Sete di vittoria, il Cagliari beve in Coppa

Bisoli l'aveva detto: "Vittoria chiama vittoria". Il Cagliari supera in scioltezza 3-0 il Piacenza, va avanti in Coppa Italia ritrovando quel successo che dovrebbe essere il preludio per l'importante bis di domenica in campionato contro il Bologna al Sant'Elia. Uno stadio che si spera possa essere più pieno e rumoroso di oggi: 2500 spettatori che hanno assistito a un buono spettacolo del Cagliari-2 proposto da Bisoli che, nel prossimo turno, affronterà il Bologna vincente in rimonta contro il Modena. Nenè e Acquafresca le note positive e autori dei tre gol rossoblù.

Squadre rimaneggiate - Cagliari e Piacenza scendono in campo largamente rivoluzionate. Madonna schiera un Piacenza con tante novità, lo stesso accade con Bisoli che fa rifiatare diversi titolari, inedito pure il modulo (4-4-2). Difesa tutta nuova con Perico, Biasi, Magliocchetti e Ariaudo; centrocampo con gli esterni Biondini e Lazzari mentre  Sivakov e Laner sono i centrali. Davanti Nenè e Acquafresca. Dopo 34' però cambia lo schieramente per l'infortunio di Lazzari, entra Nainggolan che si piazza davanti alla difesa, con Sivakov trequartista per un ritorno al 4-3-1-2.

Doppio Nenè nel primo tempo - Parte bene il Piacenza pericolosi già al 2': cross di Mandorlini per Tulli ma para Pelizzoli, sostituto di Agazzi. Il Cagliari risponde al 13' con il tiro volante di Sivakov, di poco fuori. Dopo la chance di Acquafresca al 15', che di testa non trova lo specchio di porta, e il tiro alto al 21' di Lazzari c'è l'occasionissima al 27' per Nenè che, liberato da Sivakov solo davanti a Donnarumma, calcia sul portiere da un metro. Il brasiliano si riscatta al 32': angolo di Biondini, prolunga di testa Acquafresca e Nenè mette dentro ben appostato sul secondo palo. Il raddoppio in chiusura di tempo: al 45' Perico sfonda sulla destra lanciato da Laner, cross basso che Nenè gira prontamente a rete col destro.

Nella ripresa il sigillo di Acquafresca - Nessuna emozione particolare nel primo quarto d'ora di gioco. Ma al 60' arriva comunque il tris del Cagliari: Acquafresca dal limite dell'area calcia forte di destro, deviazione di un difensore piacentino e palla imprendibile per il portiere Donnarumma. Al 21' esce l'applauditissimo Nenè per Cossu che, nel finale ha la sua occasione: dribbling secco dal limite ma il destro a seguire è troppo centrale per impensierire il portiere del Piacenza. Gli avversari non pungono e Bisoli ne approfitta per far riposare anche Biondini (dentro Pinardi). Non accade più nulla e il Cagliari festeggia la qualificazione al turno successivo.

CAGLIARI (4-4-2): Pelizzoli; Perico, Biasi, Magliocchetti, Ariaudo; Biondini (31' st Pinardi), Sivakov, Laner, Lazzari (34' pt Nainggolan); Nenè (21' st Cossu), Acquafresca. In panchina: Agazzi, Astori, Canini, Agostini. Allenatore: Bisoli.

PIACENZA (4-3-3): Donnarumma; Avogadri, Bini, Zammuto, Calderoni; Mandorlini, Volpi, Bianchi; Piccolo (12' st Tremolada), Tulli (26' st Cacia), Guerra. In panchina: Cassano, Giorgi, Silvestri, Angarano, Silva. Allenatore: Madonna.

ARBITRO: Cardussio di Cervignano.

RETI: 32' pt e 45' pt Nenè, 15' st Acquafresca.

NOTE: Spettatori 1.500 circa. Angoli 6-1 per il Cagliari. Recupero: 0' + 0'.