Serie C2 Girone A: La Nico Trasporti è la nuova capolista

Nel Girone A di Serie C2 la nona giornata di ritorno consegna una nuova capolista, la Nico Trasporti, che corona la lunga rincorsa alla vetta, fatta di nove vittorie consecutive, tutte coincidenti con l’arrivo in panchina di Maurizio Macis, ed approda al primo posto dopo la vittoria interna con la Virtus Santadi, approfittando anche del turno di riposo del Futsal Settimo.
La gara parte subito nel migliore dei modi per i Cagliaritani, che dopo un minuto vanno in vantaggio con Ottavio Orrù. Il gol sprona la Virtus che trova il pareggio con un destro potente di Frau in e crea, ma spreca, tante occasioni e, come spesso accade, chi sbaglia paga, e da un rimessa laterale arriva il nuovo vantaggio per i ragazzi di Macis grazie a Marco Orrù
Anche nella ripresa la Virtus crea più di un grattacapo alla difesa dei Cagliaritani, che soffrono soprattutto le veloci ripartenze della squadra Santadese, che costano tra le altre il doppio giallo,con conseguente espulsione, del capitano dei padroni di casa, Nicola Melis. Ma proprio in superiorità numerica arriva la doccia fredda per la squadra di Pintus, visto che Corda si fa rubare palla dagli avversari, che ripartono veloci e si presentano davanti a Valluzzi, e lo stesso Corda è costretto a far fallo, con l'arbitro che ravvisa gli estremi per il calcio di rigore, che Contini realizza che con gran freddezza. Da questo momento si assiste ad un assolo della Nico Trasporti, grazie anche alla espulsione di Corda, che dilaga nelle praterie avversarie per la gioia di Tuveri che sigla una splendida tripletta e chiude il discorso sul 6 a 1.
Una delle sorprese di giornata arriva da Capoterra, dove la Jasnagora riscatta l’inatteso stop della scorsa settimana contro il Gonnesa ed espugna il campo de Is Bonus Is Malus.
Eppure la gara sembra mettersi bene per i ragazzi di Ollargiu, che dopo pochi minuti si portano sul 2 a 0 con Serreli e Pala. Passato lo sbandamento iniziale, la squadra di Peppe Marcialis riorganizza le idee, e prima dell’intervallo ribalta il punteggio grazie alle reti di Campus, Picchiri e Pilloni.
Al rientro dagli spogliatori i padroni di casa si riportano nuovamente avanti con Congiu e Musino, ma i Cagliaritani non ci stanno e grazie alla doppietta di Serra ed al goal di Demurtas si portano sul 6 a 4.
Mr Ollargiu tenta inutilmente la carta del portiere di movimento, che porta alla 7° marcatura di Campus che chiude definitivamente i conti.
Is Bonus Is Malus spreca l’occasione di allungare in classifica e consolidare cosi la terza posizione, che dovrà difendere venerdi nello scontro diretto in casa della Virtus Santadi, mentre il successo permette ai Cagliaritani di portarsi fuori dalla zona play out.
Continua la risalita del Futsal Glema, che supera di misura il Calasetta-S.Antioco e si porta ad un solo punto dalla zona play off.
Il Glema, che vista l’assenza di Carta fa esordire tra i pali il giovane Congiu, classe 93, inizia forte e trova il vantaggio dopo 7 minuti con Davide Pillola e manca il raddoppio in più occasioni, ma viene beffata dal solito Sodi, che prima dello scadere di tempo ripristina la parità. Il pari resiste fino a metà ripresa, quando Mariani e Pillola segnano in sequenza le reti che portano i ragazzi di Sandro Anolfo al doppio vantaggio, rendendo inutile in pieno scadere la rete di Sodi per il Calasetta-S.Antioco, che ritorna da campo di Iglesias con la quarta sconfitta consecutiva.
L’altra sorpresa, almeno parziale, arriva da Settimo, dove il Futsal 4 Mori supera lo Junco Carloforte, che allunga la minicrisi, fatta di tre sconfitte consecutive.
La partita si mette subito bene per la compagine di casa che nel giro di due minuti si ritrova sul due a zero grazie alla doppietta di Gabrielli. Ma dopo i primi cinque minuti di marca rossoblu gli ospiti accorciano le distanze su errore di Marongiu che perde palla nella propria area e permette a Cherchi di realizzare. Ma lo stesso Marongiu rimedia al suo errore con un tiro da fuori riportando il risultato sul 3 a1. A questo punto il 4 Mori prova a gestire il risultato, cosa che non è certo nelle corde della squadra di Livio Azzena, che difatti prima dell’intervallo subisce la rete di Obino, che ad inizio ripresa realizza la personale doppietta che ristabilisce la parità. Ma la reazione dei padroni di casa  non si fa attendere, e prima Arrai ritrova il nuovo vantaggio con un tiro da fuori e poi Siddi sfrutta al meglio una ripartenza e porta la squadra di Settimo al doppio vantaggio, mettendo in discesa la gara per il 4 Mori, che dilaga con la doppietta di Porcu, e solo nel finale Rombi segna la rete del definitivo 7 a 4, che da una boccata di ossigeno al Futsal 4 Mori, che rimane sempre in piena zona play-out e che rischia di essere letale per lo Junco, al momento fuori dalla zona play off
In coda fondamentale successo del South West Sport, che espugna il campo del Tanit Pula.
Risultato virtualmente deciso dopo la prima frazione, chiuso con i ragazzi di Dedola avanti per 4 reti ad 1 grazie ai goal Alberto Valluzzi, che realizza di tacco beffando il portiere in uscita, Davide Pisano ed alla doppietta di Gigi Montananari , con Pisu a segno per i ragazzi di Defraia.
Nella ripresa la compagine di Portoscuso controlla la reazione dei Tanit, che va a segno solo su un tiro di Frongia deviato nella propria porta da Melis.
Una vittoria che permette al South West di staccare di 8 punti il Tanit, che vede complicarsi il piano salvezza, visto che il distacco dalla Jasnagora, eventuale contendente per i play out, è ora di 13 punti.
Sempre in coda il Capoterra 2000 espugna il campo del Gonnesa e centra il secondo successo consecutivo.
Iniziano meglio i padroni di casa, che trovano il vantaggio grazie al Gionata Manca, ma prima dell’intervallo gli ospiti ribaltano il punteggio grazie a Manuel Mura e Lorenzo Caboni.
La ripresa è tutta a favore di ragazzi di Fabrizio Meloni, che allungano sul 6 a 1 grazie alle doppiette di Manuel Mura e Giorgio Fanutza.
Un successo che rischia di essere inutile per i Capoterra 2000, che però si dimostra combattivo e disposto ancora e lottare per agguantare la zona salvezza, che rimane sempre distante anche per il Gonnesa, che fatica a dare quella continuità di risultati necessaria per agganciare la zona play out.