa supera la Jasnagora e ritrova il successo che mancava da 4 turni.
I Cagliaritani, forse ancora appagati dal fresco successo della scorsa settimana sul campo della capolista Futsal Settimo, appaio lenti ed impacciati, e dopo dieci minuti si fanno infilare da Francesco Congia, che realizza su schema d’angolo portando avanti gli Iglesienti. Checco Campus pareggia poco dopo e sembra portare nuova linfa alla squadra di Marcialis, che manca il goal in qualche occasione, ma allo scadere di tempo subisce la rete Gionata Manca che riporta avanti gli ospiti.
Nella ripresa i ragazzi di Peppe Marcialis stringono d’assedio il Gonnesa, ma faticano a trovare spazi nell’attenta difesa avversaria, che si rinchiude negli ultimi 10 metri e agisce prevalentemente di rimessa.
E dopo 25 minuti Francesco Congia allunga le distanze per gli ospiti, che prima dello scadere chiudono i conti con lo stesso Congia, che realizza la personale tripletta che regala un successo importantissimo per il Gonnesa, che aggancia il Tanit al penultimo posto in classifica e riaccende le speranze di salvezza.
L’altra sorpresa arriva da Capoterra, dove un redivivo Capoterra 2000 ritrova il successo, che mancava dal lontano 6 Dicembre 2013, superando il Tanit Pula, che cade dopo la bella vittoria della scorsa settimana sullo Junco Carloforte.
Partono meglio i padroni di casa, che trovano il vantaggio dopo dieci minuti con Andrea Melis. La reazione dei ragazzi di Defraia è immediata, e prima dello scadere di tempo ribaltano il punteggio grazie alla doppietta di Milia.
Ad inizio ripresa gli ospiti hanno la possibilità di allungare le distanze, ma lo stesso Milia fallisce un rigore alimentando le speranze dei ragazzi di Fabrizio Meloni, che grazie a due fulminee ripartenze ribaltano il punteggio con Manuel Mura e centrano cosi un successo forse tardivo per la corsa salvezza ma che quanto meno dimostra che la compagine di Capoterra è ancora viva e disposta a giocarsela con tutti.
Di contro un stop inatteso e pesante per il Tanit, che se il campionato finisse oggi sarebbe retrocessa in serie D.